Tremori continui
Buongiorno dottori,
sono a richiedere un vostro parere in merito alla mia sintomatologia:
-tremori continui su tutto il corpo, specialmente alle mani/braccia, ma anche alla testa, con risvegli notturni e sempre questo tremolio diffuso, miocloni, parestesie e a volte mancanza di respiro.
-difficoltà nel dormire, risvegli con formicolii alle mani, soprattutto alle ultime dita, (appena muovo le braccia cessano) e sensazione di spossatezza alle braccia
-anisocoria, presente anche in foto di 3/4 anni fa, evidente non sempre, molto alla sera, specialmente in condizioni di poca luce ma anche media.
con questi sintomi ho effettuato una visita neurologia che non ha evidenziato nulla se non stress.
Da due mesi e "post" visita neurologica sono però comparsi (oltre ad essere sempre presenti ed altalenantanti i precedenti) i seguenti sintomi:
la pupilla solitamente meno dilatata (che rimane comunque tale) a volte è più dilatata dell'altra (forse fonte luminosa non omogenea?), inoltre sopra lo zigomo, ho un rigonfiamento a forma di mezzaluna di circa 4 cm comparso e persistente da circa 2 mesi, corrispondente al periodo in cui ho sofferto di allergia ai pollini.
-avverto dolore in un punto preciso della colonna vetebrale e inoltre se premo con le dita sul collo sotto la nuca e lateralmente alle ultime ossa della colonna vertebrale, quindi quasi centralmente, girando la testa verso destro sento in profondità una sorta di pallina (2/3 cm) spuntare sotto le "corde" della muscolatura, girando la testa a sx compare dall'altra parte ma in maniera molto me no evidente. Non so se possa essere correlato ma quando svolgo lavori manuali, la dita della mano destra per alcuni giorni sono dolenti, pur non avendole sollecitate in maniera diversa dall'altra mano. L'intera muscolatura della schiena a detta del medico è tutta tesa a causa della tensione.
- senso di pressione all'interno delle orecchie, soprattutto la dx con un senso di scricchiolio quando deglutisco, e una costante pressione alle tempie, che a volte sfocia in un mal di testa della sola metà dx.
A questo punto sono tornato dal medico di base e successivamente anche dall'oculista; risultato: l'oculista non ha rilevato nessuna anomalia, tutto ok. anisocoria definita da non approfondire e il rigonfiamento sullo zigomo idem.
Il medico di base stessa diagnosi: stress. Sullo zigomo avrei un'edema probabilmente provocato dall'allergia (non si riassorbirà più visto che che sono pasati 2 mesi?), la palla sul collo sarebbe semplicemente una contrazione della muscolatura e stessa cosa per il punto dolente lungo la colonna vetebrale definiti "tigger point". (è così differente alla palazione un linfonodo piuttosto che una cisti o altro?)
Prima di archiviare il tutto e non pensarci più, ritenete adeguati gli approfondimenti che ho fatto, senza che mi sia stato richiesto il minimo esame strumentale specifico da eseguire(a parte esami del sangue/tiroide)?
scusandomi per la lungaggine vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo.
sono a richiedere un vostro parere in merito alla mia sintomatologia:
-tremori continui su tutto il corpo, specialmente alle mani/braccia, ma anche alla testa, con risvegli notturni e sempre questo tremolio diffuso, miocloni, parestesie e a volte mancanza di respiro.
-difficoltà nel dormire, risvegli con formicolii alle mani, soprattutto alle ultime dita, (appena muovo le braccia cessano) e sensazione di spossatezza alle braccia
-anisocoria, presente anche in foto di 3/4 anni fa, evidente non sempre, molto alla sera, specialmente in condizioni di poca luce ma anche media.
con questi sintomi ho effettuato una visita neurologia che non ha evidenziato nulla se non stress.
Da due mesi e "post" visita neurologica sono però comparsi (oltre ad essere sempre presenti ed altalenantanti i precedenti) i seguenti sintomi:
la pupilla solitamente meno dilatata (che rimane comunque tale) a volte è più dilatata dell'altra (forse fonte luminosa non omogenea?), inoltre sopra lo zigomo, ho un rigonfiamento a forma di mezzaluna di circa 4 cm comparso e persistente da circa 2 mesi, corrispondente al periodo in cui ho sofferto di allergia ai pollini.
-avverto dolore in un punto preciso della colonna vetebrale e inoltre se premo con le dita sul collo sotto la nuca e lateralmente alle ultime ossa della colonna vertebrale, quindi quasi centralmente, girando la testa verso destro sento in profondità una sorta di pallina (2/3 cm) spuntare sotto le "corde" della muscolatura, girando la testa a sx compare dall'altra parte ma in maniera molto me no evidente. Non so se possa essere correlato ma quando svolgo lavori manuali, la dita della mano destra per alcuni giorni sono dolenti, pur non avendole sollecitate in maniera diversa dall'altra mano. L'intera muscolatura della schiena a detta del medico è tutta tesa a causa della tensione.
- senso di pressione all'interno delle orecchie, soprattutto la dx con un senso di scricchiolio quando deglutisco, e una costante pressione alle tempie, che a volte sfocia in un mal di testa della sola metà dx.
A questo punto sono tornato dal medico di base e successivamente anche dall'oculista; risultato: l'oculista non ha rilevato nessuna anomalia, tutto ok. anisocoria definita da non approfondire e il rigonfiamento sullo zigomo idem.
Il medico di base stessa diagnosi: stress. Sullo zigomo avrei un'edema probabilmente provocato dall'allergia (non si riassorbirà più visto che che sono pasati 2 mesi?), la palla sul collo sarebbe semplicemente una contrazione della muscolatura e stessa cosa per il punto dolente lungo la colonna vetebrale definiti "tigger point". (è così differente alla palazione un linfonodo piuttosto che una cisti o altro?)
Prima di archiviare il tutto e non pensarci più, ritenete adeguati gli approfondimenti che ho fatto, senza che mi sia stato richiesto il minimo esame strumentale specifico da eseguire(a parte esami del sangue/tiroide)?
scusandomi per la lungaggine vi ringrazio anticipatamente per il vostro tempo.
[#1]
Gentile Utente,
se non è stato riscontrato nulla dalle varie visite che ha effettuato è probabile che il problema si di tipo ansioso, considerata anche l'ampia varietà sintomatologica descritta.
Al Suo posto contatterei uno psichiatra per avere una diagnosi corretta ed un'adeguata terapia in modo da vivere una vita più "normale" possibile. Eventuali ulteriori accertamenti diagnostici, se ritenuti necessari, li avrebbero consigliati i medici finora consultati.
Cordiali saluti
se non è stato riscontrato nulla dalle varie visite che ha effettuato è probabile che il problema si di tipo ansioso, considerata anche l'ampia varietà sintomatologica descritta.
Al Suo posto contatterei uno psichiatra per avere una diagnosi corretta ed un'adeguata terapia in modo da vivere una vita più "normale" possibile. Eventuali ulteriori accertamenti diagnostici, se ritenuti necessari, li avrebbero consigliati i medici finora consultati.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile dott. Ferrarolo,
mi permetta innanzittutto di ringraziarla per la pronta risposta.
Sicuramente una componente ansiosa e somatica è presente. Non ci sono dubbi.
Mi dica solo cosa ne pensa della pallina sul collo, se fosse stato un linfonodo piuttosto che quache neoformazione, sarebbe risultata evidentemente diversa al tatto del medico curante?
Se volessi approfondire meglio la questione che tipo di specialista dovrei contattare? ortopedico?
Grazie ancora.
mi permetta innanzittutto di ringraziarla per la pronta risposta.
Sicuramente una componente ansiosa e somatica è presente. Non ci sono dubbi.
Mi dica solo cosa ne pensa della pallina sul collo, se fosse stato un linfonodo piuttosto che quache neoformazione, sarebbe risultata evidentemente diversa al tatto del medico curante?
Se volessi approfondire meglio la questione che tipo di specialista dovrei contattare? ortopedico?
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.3k visite dal 28/05/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.