Perdita sensibilità e forza mano, braccio, gamba sinistra
Lo scorso 29 aprile dopo uno sforzo relativamente intenso ( 2 valige per 3 piani a piedi) ho avvertito un mancamento di forza ed equilibrio con calo notevole di pressione.
Dopo la ripresa, ho avvertito un calo di sensibilità alla mano sinistra e braccio, più lieve alla gamba sinistra.
Da allora ho ridotto il Sotalolo (da 2,5 a 1,5 pastiglie al giorno), mantengo l'Aprovel 150, terapia TAO in quanto sono soggetto a Fibrillazione Atriale Parossistica.
Ho 63 anni, ictus nel 2044, 4 bypass nel 2007, FA parossistica con ablazione nel 2008.
FA ripresi sporadicamente nell'ottobre 2011, attualmente frequenti sotto sforzo (hoter), ho ripreso TAO + Sotalolo.
Mi sembra di avere gli stessi sintomi dell'ictus del 2004, salvo che al mattino da coricato mi sembra che la mano non abbia niente.
La perdita di sensibilità la avverto dopo un pò che sono in piedi.
La pressione è 120/70 e pulsazioni 43/50 in situazioni normali.
Cosa mi consigliate uno specialista neurologo o angiologo?
Che esami fare per capire la causa?
Grazie e saluti
Dopo la ripresa, ho avvertito un calo di sensibilità alla mano sinistra e braccio, più lieve alla gamba sinistra.
Da allora ho ridotto il Sotalolo (da 2,5 a 1,5 pastiglie al giorno), mantengo l'Aprovel 150, terapia TAO in quanto sono soggetto a Fibrillazione Atriale Parossistica.
Ho 63 anni, ictus nel 2044, 4 bypass nel 2007, FA parossistica con ablazione nel 2008.
FA ripresi sporadicamente nell'ottobre 2011, attualmente frequenti sotto sforzo (hoter), ho ripreso TAO + Sotalolo.
Mi sembra di avere gli stessi sintomi dell'ictus del 2004, salvo che al mattino da coricato mi sembra che la mano non abbia niente.
La perdita di sensibilità la avverto dopo un pò che sono in piedi.
La pressione è 120/70 e pulsazioni 43/50 in situazioni normali.
Cosa mi consigliate uno specialista neurologo o angiologo?
Che esami fare per capire la causa?
Grazie e saluti
[#1]
Gentile Utente,
dal Suo racconto sembrerebbe che lo specialista di riferimento sia il neurologo, infatti i disturbi della forza e della sensibilità sono di competenza neurologica. L'ictus del 2004 non ha lasciato esiti? E' stato ischemico o emorragico?
Per quanto riguarda gli esami diagnostici, è razionale effettuare prima la visita neurologica ed in base ai riscontri di quest'ultima sarà il neurologo che richiederà quelli più utili e mirati al sospetto diagnostico.
Cordiali saluti ed auguri
dal Suo racconto sembrerebbe che lo specialista di riferimento sia il neurologo, infatti i disturbi della forza e della sensibilità sono di competenza neurologica. L'ictus del 2004 non ha lasciato esiti? E' stato ischemico o emorragico?
Per quanto riguarda gli esami diagnostici, è razionale effettuare prima la visita neurologica ed in base ai riscontri di quest'ultima sarà il neurologo che richiederà quelli più utili e mirati al sospetto diagnostico.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Egr. Dott. Ferraloro buonasera.
La ringrazio delle Sue indicazioni, ho prenotato con il SSN una visita dal neurolo per il 12 giugno prossimo.
Ho riflettuto sul come mi è venuto il problema lo scorso 29 aprile e l'ho associato anche a un dolore dietro alla nuca lato sinistro ( penso cervicale) che mi si acutizza nel girare la testa.
Ieri ho effettuato alcune semplici trazioni ( appeso a una porta ) distendendo tutta la spina dorsale e oggi il proble della perdita di sensibilità non si è più manifestato.
In passato sempre, quando faccio sollevamenti di pesi, ho sempre sofferto di dolori alla schiena che risolvevo con le trazioni.
Può essere che abbia risolto tutto?
Grazie di un Suo commento.
Nazzaro Gioia
La ringrazio delle Sue indicazioni, ho prenotato con il SSN una visita dal neurolo per il 12 giugno prossimo.
Ho riflettuto sul come mi è venuto il problema lo scorso 29 aprile e l'ho associato anche a un dolore dietro alla nuca lato sinistro ( penso cervicale) che mi si acutizza nel girare la testa.
Ieri ho effettuato alcune semplici trazioni ( appeso a una porta ) distendendo tutta la spina dorsale e oggi il proble della perdita di sensibilità non si è più manifestato.
In passato sempre, quando faccio sollevamenti di pesi, ho sempre sofferto di dolori alla schiena che risolvevo con le trazioni.
Può essere che abbia risolto tutto?
Grazie di un Suo commento.
Nazzaro Gioia
[#3]
Gentile Utente,
non è possibile darLe una risposta attendibile alla Sua domanda. Bisognerebbe fare una valutazione diretta della postura e della colonna vertebrale. Il neurologo che La visiterà potrà certamente darLe delle indicazioni più precise.
Cordialmente
non è possibile darLe una risposta attendibile alla Sua domanda. Bisognerebbe fare una valutazione diretta della postura e della colonna vertebrale. Il neurologo che La visiterà potrà certamente darLe delle indicazioni più precise.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.4k visite dal 09/05/2012.
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