Gambe molli..
Salve Dottori.. premesso che ultimamente mi trovo in uno stato piuttosto ansioso dopo un periodo di stress... Da alcuni giorni avverto un senso di indolenzimento delle gambe... non so come spiegarlo con i giusti termini per rendere l'idea. Non ho mai avuto tremori, ogni tanto un formicolio quando le tengo accavallate.. La sera ho notato che la sensazione di indolenzimento è piu accentuata... e allora inizio a muoverle di continuo in cerca di sollievo.. Durante la notte non accuso più nulla.. ma la mattina le sento un pò indolenzite come se la sera prima avessi fatto una corsa di 10 km.
Siccome precedentemente ho avuto altri problemi di salute che mi hanno parecchio spaventata, ( linfonodi reattivi, rimozione di una cisti al seno e diagnosi di una compressione del nervo ulnare ), non so più se è l'ansia a farmi questi brutti scherzi.Così anche l'appetito è venuto meno, inoltre sono vegetariana e non so se anche la scarsa alimentazione stia contribuendo a tutto ciò.
Insomma , fatto sta che sono arrivata a pensare di avere qualcosa di brutto tipo sm...
Siccome precedentemente ho avuto altri problemi di salute che mi hanno parecchio spaventata, ( linfonodi reattivi, rimozione di una cisti al seno e diagnosi di una compressione del nervo ulnare ), non so più se è l'ansia a farmi questi brutti scherzi.Così anche l'appetito è venuto meno, inoltre sono vegetariana e non so se anche la scarsa alimentazione stia contribuendo a tutto ciò.
Insomma , fatto sta che sono arrivata a pensare di avere qualcosa di brutto tipo sm...
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Gentile Utente,
ovviamente nemmeno noi, da questa postazione, possiamo a distanza stabilire la natura del Suo problema.
Certamente l'ansia potrebbe avere un ruolo determinante ma prima di arrivare a questa conclusione è corretto effettuare delle visite mediche con eventuali esami diagnostici, se ritenuti utili.
Pertanto Le consiglio di rivolgersi al Suo medico curante per avere una valutazione diretta del problema ed effettuare gli esami del sangue di routine, compreso CPK e dosaggio degli ormoni tiroidei.
Cordiali saluti
ovviamente nemmeno noi, da questa postazione, possiamo a distanza stabilire la natura del Suo problema.
Certamente l'ansia potrebbe avere un ruolo determinante ma prima di arrivare a questa conclusione è corretto effettuare delle visite mediche con eventuali esami diagnostici, se ritenuti utili.
Pertanto Le consiglio di rivolgersi al Suo medico curante per avere una valutazione diretta del problema ed effettuare gli esami del sangue di routine, compreso CPK e dosaggio degli ormoni tiroidei.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 03/08/2012.
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