Cefalea a grappolo, o peggio?
Spett.bile medicitalia,
Vengo immediatamente al merito della mia richiesta di consulto ben consapevole dell'impossibilità di ottenere una risposta esaustiva a distanza.
Premetto se può essere di una qualche utilità diagnostica di soffrire da circa 20 anni di disturbi di tipo ansioso (recentemente amplificatisi per gravi problemi familiari) e di aura emicranica da circa 3. Disturbo questo'ultimo per il quale mi sono già sottoposto agli esordi a visita neurologica e più recentemente ad ecodopler cardiaco carotideo e dei vasi sovraortici unitamente a svariate visite oculistiche comprensive di analisi del fondo e del campo visivo. Più consulti non specialistici con il mio medico condotto e in pronto soccorso . Tutti con esiti negativi.
Ad oggi sono quasi 2 settimane che sono afflitto da 1 fastidiosistema cefalea che al risveglio e più frequentemente dopo aver cenato e prima di coricarmi mi colpisce per almeno un paio di volte al dì con episodi della durata di circa un ora e mezza. Il dolore è unilaterale e non pulsante, interessa l'occhio destro la relativa tempia, talvolta scendendo fino alla mascella (ho la masticazione inversa). In talune occasioni ha.interessato anche entrambe le tempie alla stessa maniera delle emigrante di tipo tensivo.
Ciò che trovo particolarmente inquietante è tuttavia il modo in cui esso è insorto la prima volta con forte dolore complessivo ad entrambe le tempie mascella e ai lati del collo all'altezza del torace o forse lo stomaco.. Di che cosa - ad occhio.... - potrebbe trattarsi? Mi devo preoccupare seriamente? Non evoco il nome di aluna patologia particolarmente severa per rispetto di chi vi è affetto
Vengo immediatamente al merito della mia richiesta di consulto ben consapevole dell'impossibilità di ottenere una risposta esaustiva a distanza.
Premetto se può essere di una qualche utilità diagnostica di soffrire da circa 20 anni di disturbi di tipo ansioso (recentemente amplificatisi per gravi problemi familiari) e di aura emicranica da circa 3. Disturbo questo'ultimo per il quale mi sono già sottoposto agli esordi a visita neurologica e più recentemente ad ecodopler cardiaco carotideo e dei vasi sovraortici unitamente a svariate visite oculistiche comprensive di analisi del fondo e del campo visivo. Più consulti non specialistici con il mio medico condotto e in pronto soccorso . Tutti con esiti negativi.
Ad oggi sono quasi 2 settimane che sono afflitto da 1 fastidiosistema cefalea che al risveglio e più frequentemente dopo aver cenato e prima di coricarmi mi colpisce per almeno un paio di volte al dì con episodi della durata di circa un ora e mezza. Il dolore è unilaterale e non pulsante, interessa l'occhio destro la relativa tempia, talvolta scendendo fino alla mascella (ho la masticazione inversa). In talune occasioni ha.interessato anche entrambe le tempie alla stessa maniera delle emigrante di tipo tensivo.
Ciò che trovo particolarmente inquietante è tuttavia il modo in cui esso è insorto la prima volta con forte dolore complessivo ad entrambe le tempie mascella e ai lati del collo all'altezza del torace o forse lo stomaco.. Di che cosa - ad occhio.... - potrebbe trattarsi? Mi devo preoccupare seriamente? Non evoco il nome di aluna patologia particolarmente severa per rispetto di chi vi è affetto
[#1]
Gentile Utente,
le possibilità diagnostiche sono diverse, da quanto Lei scrive non escluderei il problema mandibolare per cui Le consiglio anche un consulto gnatologico. Circa la cefalea a grappolo in effetti mancano alcuni segni come lacrimazione e arrossamento dell'occhio, per es.
Comunque oltre la visita gnatologica consulti anche un neurologo esperto in cefalee.
Per il momento contatti il Suo medico curante per avere un farmaco che possa alleviare il dolore in attesa delle visite specialistiche.
Cordiali saluti
le possibilità diagnostiche sono diverse, da quanto Lei scrive non escluderei il problema mandibolare per cui Le consiglio anche un consulto gnatologico. Circa la cefalea a grappolo in effetti mancano alcuni segni come lacrimazione e arrossamento dell'occhio, per es.
Comunque oltre la visita gnatologica consulti anche un neurologo esperto in cefalee.
Per il momento contatti il Suo medico curante per avere un farmaco che possa alleviare il dolore in attesa delle visite specialistiche.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la sua pronta risposta, come al suo solito utile, chiara e - se non fosse per la mia "inguaribile" ipocondria - tranquillizzante.
le chiedo in questo senso di essere, se possibile, ancora più esplicito in merito alle diverse "possibilità diagnostiche" di cui parla.
mi pare di capire che per poter parlare di cefalea a grappolo la presenza di lacrimazione al'occhio e di muco dal naso siano conditio sine qua non. è corretto? perciò stesso lei propenderebbe per una nevralgia emicranica di altra natura. parla di possibili effetti di problemi alla masticazione.
e in effetti devo effettivamente ammettere di aver notato recentemente un certo spostamento dei denti e una certa tendenza a digrignarli. si potrebbe ipotizzare anche una nevralgia al trigemino, o anche in questo caso la tipologia del dolore porterebbe ad escluderlo?
aggiungo che prima dell'esordio di questo mio nuovo disturbo ho la ragionevole certezza di essermi esposto, se non ad una forte corrente d'aria, ad un sensibile sbalzo di temperatura transitando da un ambiente con aria condizionata all'esterno avendo avvertito la sensazione di una forte corrente d'aria fredda proprio al lato destro della gola e collo a cui ha fatto seguito, una volta uscito dall'ambiente chiuso, una copiosa sudorazione. che una banale "freddata" possa essere stata all'origine di tutto ciò? (chiedo scusa, non riesco a trattenermi dal formularle la domanda: possono essere segni di una possibile incipiente sclerosi multipla?)
la ringrazio per la sua pronta risposta, come al suo solito utile, chiara e - se non fosse per la mia "inguaribile" ipocondria - tranquillizzante.
le chiedo in questo senso di essere, se possibile, ancora più esplicito in merito alle diverse "possibilità diagnostiche" di cui parla.
mi pare di capire che per poter parlare di cefalea a grappolo la presenza di lacrimazione al'occhio e di muco dal naso siano conditio sine qua non. è corretto? perciò stesso lei propenderebbe per una nevralgia emicranica di altra natura. parla di possibili effetti di problemi alla masticazione.
e in effetti devo effettivamente ammettere di aver notato recentemente un certo spostamento dei denti e una certa tendenza a digrignarli. si potrebbe ipotizzare anche una nevralgia al trigemino, o anche in questo caso la tipologia del dolore porterebbe ad escluderlo?
aggiungo che prima dell'esordio di questo mio nuovo disturbo ho la ragionevole certezza di essermi esposto, se non ad una forte corrente d'aria, ad un sensibile sbalzo di temperatura transitando da un ambiente con aria condizionata all'esterno avendo avvertito la sensazione di una forte corrente d'aria fredda proprio al lato destro della gola e collo a cui ha fatto seguito, una volta uscito dall'ambiente chiuso, una copiosa sudorazione. che una banale "freddata" possa essere stata all'origine di tutto ciò? (chiedo scusa, non riesco a trattenermi dal formularle la domanda: possono essere segni di una possibile incipiente sclerosi multipla?)
[#3]
Gentile Utente,
escluderei che la cefalea possa essere un sintomo d'insorgenza di SM.
Anche una nevralgia del trigemino non mi sembra molto probabile, ovviamente sono valutazioni a distanza che possono essere smentite.
Le rinnovo l'invito a muoversi come Le ho precedentemente accennato.
Cordialmente
escluderei che la cefalea possa essere un sintomo d'insorgenza di SM.
Anche una nevralgia del trigemino non mi sembra molto probabile, ovviamente sono valutazioni a distanza che possono essere smentite.
Le rinnovo l'invito a muoversi come Le ho precedentemente accennato.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 18/08/2012.
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Approfondimento su Cefalea
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