Botta alla testa
Salve ieri sera mentre mi coricavo ho battuto la testa proprio sopra il sopraciclio alla fine dell'osso frontale con il letto di ferro. All'inizio ho avvertito un forte dolore ke poi è passato e siccome erano le 2 di notte e avevo molto sonno, avevo anche paura di addormentarmi all'istante ma non ho resistito e sono crollata. La botta è stata forte all'inizio anzi ho avvertito una sensazione come se si fosse spaccato e scendesse sangue ma era solo una sensazione. Stamattina mi sono guardata allo specchio e ho visto ke è spuntato fuori un ematoma e sfiorando la zona con il dito ho avvertito dolore che adesso è come se si espandesse fino la tempia ma, l'ematoma e rircostcritto sono nella zona colpita e non è tanto evidente. Adesso mi preoccupa qst fastidio alle tempie, sarà causa della botta o magari altri?
[#1]
Gentile Utente,
la sintomatologia che avverte è normale in seguito al trauma che ha riportato. Le consiglio di farsi controllare dal Suo medico curante. In caso però d'insorgenza di cafalea importante e di vomito si rechi al P.S. più vicino.
Cordiali saluti
la sintomatologia che avverte è normale in seguito al trauma che ha riportato. Le consiglio di farsi controllare dal Suo medico curante. In caso però d'insorgenza di cafalea importante e di vomito si rechi al P.S. più vicino.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
La ringrazio comunque il dolore adesso non c'è più, lo avverto solo se tocco la zona e dopo qualche minuto passa. Comunque sono passate già 19 ore dall'accaduto c'è ancora pericolo? La parte non è gonfia e il livido neanke si vede...
Adesso che sono in collegamento con un neurologo colgo l'occasione per aver un terzo parere riguardo le crisi epilettiche. Praticamente qualche anno fa a giugno ebbi decimi di febbre e con il caldo che faceva, mi sentivo indebolita, mia madre mi diede una tachipirina e uscì per prendere un pò d'aria. Mentre mi trovavo al supermercato, ho iniziato a sentirmi confusionata, le orecchie tappate e la vista iniziava ad annebbiarsi, il tempo di dire a mia madre mi sto sentendo male ho perso le forze ma mai conoscenza ( nn sono svenuta). Mi portarono al pronto soccorso e mi dissero che è stata la tachipirina che già ero debole e quella ha completato l'opera, di stare a riposo. Nei giorni successivi avevo come la sensazione che durante il sonno io mi alzavo e cadevo come una pera secca che cercavo aiuto prima di cadere ma non mi usciva la voce, come se il mio corpo si sdoppiasse perchè effettivamente come mi coricavo mi ritrovavo e nessuno in casa vedeva o sentiva nulla. Spaventata andai dal mio medico curante il quale mi disse subito che si trattava di epilessia anche perchè mio nonno ne soffriva e mi fece fare una visita neurologica al policlinico di reggio calabria. Arrivata li spiegai tutto e anche il neurologo diede quest'esito, mi fece fare risonanza magnetica con esito negativo e elettroncefalogramma normale e privo di sonno nel quale uscirono le onde non ricordo il nome adesso alterate nel lato sinistro. In conclusione sono uscita da lì con l'esito di: crisi epilettiche con cura la cura farmacologica da eseguire ( premesso che assieme a me fece la visita anche mia nonna ke all'epoca aveva 80 anni alla quale ha riscontrato lo stesso mio problema e ha dato la stessa mia cura). Adesso io sono un tipo che non prende farmaci così mi sono recata presso la neuro1 a Messina e mi ha visitato il primario, il quale vedendo tutta la cartella di Reggio calabria, si mise le mani ai capelli chiedendo se avevo percaso iniziato il farmaco, e quando gli dissi di no che volevo un altro parere si tranquillizzo e mi disse che avevo fatto bene perchè non avevo assolutissimamente nulla. Una volta spiegato tutti i sintomi e dicendo che molte volte quando sono stanca vedo le cose a distanza come se fossero in 3d mi disse che è tutto cosa si stress e stanchezza di stare tranquilla e mi fece fare un esame per quanto riguarda la pressione arteriosa Feci questo esame nella neuro 2, praticamente mi legarono alla lettiga e mi attaccarono il macchinario della pressione, ad un certo punto mi alzarono e videro che effettivamente la mia pressione aveva subito un forte calo. Praticamente il risultato è stato: crisi esincopali dovute a calo di pressione; infatti poi il neurologo che mi fece questa prova mi disse sopratutto in estate di bere abbastanza e sopratutto sali minerali, di mangiare salato, di non alzarmi tutto ad un tratto dal letto e se queste cose dovessero ricapitarmi nei luoghi pubblici magari facendo la fila al supermercato o altrove di sedermi e se non è possibile di unire i polpastrelli di entrambi le mani e far pressione che è un metodo per far salire la pressione e di stare tranquilla che non ho alcuna crisi epilettica. IN effetti Non sono mai svenuta (facendo corna) in vita mia ma mi capitava spesso sopratutto quando ero tra la folla o il luoghi pubblici di sentirmi mancare le forze e senso di svenimento ma dopo pochi minuti mi riprendevo.Adesso quei sensi che avevo di alzarmi la notte ringraziando a Dio non li ho più avuti, è stato solo in quel periodo, vedere le cose distanti raramente mi capita ma quando sono troppo stanca. Il mio medico comunque continua ad insistere che sono crisi epilettiche anche se non sono mai svenuta e rileggendo anche gli esiti del Policlinico di Messina, dice che sono crisi epilettiche lievi, perchè è una cosa ereditaria. A chi devo credere?
Adesso che sono in collegamento con un neurologo colgo l'occasione per aver un terzo parere riguardo le crisi epilettiche. Praticamente qualche anno fa a giugno ebbi decimi di febbre e con il caldo che faceva, mi sentivo indebolita, mia madre mi diede una tachipirina e uscì per prendere un pò d'aria. Mentre mi trovavo al supermercato, ho iniziato a sentirmi confusionata, le orecchie tappate e la vista iniziava ad annebbiarsi, il tempo di dire a mia madre mi sto sentendo male ho perso le forze ma mai conoscenza ( nn sono svenuta). Mi portarono al pronto soccorso e mi dissero che è stata la tachipirina che già ero debole e quella ha completato l'opera, di stare a riposo. Nei giorni successivi avevo come la sensazione che durante il sonno io mi alzavo e cadevo come una pera secca che cercavo aiuto prima di cadere ma non mi usciva la voce, come se il mio corpo si sdoppiasse perchè effettivamente come mi coricavo mi ritrovavo e nessuno in casa vedeva o sentiva nulla. Spaventata andai dal mio medico curante il quale mi disse subito che si trattava di epilessia anche perchè mio nonno ne soffriva e mi fece fare una visita neurologica al policlinico di reggio calabria. Arrivata li spiegai tutto e anche il neurologo diede quest'esito, mi fece fare risonanza magnetica con esito negativo e elettroncefalogramma normale e privo di sonno nel quale uscirono le onde non ricordo il nome adesso alterate nel lato sinistro. In conclusione sono uscita da lì con l'esito di: crisi epilettiche con cura la cura farmacologica da eseguire ( premesso che assieme a me fece la visita anche mia nonna ke all'epoca aveva 80 anni alla quale ha riscontrato lo stesso mio problema e ha dato la stessa mia cura). Adesso io sono un tipo che non prende farmaci così mi sono recata presso la neuro1 a Messina e mi ha visitato il primario, il quale vedendo tutta la cartella di Reggio calabria, si mise le mani ai capelli chiedendo se avevo percaso iniziato il farmaco, e quando gli dissi di no che volevo un altro parere si tranquillizzo e mi disse che avevo fatto bene perchè non avevo assolutissimamente nulla. Una volta spiegato tutti i sintomi e dicendo che molte volte quando sono stanca vedo le cose a distanza come se fossero in 3d mi disse che è tutto cosa si stress e stanchezza di stare tranquilla e mi fece fare un esame per quanto riguarda la pressione arteriosa Feci questo esame nella neuro 2, praticamente mi legarono alla lettiga e mi attaccarono il macchinario della pressione, ad un certo punto mi alzarono e videro che effettivamente la mia pressione aveva subito un forte calo. Praticamente il risultato è stato: crisi esincopali dovute a calo di pressione; infatti poi il neurologo che mi fece questa prova mi disse sopratutto in estate di bere abbastanza e sopratutto sali minerali, di mangiare salato, di non alzarmi tutto ad un tratto dal letto e se queste cose dovessero ricapitarmi nei luoghi pubblici magari facendo la fila al supermercato o altrove di sedermi e se non è possibile di unire i polpastrelli di entrambi le mani e far pressione che è un metodo per far salire la pressione e di stare tranquilla che non ho alcuna crisi epilettica. IN effetti Non sono mai svenuta (facendo corna) in vita mia ma mi capitava spesso sopratutto quando ero tra la folla o il luoghi pubblici di sentirmi mancare le forze e senso di svenimento ma dopo pochi minuti mi riprendevo.Adesso quei sensi che avevo di alzarmi la notte ringraziando a Dio non li ho più avuti, è stato solo in quel periodo, vedere le cose distanti raramente mi capita ma quando sono troppo stanca. Il mio medico comunque continua ad insistere che sono crisi epilettiche anche se non sono mai svenuta e rileggendo anche gli esiti del Policlinico di Messina, dice che sono crisi epilettiche lievi, perchè è una cosa ereditaria. A chi devo credere?
[#3]
Gentile Utente,
leggendo attentamente la Sua descrizione mi viene difficile pensare a crisi epilettiche, non vedo elementi tali da giustificare questa ipotesi. Come avrà capito, condivido ciò che Le ha detto il neurologo ma non per corporativismo professionale ma perchè, in base al racconto, non credo all'ipotesi dell'epilessia. A posteriori Le dico che ha fatto bene a non iniziare la terapia, come Le ha già detto il neurologo.
Come conclusione aggiungo che l'epilettologia di Messina, dove si è rivolta, è di primo livello e, quindi, altamente affidabile.
Ritornando all'evento traumatico, è normale che la pressione della zona interessata susciti dolore.
Cordialmente
leggendo attentamente la Sua descrizione mi viene difficile pensare a crisi epilettiche, non vedo elementi tali da giustificare questa ipotesi. Come avrà capito, condivido ciò che Le ha detto il neurologo ma non per corporativismo professionale ma perchè, in base al racconto, non credo all'ipotesi dell'epilessia. A posteriori Le dico che ha fatto bene a non iniziare la terapia, come Le ha già detto il neurologo.
Come conclusione aggiungo che l'epilettologia di Messina, dove si è rivolta, è di primo livello e, quindi, altamente affidabile.
Ritornando all'evento traumatico, è normale che la pressione della zona interessata susciti dolore.
Cordialmente
[#7]
Ex utente
Caro dottore questa mattina mi sono svegliata con un dolore lieve ma fastidioso alle tempie e mi sento come una pesantezza sul capo e dietro la nuca, diciamo che questa notte per il forte caldo che persiste tutt'ora non ho dormito bene, adesso, questo fastidio crede sia una conseguenza della botta o di altra natura, per esempio cervicale anche pechèr avverto in questi ultimi giorni vertigini o che ne so per il caldo?
[#10]
Ex utente
Qualcuno si metterà a ridere nel vedere un altra mia richiesta ma non devo dare conto a nessuno, comunque caro dottore mi è capitato tempo fa di sentir come se il nervo dietro al ginocchio dx mi tirasse e dava fastidio, adesso da 2 giorni questo problema è frequente e in oltre mi prendono dei dolori alla tempia sempre dx che durano qualche minuto ma sono frequenti. Poco fa in effetti mi è preso questo dolore e toccando la tempia la sentivo più dura rispetto alla sinistra poi non so come le mani sono scese sul viso e mi sono accorta che tutto il lato destro ha meno elasticità, come se fosse più duro al tatto ma guardando allo specchio non lo vedo gonfio, può essere qualcosa a livello celebrale? O è normale?
[#11]
Gentile Utente,
non penso che ci sia un problema cerebrale. In questi casi è necessario valutare direttamente la parte interessata mediante una visita, pertanto Le consiglierei di farsi controllare dal Suo medico curante.
Stia comunque serena.
Cordialmente
non penso che ci sia un problema cerebrale. In questi casi è necessario valutare direttamente la parte interessata mediante una visita, pertanto Le consiglierei di farsi controllare dal Suo medico curante.
Stia comunque serena.
Cordialmente
[#15]
Ex utente
Ho ascoltato il suo consiglio sono andata dal mi medico curante e appena mi ha visto ha detto ke la parte dx del viso era gonfio ma io nenake me ne ero accorta e mi ha consigliato di fare una risonanza magnetica per escludere un ematoma interno causato dalla botta di giorni fa però a me sembra strano che gonfiasse tutto il viso e in oltre mi ha detto se ho problemi alla vista di correre al pronto soccorso della provincia. Poi sono andata in ospedale e ho parlato con il dottore radiologo e mi ha detto che fare la tac non vale proprio la pena farla, troppe radiazioni e che non è una cosa urgente, mi ha visitato o meglio mi ha toccato il volto e mi ha detto che non è discorso celebrale di stare tranquilla altrimenti non sarei in piedi. Comunque ho prenotato la risonanza e la devo fare giovedì prossimo, adesso sono molto preoccupata devo davvero escludere il fattore celebrale? Anche perchè da domenica mi si tappa l'orecchio destro e mi sento raffreddata e stamattina mi senstivo anche l'occhio raffreddato come se lo sentivo piccolino e avevo anche orecchie e naso tappato, io credo sia più un colpo d'aria o sopratutto opera del climatizzatore, ma anche con questo dico puù gonfiare il viso? Ho cercato di farla subito la risonanza per stare tranquilla ma purtroppo non ho le amicizie per questo esame perchè in questo campo se non hai amicizie puoi morire per i tempi di attesa.
[#16]
Gentile Utente,
non saprei cosa consigliarLe non potendola vedere. Certamente è improbabile che ci sia qualche problema cerebrale, in questi casi il viso non gonfia, sembrerebbe un fatto esterno. Comunque il medico del P.S. Le ha detto la stessa cosa.
Cordialità
non saprei cosa consigliarLe non potendola vedere. Certamente è improbabile che ci sia qualche problema cerebrale, in questi casi il viso non gonfia, sembrerebbe un fatto esterno. Comunque il medico del P.S. Le ha detto la stessa cosa.
Cordialità
[#17]
Ex utente
La mia paura è quella anche perchè ogni tanto mi brucia e quando avverto fastidi sempra che l'occhio si rimpicciolisce comunque le ripeto se mi assicurate che sia un discorso esterno e nn interno sono più tranquilla e serena... il medico non era del pronto soccorso ma il radiologo che fa anche le tac nell'ospedale del mio paese, credo che lui se ne dovrebbe intendere
[#24]
Ex utente
Si si a me non lo togli nessuno dalla testa è la conseguenza di un colpo d'aria magari dei climatizzatori altrimenti non si spiega l'orecchio che si tappa, il naso un pò chiuso con catarro e occhio che lacrima queste non credo siano conseguenze della botta o che io abbia che ne so qualche ematoma interno o un ictus o roba del genere al mag una paresi dovuta al colpo d'aria, infatti sto facendo dormire mio fratello di là nel divano pur di non accendere il climatizzatore. :P
[#27]
Ex utente
Le novità sono che mi lacrima l'occhio e ho l'orecchio tappato ma mi sento catarro infatti con un colpo di tosse ne ho buttato, in oltre ho toccato il collo ho toccato una palla, all'inizio mi sono spaventata perchè come toccavo sentivo la vena aorta e credevo fosse quella ma poi mi sono fatta vedere da mia madre e mi ha detto che è un pò ingrossata quindi. secondo me tutto questo è dovuto a un raffreddamento un colpo d'aria, lei ke dice?
[#30]
Ex utente
Volevo dirle che mi sono recata alla guardia medica e il medico di turno mi ha detto che non è la tonsilla ma una linfoghiandola, gli dissi che avevo paura fosse una vena in quanto ho quel disturbo al lato destro e gli ho raccontato anche della botta che ho preso e mi ha risposto di stare tranquilla che il medico curante ha voluto prescrivere la risonanza magnetica per scrupolo anche perchè se l'ematoma è stato evidenziato all'esterno è impossibile ve ne sia uno all'intern e che non è assolutamente una cosa celebrale. Comunque mi ha ripetuto che quello al collo è una linfoghiandola che ho la gola un pochino arrossata ma non molto e che anche secondo lui, il discorso della parte destra del volto è dovuto ad un colpo d'aria magari questi climatizzatori e di stare tranquilla, mi ha detto di non prendere antibiotici perchè non ne vale la pena. Comunque sarà sugestione o no ma mi sto facendo una malattia psicologica, ho fastidi anche nella gamba destra o meglio mi sento tirare dietro il ginocchio e dentro la caviglia frontale.....ripeto o mi sono fatta una malattia psicologica o sono inervi infiammat ma la cosa più plausibile è la 1.
[#36]
Ex utente
Caro dottore volevo dirle che mi sento meglio per quanto riguarda la tempia solo ke me ne sono accorta ke se mi tocco sotto lo zigomo mi fa male comunque tralasciando questo si ricorda che le ho detto precedentemente che mi sento tirare la gamba? Bè adesso me le sento bruciare come se mi buttassero fuoco anche se le tocco sono normali anzi o i piedi freddi e mi sono apparsi dei lividi, uno abbastanza grande che non è uniforme e altri 4 tondi più piccoli sono di colore verde uno solo va sul viola e quest'ultimo si trova nella coscia accanto a un morso di zanzara quindi può essere che questo l'ho causato grattando, non mi fanno male solo che molto spesso sopratutto gli stinchi e le caviglie li sento sensibili nel senso ke se appoggio una gamba sull'altra dove appoggia l'osso mi fa male quindi potrebbero essere i capillari con questo caldo che si sono indeboliti e quindi rotti sbattendo tra gambe stesse o devo preoccuparmi?
[#38]
Ex utente
Ci sono lividi e lividi a quanto ho letto che poi internet è la rovina perchè ci mette in testa strane idee, anche se io tanto preoccupata non sono in quanto le malattie gravi come ad esempio la leucemia non credo faccia sentire quel senso di bruciore alla gambe ke diminuisce o quasi sparisce se si è in piedi ma, si possono classificare i lividi? O meglio quali sono quelli che devono allarmare?
[#41]
Ex utente
Buona sera sono andata dal medico curante stamattina per dirgli che mi sento il viso migliore anche se toccando sotto lo zigomo mi fa male quindi ho detto che potrebbe essere la mola del giudizio e mi disse di no che comunque è meno gonfio ma è sempre gonfio quindi giovedì si va per la risonanza. Poi gli ho fatto vedere i lividi e mi ha detto che sono sicuramente i capillari che si rompono per il caldo ma mi ha detto di fare il prelievo venoso emocromo, ferritina e sideremia ( soffro di ferritina bassa), così dice controlliamo le piastrine solo che c'è un problema, io con questo caldo non ho voglia di mangiare quindi credo di avere tutti i valori bassi della sideremia e ferritina,, che faccio le faccio ugualmente o aspetto settembre/ottobre?
[#42]
Gentile Utente,
se il medico ha prescritto gli esami è ovvio che debba farli adesso.
Tra 2-3 mesi probabilmente non servirebbero più. Alcuni eventuali valori alterati si possono poi interpretare anche in base alle Sue abitudini del periodo.
Cordialità
se il medico ha prescritto gli esami è ovvio che debba farli adesso.
Tra 2-3 mesi probabilmente non servirebbero più. Alcuni eventuali valori alterati si possono poi interpretare anche in base alle Sue abitudini del periodo.
Cordialità
[#43]
Ex utente
Veramente mi ha detto che me li prescrive e gli ho detto che in questo periodo non sto mangiando e mi ha risposto: che te li fai a fare ora allora comunque te le prescrivo lo stesso! Per questo non so che fare! Mia madre mi ha detto che per ora non me le fa fare, che prima devo mangiare e poi se ne parla.
[#45]
Ex utente
Buona sera Dott. oggi ho ripetuto le analisi del sangue inquanto il mio medico curante ha insistito per un linfonodo che sta scomparendo al collo. Ho già ritirato i risultati e sono preoccupatissima perchè in un mese il ferro è sceso ancora e le piastrine hanno subito un calo impressionante:
ESAME EMATOCITROMETRICO
WBC 5.060
RBC: 4.400.000
Hb 11.7
HCT 35.5
MCV 80.7
MCH 26.6
MCHC 33.0
RDW-SD 44.5
RDW-CV 15.3
PLT 152.000
MPV 11.7
P-LCR 36.2
PDW 13.8
PCT 0.18
FORMULA
LEUCOCITARIA
BA 1.0
EO 2.4
NE 56.9
LY 30.4
MO 9.3
SIDEREMIA 22
FERRITINA 5
PROTEINA C REATTIVA 16.4
ANTICORPIANTI-EBV EBNA IgG EIA 155.0
gli unici disturbi che ho sono quelli di stancarmi quando cammino ma può procurarlo anche una banale anemia, questo linfonodo dovuto ad un colpo d'aria che comunque è quasi scomparso, il raffreddore e adesso ho i decimi di febbre ma ripeto sono raffreddata mi sento catarro e ho tosse. Stasera comincio l'antibiotico dei 3 gg ma sono spaventatissima le piastrine da 221.000 sono scesi a 152.000. Spero mi risponda lei presto come è di sua abitudine.
ESAME EMATOCITROMETRICO
WBC 5.060
RBC: 4.400.000
Hb 11.7
HCT 35.5
MCV 80.7
MCH 26.6
MCHC 33.0
RDW-SD 44.5
RDW-CV 15.3
PLT 152.000
MPV 11.7
P-LCR 36.2
PDW 13.8
PCT 0.18
FORMULA
LEUCOCITARIA
BA 1.0
EO 2.4
NE 56.9
LY 30.4
MO 9.3
SIDEREMIA 22
FERRITINA 5
PROTEINA C REATTIVA 16.4
ANTICORPIANTI-EBV EBNA IgG EIA 155.0
gli unici disturbi che ho sono quelli di stancarmi quando cammino ma può procurarlo anche una banale anemia, questo linfonodo dovuto ad un colpo d'aria che comunque è quasi scomparso, il raffreddore e adesso ho i decimi di febbre ma ripeto sono raffreddata mi sento catarro e ho tosse. Stasera comincio l'antibiotico dei 3 gg ma sono spaventatissima le piastrine da 221.000 sono scesi a 152.000. Spero mi risponda lei presto come è di sua abitudine.
[#46]
Gentile Utente,
on line non è possibile stabilire l'origine del problema. Ne dovrebbe parlare col medico curante o con un ematologo. Stia serena però. Sta assumendo farmaci? Le faccio questa domanda in quanto alcuni farmaci possono causare una riduzione delle piastrine.
Cordiali saluti
on line non è possibile stabilire l'origine del problema. Ne dovrebbe parlare col medico curante o con un ematologo. Stia serena però. Sta assumendo farmaci? Le faccio questa domanda in quanto alcuni farmaci possono causare una riduzione delle piastrine.
Cordiali saluti
[#52]
Ex utente
Stasera come ieri sera mi sentivo la febbre e mentre ieri sera l'avevo a 37.3 stasera mi è arrivata a 37.6 ma qualche minuto poi l'ho rimisurata ed era scesa a 36.3 ma mentre cenavo mi sentivo tt accaldata mi sarà salita nuovamente a 38 adess l'ho rimisurata ed è a 36, perchè questi sbalzi? Ho detto per ieri alla mia dottoressa ma non mi ha considerarta.
[#54]
Ex utente
Ok però se io sono andata dal mio medico curante e mi ha detto che ho un'infiammazione in corso di prendere questo antibiotico e vedrò che il mese prox i valori torneranno tutti nella norma ma io continuo ad averi i dolori alle ossa e questa frebbriciattola non è preoccupante la cosa? Con chi parlo parlo mi dice che non va bene questa febbre di andare dall'ematologo e fare accertamenti, perchè non è normale. Adesso mi fanno stare in ansia mille volte di più!
[#59]
Ex utente
Salve dottore mi sa che si riparte all'attacco, stavo pulendo la tenda della doccia e ho avvertito forti capogiri poi sono passati, sentivo come se avessi le orecchie tappate e ho avuto paura per qualche sbalzo di pressione, mi sono fermata un poco e l'ho misurata ma era ottima 115/70-73. Adesso sono seduta e se alzo la testa li avverto nuovamente.....è possibile che non posso esser mai tranquilla? Ieri sembrava una giornata serena e tranquilla ma alle 20 circa ho cominciato a sentirmi nervosa, mi cominciò a pulsare il muscolo del braccio sinistro, mi veniva da piangere, mi sentivo senza forze nelle gambe o meglio mi tremavano e non mi reggevo in piedi poi mi sono coricata verso le 22:30 e ho cominciato a star meglio. Sto assumendo ferrograd quindi non credo sia il ferro basso, potrebbero esser le orecchie dato che mi sento raffreddata o la cervicale? Come si riconosce se è la cervicale?
[#60]
Gentile Utente,
il disturbo andrebbe valutato direttamente, pertanto faccia una prima visita dal Suo medico curante. Sarà lui a decidere come e se proseguire nelle visite specialistiche.
Al momento entrambe le possibilità (cervicale e orecchio) potrebbero essere possibili.
Mi faccia sapere cosa Le dirà il medico.
Cordiali saluti
il disturbo andrebbe valutato direttamente, pertanto faccia una prima visita dal Suo medico curante. Sarà lui a decidere come e se proseguire nelle visite specialistiche.
Al momento entrambe le possibilità (cervicale e orecchio) potrebbero essere possibili.
Mi faccia sapere cosa Le dirà il medico.
Cordiali saluti
[#62]
Ex utente
Salve dottore la ricontatto per un altro consulto, 2 sere fa quando mi sono messa a letto ho avvertito una sensazione di forte bruciore che dall'inguine si espandeva alla coscia, come se avessi un laccio all'inguine.All'inizio l'ho avvertito solo dal lato destro oggi invece anche a lato sinistro e lo avverto coricata e oggi anche mentre stiravo. Il bruciore è come se avessi del fuoco ma se le tocco non bruciano e si irradia fino sotto i glutei quindi tutta la circondìferenza coscia, cosa può essere?
[#63]
Gentile Utente,
cosa possa essere non è possibile stabilirlo on line, a distanza.
Bisogna effettuare una visita medica, si rivolga al Suo medico curante per stabilire l'origine del disturbo. Un'ipotesi potrebbe essere quella di una neuropatia ma è solo un'ipotesi.
Buon fine settimana
cosa possa essere non è possibile stabilirlo on line, a distanza.
Bisogna effettuare una visita medica, si rivolga al Suo medico curante per stabilire l'origine del disturbo. Un'ipotesi potrebbe essere quella di una neuropatia ma è solo un'ipotesi.
Buon fine settimana
[#65]
Ex utente
Salve, da diverso tempo mi accorgo che le mie tempie soprattutto quella destra è molto sensibile al tatto ma fino qui tutto ok. Il 1 maggio mi è capitato che mentre asciugavo i capelli ho notato la vena della tempia gonfia e mi sono impressionata, piano piano è sgonfiata ma sono usciti dei foruncoletti in tutta la zona. Questa sera mentre ero a tavola a cenare e mentre facevo vedere la foto di un signore giovane che conoscevamo morto la notte scorsa per un infarto, ho avvertito un forte bruciore sempre alla tempia destra, sono andata a vedere allo specchio terrorizzata come sempre ( mia zia è morta a 42 anni per aneurisma ma dovuto alla chemio terapia) e, la vena era gonfia. Adesso mi sento come se avessi l'orecchio tappato, tutta la parte destra strana può essere sia l'ansia che ha fatto tutto ciò, sento anche leggero dolore-bruciore nella parte e come sempre mi sono usciti sopra la vena dei brufoli. Ho paura di qualcosa di grave, da lunedì ho annebbiamento visivo che dura qualche secondo con bruciore di occhi e senso di gonfiore. Ho fatto la visita dall'ottico è la vista è sempre quella non ci sono stati sbalzi ed in oltre gli occhi non sono rossi, soffro di allergie e anni fa ho avuto congiuntivite allergica, sto mettendo il collirio e li sento molto meglio, l0annebbiamento oggi c'è stato solo 2 volte ma 2 secondi, non vorrei fosse legata la cosa solo che sembra strano che se fosse così mi sarei svegliata con gli occhi appiccicati e quando ho lavato il viso sembrava avessi buttato dentro gli occhi sabbia.
[#68]
Ex utente
Salve dottore volevo chiedere se è normale dopo 2 settimane ( senza mettere pomate), un livido anche se molto chiaro di colore (tra giallo e verde) sia duro. Non so come io me lo sia procurato, molto probabilmente trascinando il trolley che mi sbatteva contro la gamba quando cambiavo mano.
Questo consulto ha ricevuto 70 risposte e 13.7k visite dal 01/07/2012.
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