Paralisi improvvisa del vii nervo facciale
Buongiorno, desideravo chiedervi un’informazione in merito ad una spiacevole evento che mi ha colpito nel fine settimana scorso.
Improvvisamente dopo un forte mal di testa ho sentito la guancia desta dolorante, indolensita, come se avessi appena fatto un intervento dal dentista e fossi ancora sotto anestesia.
Mi sono immediatamente recato al pronto soccorso quanto ho notato che il mio labbro destro incominciava a sollevarsi da solo. Al pronto soccorso mi è stata diagnosticata una paralisi del VII nervo facciale (visto che la TAC è risultata negativa) da freddo (probabilmente dovuto all’aria condizionata), adesso chiudendo gli occhi, quello dx mi rimane leggermente aperto e la pupilla va verso l'alto; il labbro destro mi rimane leggermente chiuso e deviato, questo si accentua molto quanto sorrido o quando mi alzo dal letto.
Il neurologo dell’ospedale mi ha detto che per guarire e tornare alla normalità di assumere obbligatoriamente delle pastiglie al cortisone, per una durata di due settimane ma il mio medico curante mi ha assolutamente vietato di assumere questi medicinali in quanto avendo 65 anni, pesando 105 Kg per 1,70 di altezza e soprattutto avendo una situazione clinica precaria visto che ho avuto qualche anno fa un infarto e per di più essendo diabetico rischierei parecchio.
Mi ha suggerito solamente (come il neurologo del pronto soccorso) di fare degli esercizi facciali dicendomi che nell’arco di un mese e mezzo tutto va a posto da solo in quanto è solo un virus che ho preso.
Vorrei sapere anche da voi, cosa ne pensate e come sono i tempi di ripresa senza l’utilizzo di cortisone.
Infine vorrei chiederle se posso riportare dei postumi.
Grazie mille Giuseppe
Improvvisamente dopo un forte mal di testa ho sentito la guancia desta dolorante, indolensita, come se avessi appena fatto un intervento dal dentista e fossi ancora sotto anestesia.
Mi sono immediatamente recato al pronto soccorso quanto ho notato che il mio labbro destro incominciava a sollevarsi da solo. Al pronto soccorso mi è stata diagnosticata una paralisi del VII nervo facciale (visto che la TAC è risultata negativa) da freddo (probabilmente dovuto all’aria condizionata), adesso chiudendo gli occhi, quello dx mi rimane leggermente aperto e la pupilla va verso l'alto; il labbro destro mi rimane leggermente chiuso e deviato, questo si accentua molto quanto sorrido o quando mi alzo dal letto.
Il neurologo dell’ospedale mi ha detto che per guarire e tornare alla normalità di assumere obbligatoriamente delle pastiglie al cortisone, per una durata di due settimane ma il mio medico curante mi ha assolutamente vietato di assumere questi medicinali in quanto avendo 65 anni, pesando 105 Kg per 1,70 di altezza e soprattutto avendo una situazione clinica precaria visto che ho avuto qualche anno fa un infarto e per di più essendo diabetico rischierei parecchio.
Mi ha suggerito solamente (come il neurologo del pronto soccorso) di fare degli esercizi facciali dicendomi che nell’arco di un mese e mezzo tutto va a posto da solo in quanto è solo un virus che ho preso.
Vorrei sapere anche da voi, cosa ne pensate e come sono i tempi di ripresa senza l’utilizzo di cortisone.
Infine vorrei chiederle se posso riportare dei postumi.
Grazie mille Giuseppe
[#1]
Gentile Signor Giuseppe,
oggi esistono alcuni studi che provano che la guarigione della paralisi del VII nervo cranico (nervo facciale) possa avvenire negli stessi tempi medi indipendentemente dalla terapia cortisonica, cioè o fa il cortisone o non lo fa la guarigione avviene nel 85% dei casi entro 4-8 settimane (qualche esito può restare anche dopo terapia cortisonica). Qualche altro studio non conferma questa teoria. Alcuni colleghi prescrivono anche l'antivirale la cui efficacia però è molto discussa e messa in dubbio.
Una terapia di supporto potrebbe essere rappresentata da vitamine del gruppo B che si utilizzano in corso di neuropatie varie, come adiuvanti, cioè come aiuto, o da altre molecole agenti sul nervo.
Ottima la ginnastica facciale.
Cordiali saluti e auguri di una rapida e completa guarigione
oggi esistono alcuni studi che provano che la guarigione della paralisi del VII nervo cranico (nervo facciale) possa avvenire negli stessi tempi medi indipendentemente dalla terapia cortisonica, cioè o fa il cortisone o non lo fa la guarigione avviene nel 85% dei casi entro 4-8 settimane (qualche esito può restare anche dopo terapia cortisonica). Qualche altro studio non conferma questa teoria. Alcuni colleghi prescrivono anche l'antivirale la cui efficacia però è molto discussa e messa in dubbio.
Una terapia di supporto potrebbe essere rappresentata da vitamine del gruppo B che si utilizzano in corso di neuropatie varie, come adiuvanti, cioè come aiuto, o da altre molecole agenti sul nervo.
Ottima la ginnastica facciale.
Cordiali saluti e auguri di una rapida e completa guarigione
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buona sera Dottore,
innanzitutto grazie mille della risposta.
Le volevo ancora chiedere se ha qualche dieta da consigliarmi?
Per quanto concerne invece la vitamina B, quale in particolare dalla B1 alla 12 potrebbe essermi di aiuto?
In farmacia posso trovare qualche pastiglia o prodotto che abbia un concentrato di questa vitamina o un famaco che mi possa aiutare a risolvere questo problema?
Mi faccia sapere.
La ringrazio novamente.
Giuseppe
innanzitutto grazie mille della risposta.
Le volevo ancora chiedere se ha qualche dieta da consigliarmi?
Per quanto concerne invece la vitamina B, quale in particolare dalla B1 alla 12 potrebbe essermi di aiuto?
In farmacia posso trovare qualche pastiglia o prodotto che abbia un concentrato di questa vitamina o un famaco che mi possa aiutare a risolvere questo problema?
Mi faccia sapere.
La ringrazio novamente.
Giuseppe
[#3]
Gentile Signor Giuseppe,
per questo tipo di patologia non ci sono diete particolari da seguire.
Le vitamine più indicate sono B1, B6 e B12.
Comunque non si possono consigliare farmaci a distanza, è vietato. Per questo dovrebbe rivolgersi al Suo medico curante.
Cordialmente
per questo tipo di patologia non ci sono diete particolari da seguire.
Le vitamine più indicate sono B1, B6 e B12.
Comunque non si possono consigliare farmaci a distanza, è vietato. Per questo dovrebbe rivolgersi al Suo medico curante.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.9k visite dal 26/06/2012.
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