Vibrazione interna al collo nuca, confusione spossatezza

salve, poco fa ho avuto una vibrazione interna molto forte mentre stavo parlando che si estendeva al collo,nuca e fino alla testa come una lama vibrante mi soo sentita confusa ho smesso di parlare mi si sono chiuse le orecchie non ho capito cosa mi stava accadendo perchè non lo avevo mai provato e dunque sul momento non ho codificato e mi sono sentita molla e spaventata poi le orecchie calde. mi sono alzata e sono andata in una stanza con il condizionatore da dove vi sto scrivendo.

ora mi sento molto turbata e tremolante internamente (non si vede dall'esterno), le mani intorpidite i muscoli di schiena e stomaco contratti e mi viene di andare in bagno.

c'è da dire che sono un tipo ansioso. sono andata x anni da uno psichiatra che non mi ha riscontrato nelle visite alcuna malattia neurologica se non ansia e sintomi anche certe volte invalidanti, legati ad essa confermato anche da psicologi (almeno li riconducevano a questa).

adesso mi sento tutta contratta e mi sento che potrebbe tornare. sono rimasta turbata. cosa potrebbe essere? c'è una qualche malattia neurologica che provoca questa brutta sensazione?

comunico che sono 44 kg per un 1.64 di cm e che nelle analisi mesi fa avevo piccole carenze di ferro potassio e calcio e che oggi ho il ciclo. ho preso da ieri ogni 8 ore 3 antalgil, un lucen, e frontal x l'anisa.

Per favore ho bisogno di qualcuno che mi rassicuri. ho apura possa essere qualcosa di grave e che si possa ripetere. poco fa ho misurato la pressione e l'avevo 100/60 solitamente la ho 80/50
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

da ciò che Lei descrive il disturbo sembrerebbe di tipo psicosomatico, infatti il sintomo accusato, correlato agli altri sintomi di accompagnamento, non fanno pensare a problemi neurologici.
Sta facendo in atto una cura per l'ansia e da quanto tempo?
Comunque si tranquillizzi perchè, con tutti i limiti del consulto on line, dovremmo essere di fronte ad un problema ansioso.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
egr. Dott. grazie per la sua cortese risposta.

Ieri sera dopo aver scritto qui, ho telefonato anche per un consulto telefonico alla guardia medica che mi ha detto che ciò da me vissuto poteva essere un problema cervicale dovuto magari all'umidità serale (ero in balcone quando è successo). ieri dopo l'accaduto sono rimasta un pò intontita.

questa mattina mi sono svegliata con pesantezza alla nuca, al collo e dietro la testa e una lievissima vibrazione (molto meno invadente di ieri, quasi come un solletico fastidioso interno) sempre nello stesso punto più in pesso di colonna fino alle spalle.

Mi stavo chiedendo è possibile che i sintomi di accompagnamento siano stati dovuti all'ansia che si è scatenata solo a causa del malore magari perchè mi sono spaventata e che invece il malore in sè non sia ansia?
Magari proprio la cervicale o un sintomo da carenza di potassio calcio e/o ferro?

Ad ogni modo prendo da anni, credo dal 2006, il frontal. fino a due anni fa ne prendevo 10 gocce (5 mattina e 5 la sera); due anni fa mi sono state aumentate a 15 al giorno e adesso a 13 al giorno. tranne casi di particolare stress in cui aumento la dose alla bisogna.

se interessa soffro anche di prolasso mitralico medio con soffio e rigurgito.
Grazie sempre.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

ovviamente non è possibile stabilire a distanza l'origine del disturbo descritto nè dei sintomi di accompagnamento. Intutitivamente viene da pensare all'ipotesi ansiosa che Le ho avanzato nel post precdente ma è chiaro che si tratti solo di ipotesi.
Il frontal dopo tanti anni avrà creato uno stato di assuefazione per cui Lei non può farne a meno (dipendenza) ma nello stesso tempo il farmaco non può esercitare il Suo effetto terapeutico come all'inizio del trattamento.
Per curare il Suo stato ansioso sarebbe opportuno rivolgersi ad uno psichiatra che possa metterLa in condizione di curare adeguatamente il problema con farmaci diversi dalle benzodiazepine cercando di ridurre gradualmente il frontal.
Per l'episodio accaduto recentemente ne parli col medico curante.

Cordialmente
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Utente
Utente
d'accordo, vedrò di andare dal mio medico appena tornerà dalle ferie.
Posto che senza una visita non si può dare per certo nulla ad ogni modo per me è importante capire se i sintomi che le ho descritto e il malessere possano ricondursi a qualche problema neurologico... Lei che ne pensa? dalla sua esperienza e conoscenza medico/neurologica crede la mia sintomatologia si possa ricondurre a qualcosa di non ansioso? grazie sempre.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

con tutti i limiti del consulto a distanza non sembrerebbe un problema neurologico ma, Le ripeto, per avere un parere più attendibile occorre la visita medica diretta.

Cordialità
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Utente
Utente
La ringrazio per la sua disponibilità e per il suo aiuto.