Da circa un giorno e mezzo, noto anche dei leggeri, brevissimi e rari dolori alla pianta del piede,

Salve! Non inserisco i dati antropometrici perché leggo che dovreste già riusicre a visualizzarli.

Qualche sera fa, in maniera del tutto improvvisa, ho iniziato ad essere interessato, in varie parti del corpo (mano e dita, piede e dita, coscia, polpacci, braccia, perfino dorsali) da contrazioni lievi, involontarie e ripetute irregolarmente ad intervalli di decine di secondi o minuti. Per nulla dolorose. Molto più frequenti a mani e piedi, rare altrove. Due giorni prima dalla comparsa di queste contrazioni, avevo iniziato ad intuire una sensazione di affaticamento ad entrambi gli avambracci, localizzata soprattutto nella zona dei polsi, con difficoltà di estensione dei pollici verso l'alto. Tutti queste sensazioni sono prima comparse, poi si sono estremamente attenuate, e infine sono ritornate. Ad esempio, in questo momento, non noto più la difficoltà di flessione dei pollici che notavo mezz'ora fa e l'affaticamento è quasi sparito.

Da circa un giorno e mezzo, noto anche dei leggeri, brevissimi e rari dolori alla pianta del piede, al palmo delle mani e alle braccia ma non so dire se possano essere causati o meno dalle posizioni stressanti assunte durante il sonno e non solo a causa del fastidio indotto dalle fascicolaizioni. Sono dolori quasi puntiformi e brevissimi.

Ieri sera infine, del tutto improvvisamente, ho provato una sensazione di formicolio ad una sola gamba, seguita dalla tipica sensazione del sangue che inizia a refluire. Cià è durato molti minuti.

Cercando qua e là ho letto che i sintomi dell'insorgenza di un primo attacco di SM possono essere affaticamento, contrazioni involontarie, formicolii, dolori simili a punture e sono rimasto un po' preoccupato. Non noto tuttavia altri tra i sintomi elencati. Ho provato anche a verificare la presenza dei 'segni', senza esito.

Credo sia importante dire che non è la prima volta che provo delle fasciolazioni. Fin dall'inizio dell'adolescenza mi è capitato, ma per minor tempo e ad un solo punto. E' anche vero che questo per me è stato un periodo impegnativo, in quanto sono uscito dalla 'tempesta' elettorale essendo stato candidato, e avendo dovuto muovermi tutti i giorni, percorrendo a piedi chilometri e stando in piedi ore e ore ai banchetti. I sintomi sono insorti quattro giorni dopo la fine delle elezioni. Circa tre mesi fa, ho terminato un periodo di fruttuosi esercizi fisici che aveva fatto rapidamente aumentare la mia massa muscolare oltre che a rendere percepibile come migliore il mio stato di salute psicofisica. Avendo smesso, gli effetti si sono già quasi annullati e sento la differenza. In famiglia non ci sono precedenti ma mia madre è affetta da una malattia autommune, sindrome da anticorpi antifosfolipidi. Ho fatto gli ultimi esami del sangue un mese e mezzo fa e non avevo asterischi.

E' opportuno un accertamento?

Grazie per l'attenzione, saluti!
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

dal contenuto del Suo post l'ipotesi che la sintomatologia sia di tipo ansioso è possibile.
Però prima di fare questa affermazione è corretto escludere eventuali problemi organici, pertanto una visita neurologica sarebbe indicata. Eventuali esami diagnostici Le saranno richiesti dal neurologo, qualora li ritenesse utili.

Cordiali saluti


P.S. Lo stress della campagna elettorale è servito almeno a qualcosa?

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Va bene, andrò a fare gli accertamenti dal neurologo. La ringrazio!
Lo stress è servito veramente a poco purtroppo ma l'esperienza è stata fantastica.
Ancora grazie, saluti!