Ictus o attacco di panico

probabilmente la mia vi sembrerà una domanda stupida ma ho una preoccupazione e mi piacerebbe togliermi un dubbio, ieri mio padre, in seguito ad un forte stress emotivo ha manifestato i segni di una sincope, ha iniziato a sudare freddo, aveva formicolio agli arti inferiori e superiori, gli mancava l'aria, non riusciva a scandire le parole e aveva continui mancamenti, e le mani si erano atrofizzate e non riusciva ad aprirle da solo, ho pensato ad un attacco di panico così ho cercato di farlo camminare per scaricare l'adrenalina ma mi è rimasto un dubbio, è possibile che sia stato un ictus invece e che quelli fossero dei segnali che precedono la catastrofe? non siamo andati al pronto soccorso e una volta calmati i sintomi ha ripreso la normalità seppure con un senso di spossatezza, è il caso che faccia dei controlli? sono molto preoccupata, ma se fosse stato un ictus non si sarebbe ripreso spontaneamente o è possibile che le conseguenze avvengano ore o giorni dopo? cosa devo fare? sono molto preoccupata
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

ovviamente a distanza non è possibile stabilire esattamente la natura del disturbo che ha accusato Suo padre. Escluderei l'ictus perchè non regredisce in pochi minuti ma lascia esiti persistenti almeno nei primi giorni. Il dubbio potrebbe essere con un TIA (attacco ischemico transitorio) che generalmente si risolve nell'arco di un'ora. Suo padre ha perso coscienza o è rimasto sempre lucido? Ricorda l'episodio accaduto?
Quanti anni ha? Soffre di altre patologie come ipertensione o diabete?

Cordiali saluti
[#2]
Utente
Utente
è rimasto sempre lucido e dice di ricordare perfettamente tutti gli avvenimenti compresa la sensazione di perdita di controllo per cui chiedeva al suo corpo di reagire ma questo non lo assecondava. Non soffre di nessuna patologia escludendo i calcoli renali, è 1.75 per 75 kg però ha un'alimentazione abbastanza scorretta poichè poco varia (niente carne e niente verdure) è ricca di grassi e carboidrati quindi i trigliceridi e il colesterolo sono nella norma ma tendenti a valori alti.. pratica sport e data la natura del suo lavoro si muove e cammina molto. la debolezza muscolare era ad entrambe le braccia e le gambe, quello che mi ha preoccupata è stata la sua difficoltà nell'articolare le parole..
mi consiglia di fargli eseguire dei test? se si quali? sarebbe una buona idea consigliargli di assumere aspirina per qualche giorno?
la ringrazio infinitamente per la sua risposta tempestiva!
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

non è corretto somministrare dei farmaci senza avere una diagnosi precisa.
Le consiglio di parlarne col Suo medico curante per avere un primo orientamento diagnostico. Anche gli esami del sangue di routine sarebbero utili.
Poi se il medico lo riterrà opportuno potrebbe effettuare una visita neurologica.
Stia serena.

Cordialmente
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto