Ernia disco

Salve, scrivo a nome di mia madre, la quale ha 66 anni è da sempre ha sofferto di problemi di schiena; ad ottobre 2011 riscontra forti dolori alla schiena che si protraggono fino al retro gamba impedendole anche la posizione distesa nel letto, preferendo quindi dei cuscini sotto la gamba; la risonanza magnetica evidenzia:
L1 L2 L3 modico bulging mediano del disco intersomatico.
L£ L4 protrusione posteriore mediana paramediana destra del disco intersomatico che riduce il grasso epidurale, impronta la cauda e tende ad estendersi parzialmente nel corrispondente forame di coniugazione.
In L4 L5 ernia del disco intersomatico posteriore mediana che si estwnde nei corrispondenti forami di coniugazione; il tessuto discale erniato oblitera il grasso epidurale, impronta e disloca la caduta ed entyra in conflitto con le corrispondenti radici spinbali.
InL5 S1 protrusione del disco intersomatico posteriore mediana che oblitera il grasso epidurale ed impronta liebemente la caduta.
Diffuse alterazione digenerative somatiche ed interapofisarie, angioma di T10; iniziali e diffusi fenomeni di riconversione midollare.

Inizio cura con vari antinfiammatori; terapie locali con tens e ultrasuoni; Nicetile punture per un mese, e un mese di compresse; da circa 6 settimane inizio trattamento di ozono terapia, e dopo 5 sedute ( a cui è stato associato il Normast) ad oggi non vi è alcun risultato, anzi dolore diffuso nel retro-coscia sinistra, fino alla gamba, con difficoltà nel camminare stare seduta o all'impiedi.

Non so pertanto se avrebbe senso continuare le sedute di ozono; se fosse migliore l'utilizzo di un busto, o una terapia (fisioterapia)più adatta.
Confido in una vostra rispostra. Pamela