Sonno pesante e incubi

Salve, sono una studentessa di 20 anni. Da un paio di settimane mi sono accorta di avere sonno particolarmente pesante la notte e difficoltà nel risveglio al mattino (si sono verificati degli eventi sismici nelle scorse notti nel mio paese, di lieve entità ma che molti, inclusi i miei familiari hanno avvertito. Oppure, la perlustrazione di un elicottero la scorsa notte nei dintorni di casa mia che ha tenuto sveglio il vicinato, e la cui presenza, io non ho minimamente avvertito). Sono sempre stata abbastanza mattiniera, anche perchè cerco di rispettare i miei programmi di studio per un tot di ore al mattino e al pomeriggio, ma ultimante al risveglio ho molte difficoltà: non sento la sveglia, oppure la spengo senza essere realmente cosciente e se mi riaddormento, passa molto tempo prima che mi renda conto che è trascorso un bel pò di tempo, e magari sono in grave ritardo. Tutto ciò accade spesso anche se sono andata a dormire presto la sera prima e/o non ho fatto alcuna attività particolarmente stancante il giorno precedente. Premetto che anni addietro ho lavorato come cameriera per 14 ore al giorno durante la stagione estiva (cosa che quest'anno non sto facendo) e nonostante ciò, credo che qualcosa del genere non mi sia mai capitata. A volte durante il giorno, spesso verso le 12 sento il bisogno di dormire, assalita da un senso spossante di stanchezza mentale e fisica. Inoltre, sono generalmente abituata a riposare per una mezz'oretta al pomeriggio, dopo pranzo, e ultimamente durante questo riposino mi capita di sognare avvenimenti assurdi, spaventosi, confusionari..che mi inducono a svegliarmi di soprassalto, oppure (come mi è capitato ieri) di desiderare di svegliarmi, di "sentirmi sveglia", in quanto ho provato un senso di reale paura nel sonno, ma di sentirmi immobilizzata, non riuscivo ad aprire nemmeno gli occhi. Tutto questo generalmente accade subito dopo che mi addormento (e in effetti attualmente non riesco più a riposare il pomeriggio) Gli incubi di cui parlo, sono spesso ben lontani dalla realtà.. Generalmente non riesco a riconoscervi situazioni riconducili al quotidiano, anche perchè sono così confusionari che a malapena, al risveglio, ricordo cosa in particolare abbia scatenato in me la paura. Conduco una vita tendenzialmente tranquilla e non ho particolari preoccupazioni in questo periodo, se non un pò di stanchezza accumulata in tutto un anno accademico.. Non prendo farmaci e non ho patologie fisiche riscontrate
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Utente,

generalmente questi disturbi che Lei riferisce potrebbero essere dovuti a stress (anche da studio) o a una forma depressiva latente, cioè non conclamata clinicamente. Infatti la stanchezza mentale e fisica, la difficoltà di concentrazione che descrive sono spesso sintomi anticipatori di queste forme. Però si può pensare a questa ipotesi una volta escluse problematiche organiche. Ha fatto gli esami del sangue di routine, compresa sideremia e dosaggi ormonali per valutare la funzionalità tiroidea?
Riguardo la sensazione di sentirsi immobilizzata, si potrebbe ipotizzare una "paralisi da sonno", evento non raro a verificarsi ma totalmente benigno.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro