Foci glicotici in sede frontale bilateralmente e marcata atrofia della porzione più posteriore del
Mi sono già rivolta a Voi di medicitalia (gastroenterologia) per un altro problema “Stipsi dalla nascita e rettocele” e mi è stata confermata l’indicazione per impianto di neuromodulatore sacrale.
Ora ho ancora bisogno del Vs aiuto e consiglio, questa volta mi rivolgo ai Neurologi.
Circa 2 anni e 1/2 fa mi ero recata da 2 neurologi per debolezza agli arti, dolori muscolari, cefalea, ecc. La prima (anche piuttosto cara) mi liquidò con la prescrizione di rivotril 5 gocce, la seconda mi prescrisse un elettromiografico, dal quale risultava un deficit muscolare cronico che mi fu detto dipendere da problemi alle ossa e non aver alcun significato rilevante. Diagnosi: fibromialgia da mancato rilassamento dei muscoli – cura: danzaterapia e training autogeno (non fatta).
Ho continuato saltuariamente a soffrire di strani mal di testa ed altri sintomi che non sapevo spiegarmi come forti sudorazioni notturne, stanchezza eccessiva, difficoltà di concentrazione, momentanea perdita dell’orientamento, dolori muscolari ecc. ma pensando alla diagnosi dello stress non ho dato molto peso alla cosa anche perché già fin troppo presa dai problemi di intestino.
Circa 3 mesi fa ha cominciato a ballarmi la palpebra di un occhio e ciò è durato per circa 20 giorni di fila. Poi ha iniziato a ballarmi un muscolo del braccio e della gamba sn. che sono rimasti intorpiditi per qualche giorno. Va bé sarà stress mi dicevo. Ultimamente poi hanno iniziato ad addormentarsi senza alcun motivo sia braccia che gambe, senza formicolio. Sempre più spesso strani mal di testa con difficoltà di concentrazione senso di sbandamento difficoltà di visione ecc. Circa un mese fa comparsa di scosse tipo elettriche sul dorso della mano sn. mi reco dal medico di base che prescrive Dobetin 5000 fiale e mag2 ma non ho avuto giovamento. Giovedì mattina al lavoro mentre sedevo e parlavo mi è salito all’improvviso e più forte del solito quello strano mal di testa-malore, non riuscivo quasi più a parlare e muovermi, durata (a detta dei colleghi perché io non ricordo bene) circa 15 minuti. Ieri sera verso le 23, mentre sedevo al tavolo, stessa cosa ma non so quanto sia durata perché credo di essermi addormentata e mi sono risvegliata all’una e mezza di notte. Oggi ancora stordita mi sono recata al P.S.
Verso le 17.00 Visita neurologica: Pz vigile ed orientata lieve slivellamento arti di sn
RM Encefalo
Esame eseguito con sequenze pre e post DWI, TSE FLAIR e GE multiplanari. Non sono presenti aree di restrizione della diffusione parenchimale. Alcuni foci glicotici in sede giunzionale prevalentemente in sede frontale bilateralmente, verosimilmente espressione di episodi vasculitici. Alterazione morfologica del corpo calloso con marcata atrofia della porzione più posteriore del tronco, con regolare rappresentazione dello splenio. Non sono presenti lesioni occupanti spazio intra ed extra-assiali. SV in asse, di regolare morfologia e dimensioni. Normale ampiezza degli spazi liquorali della base e del mantello. Non modificazioni patologiche dopo mdc.
Esito a domicilio
Si invia in ambulatorio di neurologica
Nessun altra spiegazione.
Tornerò in ospedale per prendere appuntamento per la visita neurologica ma i tempi d’attesa sono lunghissimi ed io sono un tipo piuttosto impaziente che ha bisogno di sapere cosa accade, attendere nella totale ignoranza mi fa impazzire. Vi prego d’aiutarmi a capire cosa ho e cosa dovrei fare. Sono spaventata anche perché sono sola con una madre invalida e demente (per aterosclerosi da ischemie) da accudire.
PS ho due cugine da parte paterna una con siringomielite e l’altra con sclerosimultipla, può esserci attinenza?
Grazie Mille A.Raffaella
26/02/2008
i giorni sono passati prima di riuscire a postare e mi sento sempre più male, febbricola, male di ossa, male di testa e confusione mentale ora anche difficoltà a coordinare i movimenti e mollezza negli arti.
Potete indicarmi il centro più adatto? Comunque oggi credo che tornerò in ospedale
Ora ho ancora bisogno del Vs aiuto e consiglio, questa volta mi rivolgo ai Neurologi.
Circa 2 anni e 1/2 fa mi ero recata da 2 neurologi per debolezza agli arti, dolori muscolari, cefalea, ecc. La prima (anche piuttosto cara) mi liquidò con la prescrizione di rivotril 5 gocce, la seconda mi prescrisse un elettromiografico, dal quale risultava un deficit muscolare cronico che mi fu detto dipendere da problemi alle ossa e non aver alcun significato rilevante. Diagnosi: fibromialgia da mancato rilassamento dei muscoli – cura: danzaterapia e training autogeno (non fatta).
Ho continuato saltuariamente a soffrire di strani mal di testa ed altri sintomi che non sapevo spiegarmi come forti sudorazioni notturne, stanchezza eccessiva, difficoltà di concentrazione, momentanea perdita dell’orientamento, dolori muscolari ecc. ma pensando alla diagnosi dello stress non ho dato molto peso alla cosa anche perché già fin troppo presa dai problemi di intestino.
Circa 3 mesi fa ha cominciato a ballarmi la palpebra di un occhio e ciò è durato per circa 20 giorni di fila. Poi ha iniziato a ballarmi un muscolo del braccio e della gamba sn. che sono rimasti intorpiditi per qualche giorno. Va bé sarà stress mi dicevo. Ultimamente poi hanno iniziato ad addormentarsi senza alcun motivo sia braccia che gambe, senza formicolio. Sempre più spesso strani mal di testa con difficoltà di concentrazione senso di sbandamento difficoltà di visione ecc. Circa un mese fa comparsa di scosse tipo elettriche sul dorso della mano sn. mi reco dal medico di base che prescrive Dobetin 5000 fiale e mag2 ma non ho avuto giovamento. Giovedì mattina al lavoro mentre sedevo e parlavo mi è salito all’improvviso e più forte del solito quello strano mal di testa-malore, non riuscivo quasi più a parlare e muovermi, durata (a detta dei colleghi perché io non ricordo bene) circa 15 minuti. Ieri sera verso le 23, mentre sedevo al tavolo, stessa cosa ma non so quanto sia durata perché credo di essermi addormentata e mi sono risvegliata all’una e mezza di notte. Oggi ancora stordita mi sono recata al P.S.
Verso le 17.00 Visita neurologica: Pz vigile ed orientata lieve slivellamento arti di sn
RM Encefalo
Esame eseguito con sequenze pre e post DWI, TSE FLAIR e GE multiplanari. Non sono presenti aree di restrizione della diffusione parenchimale. Alcuni foci glicotici in sede giunzionale prevalentemente in sede frontale bilateralmente, verosimilmente espressione di episodi vasculitici. Alterazione morfologica del corpo calloso con marcata atrofia della porzione più posteriore del tronco, con regolare rappresentazione dello splenio. Non sono presenti lesioni occupanti spazio intra ed extra-assiali. SV in asse, di regolare morfologia e dimensioni. Normale ampiezza degli spazi liquorali della base e del mantello. Non modificazioni patologiche dopo mdc.
Esito a domicilio
Si invia in ambulatorio di neurologica
Nessun altra spiegazione.
Tornerò in ospedale per prendere appuntamento per la visita neurologica ma i tempi d’attesa sono lunghissimi ed io sono un tipo piuttosto impaziente che ha bisogno di sapere cosa accade, attendere nella totale ignoranza mi fa impazzire. Vi prego d’aiutarmi a capire cosa ho e cosa dovrei fare. Sono spaventata anche perché sono sola con una madre invalida e demente (per aterosclerosi da ischemie) da accudire.
PS ho due cugine da parte paterna una con siringomielite e l’altra con sclerosimultipla, può esserci attinenza?
Grazie Mille A.Raffaella
26/02/2008
i giorni sono passati prima di riuscire a postare e mi sento sempre più male, febbricola, male di ossa, male di testa e confusione mentale ora anche difficoltà a coordinare i movimenti e mollezza negli arti.
Potete indicarmi il centro più adatto? Comunque oggi credo che tornerò in ospedale
[#1]
Prof. Enrico Volpe
Neurologo, Psichiatra
79 2
Gentile A. Raffaella,
la sintomatologia da Lei allegata appare estremamente complessa in quanto vi sono da valutare sia elementi psichici che organici ( vedi referto Rm e quegli episodi di perdita di coscienza)pertanto, senza allarmismi, Le consiglio di rivolgersi al più presto al Suo neurologo di fiducia che sicuramente Le chiarirà l'origine dei Suoi problemi.
distinti saluti
la sintomatologia da Lei allegata appare estremamente complessa in quanto vi sono da valutare sia elementi psichici che organici ( vedi referto Rm e quegli episodi di perdita di coscienza)pertanto, senza allarmismi, Le consiglio di rivolgersi al più presto al Suo neurologo di fiducia che sicuramente Le chiarirà l'origine dei Suoi problemi.
distinti saluti
Prof. Enrico Volpe
[#2]
Utente
Gentilissimo prof. Volpe innanzi tutto grazie mille per la sua attenzione
purtroppo non ho un neurologo di fiducia per cui mi sono lasciata indirizzare da amiche, penso e spero di aver trovato un buon neurologo, il prof. M. Inghillera che ad una più accurata visita rispetto a quella del pronto soccorso ha riscontrato ipoestesia vibratoria a calza e areflessia achillea bilaterale, quindi mi ha detto che il senso di sbandamento, le gambe molli e i dolori ai polpacci potrebbero dipendere da questo. Mi ha anche in parte rassicurata sul referto della risonaza dicendomi che possono essere segni congeniti, dico in parte perchè circa 15 anni fa, a seguito di un breve periodo di forti cefalee, eseguii un'altra risonanza (di cui purtroppo non ho più le lastre) da cui non risultava alcuna anomalia. Il prof. Inghilleri visto il mio disturbo gastroenterologico ha ipotizzato una sindrome carenziale di vit. B12, folati, anemia macrocitica o celiachia e mi ha consigliato di tornare a visita gastroenterologica dopo aver eseguito alcune analisi che mi ha prescritto.
le analisi le ho già fatte e sono risultate tutte nella norma,
le uniche cose che negli ultimi anni sono sempre state fuori range sono il colesterolo alto la sideremia alta e nella formula leucocitaria i neutrofili. Ora seguirò il consiglio e tornerò dal gastroenterologo.
Comunque mi sento meglio la febbricola è scesa a 37 ed il mal di testa è quasi scomparso, mi rimangono solo i dolori e la mollezza alle gambe quando cammino o sto in piedi, una certa facilità a perdere l'equilibrio, qualche muscolo che improvvisamente inizia a ballare ed un po' di dolori alle ossa, ma nel complesso mi sento sicuramente meglio che negli ultimi 3 mesi.
Ancora grazie per la sua risposta e per qualsiasi altro consiglio mi voglia dare.
purtroppo non ho un neurologo di fiducia per cui mi sono lasciata indirizzare da amiche, penso e spero di aver trovato un buon neurologo, il prof. M. Inghillera che ad una più accurata visita rispetto a quella del pronto soccorso ha riscontrato ipoestesia vibratoria a calza e areflessia achillea bilaterale, quindi mi ha detto che il senso di sbandamento, le gambe molli e i dolori ai polpacci potrebbero dipendere da questo. Mi ha anche in parte rassicurata sul referto della risonaza dicendomi che possono essere segni congeniti, dico in parte perchè circa 15 anni fa, a seguito di un breve periodo di forti cefalee, eseguii un'altra risonanza (di cui purtroppo non ho più le lastre) da cui non risultava alcuna anomalia. Il prof. Inghilleri visto il mio disturbo gastroenterologico ha ipotizzato una sindrome carenziale di vit. B12, folati, anemia macrocitica o celiachia e mi ha consigliato di tornare a visita gastroenterologica dopo aver eseguito alcune analisi che mi ha prescritto.
le analisi le ho già fatte e sono risultate tutte nella norma,
le uniche cose che negli ultimi anni sono sempre state fuori range sono il colesterolo alto la sideremia alta e nella formula leucocitaria i neutrofili. Ora seguirò il consiglio e tornerò dal gastroenterologo.
Comunque mi sento meglio la febbricola è scesa a 37 ed il mal di testa è quasi scomparso, mi rimangono solo i dolori e la mollezza alle gambe quando cammino o sto in piedi, una certa facilità a perdere l'equilibrio, qualche muscolo che improvvisamente inizia a ballare ed un po' di dolori alle ossa, ma nel complesso mi sento sicuramente meglio che negli ultimi 3 mesi.
Ancora grazie per la sua risposta e per qualsiasi altro consiglio mi voglia dare.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 01/03/2008.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.