Tetraparesi spastica
Salve cari medici.
Richiedo questo consulto a nome di mio Zio Aldo.
Affetto dalla nascita da tetraparesi spastica, mi zio (43 anni) è stato ricoverato qualche giorno fa all'Ospedale Maggiore di Bergamo dove si trova ancora oggi.
Il motivo del ricovero è dovuto a numerose crisi epilettiche che ancora oggi si presentano in forma lieve (continue), e in forma grave.
Appena arrivato in ospedale mio zio è stato sottoposto ad una TAC risultata negativa.
Da quel giorno a allora mio zio continua a peggiorare e le crisi aumentano di intensità. Tra qualche giorno verrà sottoposto ad un encefalogramma per constatare dei possibili danni celebrali.
In attesa dell'esame mio zio è stato sedato e alimentato artificialmente.
Il medico non è in grado di dare una diagnosi esatta e non è in grado di curarlo.
Perciò volevo chiedere un vostro parere sperando che possa essere di aiuto al medico di mio zio e di conforto per la mia famiglia che soffre vedendo mio zio tremare continuamente sul letto e fare strani moveimenti a braccia,gambe,bocca e occhi.
Grazie in anticipo per la risposta.
Richiedo questo consulto a nome di mio Zio Aldo.
Affetto dalla nascita da tetraparesi spastica, mi zio (43 anni) è stato ricoverato qualche giorno fa all'Ospedale Maggiore di Bergamo dove si trova ancora oggi.
Il motivo del ricovero è dovuto a numerose crisi epilettiche che ancora oggi si presentano in forma lieve (continue), e in forma grave.
Appena arrivato in ospedale mio zio è stato sottoposto ad una TAC risultata negativa.
Da quel giorno a allora mio zio continua a peggiorare e le crisi aumentano di intensità. Tra qualche giorno verrà sottoposto ad un encefalogramma per constatare dei possibili danni celebrali.
In attesa dell'esame mio zio è stato sedato e alimentato artificialmente.
Il medico non è in grado di dare una diagnosi esatta e non è in grado di curarlo.
Perciò volevo chiedere un vostro parere sperando che possa essere di aiuto al medico di mio zio e di conforto per la mia famiglia che soffre vedendo mio zio tremare continuamente sul letto e fare strani moveimenti a braccia,gambe,bocca e occhi.
Grazie in anticipo per la risposta.
[#1]
Gentile Utente,
lo zio soffriva di epilessia anche prima di ques'ultimo periodo che lo ha portato al ricovero ospedaliero? Era già in terapia? E' ricoverato in ambiente neurologico? In questi casi il rischio potrebbe essere rappresentato dall'insorgenza di uno "stato di male epilettico", condizione temibile che spesso necessita di trasferimento in Rianimazione. Comunque in queste condizioni esiste una terapia specifica e tutto sommato standardizzata che certamente, in questa evenienza, Le sarà sicuramente somministrata.
Cordiali saluti
lo zio soffriva di epilessia anche prima di ques'ultimo periodo che lo ha portato al ricovero ospedaliero? Era già in terapia? E' ricoverato in ambiente neurologico? In questi casi il rischio potrebbe essere rappresentato dall'insorgenza di uno "stato di male epilettico", condizione temibile che spesso necessita di trasferimento in Rianimazione. Comunque in queste condizioni esiste una terapia specifica e tutto sommato standardizzata che certamente, in questa evenienza, Le sarà sicuramente somministrata.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 28/07/2012.
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