Farmaco Halcion 0,25 somministrazione a persona anziana
Buongiorno con la presente volevo rivolgervi un quesito ed una amara curiosita' che non riesco a togliermi, qualche giorno fa accompagno mio padre quasi 80 enne
a fare una visita neurologica, con tanto di documentazione clinica, che mette subito in evidenza i problemi di cui soffre: ischemia femorale, stent alla carotide insufficienza respiratoria medio grave ed insonnia depressione ecc.
il neurologo gli ha prescritto halcion 0,25 dicendo che gli avrebbe dato soglievo da assumere per 30 giorni. Per mero scrupolo vado a leggere il foglio illustrativo e apprendo che per gli anziani e raccomandata una dose da 0,125 quindi piu' bassa ed inoltre a quanto pare e sconsigliato per tutti coloro che hanno problemi di deficit respiratorio grave, mi piacerebbe semplicemente capire sempre da profano se questo medico conosce sul serio il suo lavoro, attendo una vostra risposta e vi ringrazio sin d'ora cordiali saluti
a fare una visita neurologica, con tanto di documentazione clinica, che mette subito in evidenza i problemi di cui soffre: ischemia femorale, stent alla carotide insufficienza respiratoria medio grave ed insonnia depressione ecc.
il neurologo gli ha prescritto halcion 0,25 dicendo che gli avrebbe dato soglievo da assumere per 30 giorni. Per mero scrupolo vado a leggere il foglio illustrativo e apprendo che per gli anziani e raccomandata una dose da 0,125 quindi piu' bassa ed inoltre a quanto pare e sconsigliato per tutti coloro che hanno problemi di deficit respiratorio grave, mi piacerebbe semplicemente capire sempre da profano se questo medico conosce sul serio il suo lavoro, attendo una vostra risposta e vi ringrazio sin d'ora cordiali saluti
[#1]
Gentile Utente,
in effetti la dose iniziale più utilizzata per i soggetti anziani è 0,125, successivamente si verifica l'efficacia e, se non si hanno benefici, si può aumentare il dosaggio a 0,25.
Come controindicazione viene riportata l'insufficienza respiratoria grave in quanto le benzodiazepine possono deprimere il centro del respiro. Qui subentra l'esperienza e la valutazione soggettiva del medico che in base alla visita può decidere se somministrarlo o meno. La dizione che Lei riporta di "medio-grave" per Suo padre si può prestare a più interpretazioni.
Cordiali saluti ed auguri
in effetti la dose iniziale più utilizzata per i soggetti anziani è 0,125, successivamente si verifica l'efficacia e, se non si hanno benefici, si può aumentare il dosaggio a 0,25.
Come controindicazione viene riportata l'insufficienza respiratoria grave in quanto le benzodiazepine possono deprimere il centro del respiro. Qui subentra l'esperienza e la valutazione soggettiva del medico che in base alla visita può decidere se somministrarlo o meno. La dizione che Lei riporta di "medio-grave" per Suo padre si può prestare a più interpretazioni.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 26/06/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.