Un anno un bite sbagliato

Sono una donna di 41 anni, è dall'anno scorso che soffro di blefarospasmo, maggiormente accentuato per l'occhio sinistro.
Vivo un'alternanza di spasmi e di occhio che rimane chiuso. Ho fatto anche un'infiltrazione di botulino, con giovamento ma poco. Ora sto tentando con l'osteopatia per sciogliere eventuali tensioni muscolari e farò un tentativo con un bite correttivo per i denti dato che il problema è insorto dopo aver portato per un anno un bite sbagliato.
Al momento nessun miglioramento, mi rifaccio però ad una delle risposte dei consulti presenti in archivio in cui il Prof. consigliava alla donna che chiedeva il consulto di trovare la causa del disturbo.
Ora mi è sembrato di capire dalle visite fino ad ora effettuate che non si conoscono le cause di questo disturbo, ragione per cui non esiste una cura.
Cosa potete consigliarmi a riguardo e nel tentativo di risalire a una causa sulla quale intervenire?
Vivo a Roma e sarei felice di poter tentare un'eventuale cura, dato che il problema è piuttosto accentuato.
Grazie per l'attenzione.
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Dr. Marino Giuliano Neurologo, Medico fisiatra 174 9
Gentile utente.
La causa potrebbe essere anche secondaria ad un riflesso trigemino faciale dopo aver portato il bite sbagliato. Vi sono farmaci per le ipercinesie(specie primarie). Si deve rivolgere da un neurologo che le consiglierà al meglio.

Marino GIULIANO

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Dr. Vincenzo Sidoti Neurologo 566 16
Gentile signora, anzitutto, se la diagnosi di blefarospasmo è corretta, occorre distunguere tra forma essenziale e forma secondaria, per tale ragione deve sottoporssi a RMN encefalo per escludere conflitti neurovascolari in fossa posteriore. In secundis, sentito il neurologo di fiducia,valutare le opportunità terapeutiche (in genere il botulino, se correttamente effettuato funziona; esistono comunque molti farmaci potenzialmente utili).
Cordialmnte

Dott Vincenzo Sidoti

[#3]
Utente
Utente
Egr. Dott. Giuliano,

la ringrazio molto per la risposta che mi apre delle possibilità.
Secondo lei affidarmi ad un dentista per un nuovo bite e al neurologo per una valutazione medica ed eventuale utilizzo di farmaci è una buona idea?
Grazie.
[#4]
Utente
Utente
Egr. Dott. Sidoti,

grazie mille per queste ulteriori informazioni che non ho mai ricevuto dal neurologo, pur essendo egli specializzato nel problema; probabilmente l'entità del disturbo era ancora troppo lieve quando ci siamo incontrati per approfondire?
Mi rivolgerò a lui chiedendo d poter effettuare queste ricerche.
Grazie ancora per l'attenzione.



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Dr. Marino Giuliano Neurologo, Medico fisiatra 174 9
Gentile utente.
Il percorso è giusto.

Cordialità