Delucidazione

Gentile Utente,

le cause di neurite ottica sono molteplici. Tra queste ricordiamo le malattie demielinizzanti, problemi vascolari cerebrali, infezioni soprattutto virali, tossiche, carenziali (per es. vitamine del gruppo B). In una piccola percentuale dei casi la causa resta sconosciuta.
La diagnosi è stata fatta tramite RM encefalica e PEV? E' seguita da specialisti esperti in materia?
Le sono state prospettate associazioni con altre patologie?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

grazie per la risposta..ho fatto la rmn encefalo e risulta nella norma apparte delle lesioni che i neurologi mi hanno detto che son cose vecchie..vengo indagata per malattie demienilizzanti ma essendo la rmn nella norma mi ritrovo senza diagnosi..la diagnosi di neurite mi é stata data dagli oculisti facendo i PEV e il campo visivo..dalla visita neurologica risulta riflessi propriacettivi vivaci..dubbia ipochinestesia parte distale agli arti inferiori..riflesso plantare tendende allo sventagliamento..instabilità posturale (infatti tendo a sbandare a sx nella semplice camminata)quindi atassia..come già spiegato ho fatto l'urodinamica che ha confermato una vescica areflessica e quindi eseguo gli autocateterismi intermitenti..

Gentile Utente,

quindi non ha ancora una diagnosi, mi pare di capire. E' seguita da un centro neurologico? Se così non fosse Le consiglio di farlo per approfondire il problema e arrivare ad una diagnosi corretta.

Cordialmente

si sono seguita in un centro neurologico ma anche qui non sono arrivati a una diagnosi..anzi mi é stato detto che i problemi già esistenti me li avrei mantenuti ma non avrei peggiorato invece mi ritrovo con una nuova neurite

Gentile Utente,

la RM encefalica è stata effettuata con mezzo di contrasto? Avrebbe il referto da copiare?

si é stata eseguita con mezzo di contrasto ma non ho con me il referto lo avro la prossima settimana..se vuole ho il referto della risonanza eseguita senza mezzo di contrasto quando ebbi la prima neurite

Ok, per il momento mi invii il referto della prima neurite ottica, quando avrà l'ultimo, se vorrà, potrà inviarlo.

Cordialità

si riconosce una minuta areola di alterato segnale,iperintensa nelle sequenze a doppio eco, situata in sede peritrigonale sx, di significato aspecifico. Bilateralmente si riconoscono a livello sottocorticale uncale microareole iperintense in doppio eco, ipontense nelle Flair e T1, da riferire a spazio perivasali ampliati, privi di significato patologico, la maggiore delle quali di 3mm a sx(microcisti della fessura coriodea). Non sono evidenti definite aree di alterata intensità di segnale a carico delle restanti strutture parenchimali sia sotto che sopratentoriali. Il sistema ventricolare appare in asse, di normali dimensioni, simmetrico e normoconformato. Regolare l'ampiezza degli spazi subaracnoidei della base e della convessità.

La neurite ottica retrobulbare é stata evidenziata in quel periodo nell'occhio di sx tramite i PEV.
Quando avrò il referto dell'ultima rmn glielo scriverò subito.

Infatti, almeno dal referto della RM encefalica non si evince.
Ok, mi faccia sapere l'ultimo referto quando lo avrà.

Cordiali saluti

le volevo chiedere una cosa problemi ginecologici posso essere collegati?

Gentile Utente,

problemi ginecologici di che tipo e collegati a cosa?

dolori soprattutto durante i rapporti che sono diventati impossibili e non so come spiegarlo ma é come se delle parti interne fuoriuscissero..volevo sapere se poteva essere collegato ai vari disturbi neurologici o ai problemi della vescica

Gentile Utente,

a distanza non è possibile affermarlo con certezza, teoricamente sì ma prima si devono escludere problemi ginecologici, pertanto occorre una valutazione da parte del Suo ginecologo.

Cordialmente

la ringrazio

salve ho eseguito la rmn lombo sacrale ed é risultata negativa.. Sono sempre più confusa visto che non si riesce a dare una risposta ai vari problemi

Gentile Utente,

è un fatto positivo che la RM lombosacrale sia risultata nella norma, meglio così, no?
La cosa poco chiara è che all'esame neurologico è stata riscontrata qualche alterazione che però non viene giustificata dalla RM encefalica.
Non ha ancora il referto dell'ultima RM con mezzo di contrasto?

Cordialità

ancora no..perché mi é stato rinviato l'esame che dovevo eseguire e quindi non sono andata in ospedale..infatti quello che non si capisce é che nonostante la clinica nelle risonanze non esca niente..ora nel caso della lombo-sacrale negativa come si spiega la vescica neurologica?l'atassia?e tutti gli altri problemi?

Gentile Utente,

a distanza, a questo punto, non è possibile darLe dei pareri attendibili, considerata la discrepanza tra la clinica e le indagini strumentali. Evidentemente si dovrebbe indagare ulteriormente.

Cordiali saluti

e indagare su che cosa?

Gentile Utente,

questo lo devono stabilire gli specialisti che La seguono, in base ai riscontri della visita neurologica.

Cordialmente

la ringrazio..vedo un pò come andranno le cose..anche perché la situazione sta peggiorando ora mi cadono gli oggetti dalle mani anche cose leggerissime..

Infatti, se vuole può anche rivolgersi ad un altro centro specializzato qualora non si ritenga soddisfatta di quello attuale.

Cordialità

ora sono sotto cortisone e purtroppo non lo sto sopportando..dal campo visivo si nota un deficit che comprende tutta la parte sx dell'occhio..ho paura

Gentile Utente,

non abbia paura e si rassereni. Comunque certamente capisco il Suo stato d'animo.
Non si abbatta e si rivolga ad un altro centro specializzato, se possibile.

Cordiali saluti

la volevo informare sull'evoluzione della mia situazione..ho cercato di curare la neurite ottica retrobulbare dell'occhio dx con punture di decadron ma purtroppo la situazione del campo visivo resta invariata e quindi da quanto detto dall'oculista mi restera una parte in cui non rivedrò..lui ora mi ha consigliato una rivalutazione neurologica perchè a causa di tutti i problemi, che si vedono anche ad occhio nudo, crede che si possa trattare di sclerosi multipla.sono sempre più confusa

Gentile Utente,

la stessa cosa Le avevo consigliato io precedentemente, se ricorda.
A maggior ragione Le rinnovo l'invito adesso. Capisco benissimo che si senta confusa.
Altro purtroppo a distanza non posso dirLe.
La ringrazio per l'aggiornamento.

Cordialmente

la mia non é paura di avere la sm ma più che altro confusione visto che non si hanno risposte certe..comunque seguirò il suo consiglio prima cercando di parlare con il neurologo che mi segue in ospedale visto che risulto ancora ricoverata a causa di un esame che dovrei fare vedo cosa mi risponde e in quel caso prendo i fogli e vado in qualche altro posto...la ringranzio tanto per la risposta é molto gentile

Gentile Utente,

Le auguro di venirne a capo al più presto!
Mi faccia sapere.

Un grosso in bocca al lupo

ho chiamato il neurologo riferendogli quanto detto dall'oculista e tutta la cura eseguita,.la risposta é stata che non era problema neurologico quanto contrariamente detto dagli oculisti..quindi ho preso la decisione di ritirare tutti gli esami e di andare da qualche altra parte..crepi il lupo

salve ho bisogno ancora del suo aiuto..nell'esame VMC se la latenza risulta aumentata però la velocità di conduzione é nella norma..l'esame va bene?

Gentile Utente,

generalmente un risultato di questo tipo può mettere in evidenza una compressione di un nervo, per es. il nervo mediano in caso di tunnel carpale.
Comunque questo dato estrapolato dal contesto dell'esame non è molto indicativo.

Cordialità

provo a scrivere quanto riportato sul foglio:peroneo comune ds (v.n. :LD =<5.8; VCM=>44m/s) caviglia Ld 3,5 amp 7,474-sottopoplite ld 7,9 amp 6,406- segmento m.pedidio/caviglia caviglia/sottopoplite vcm 56

Sciatico popl. int. ds (v.n: ld=<6.0; vcm=>44) caviglia lat. 5.7 amp. 38.78 fossa poplitea lat.11.4 amp. 37,97 segmento abduttore alluce/caviglia caviglia/fossa poplitea vcm 58

Peroneo comune sn (v.n. Ld=<5,8 vcm=>44) caviglia lat 3,4 amp 6.159 sottopoplite lat 7.7 amp 5.516 segmento m.pedidio/caviglia caviglia/sottopoplite vcm 59

Sciatico popl. int. sn (v.n. Ld =<6.0 vcm =>44) caviglia lat 4.1 amp 37.92 fossa poplitea lat 10.5 amp 36.59 segmento abduttore alluce/caviglia caviglia/fossa poplitea vcm 52

Mediano sn (v.n. Ld=<4.4 vcm=>50) polso lat 3.7 amp 15.98 gomito lat 7.1 amp 15.96 segmento eminenza tenar/polso polso/gomito vcm 63

Ulnare sn (v.n. Ld =<3.4 vcm=>50) polso lat 2.4 amp 13.85 sottogomito lat 5.8 amp 13.79 sopragomito lat 7.9 amp 13.28 segmento eminenza ipotenar/polso polso/sottogomito vcm 57 sottogomito/sopragomito vcm 61

Dovrebbe riportarmi le conclusioni, gentilmente.

la conclusione é nella norma..ora sono sotto cortisone che dovro prendere per molto tempo per non avere altre ricadute fino a quando non mi darenno una cura

Gentile Utente,

come Le dicevo, il dato estrapolato dal contesto non è molto indicativo. Lo specialista che ha effettuato l'EMG ha ritenuto l'esame normale.
Riguardo la cura che Le dovrebbero prescrivere, ha avuto già una diagnosi?

il problema é quello che mi trovo senza diagnosi e senza neurologo..l'esame che le ho riportato sopra l'ho trovato perché ho ritirato la cartella clinica e ho scoperto che son stata dimessa con la diagnosi di neurite ottica cosa che comunque già sapevo..sinceramente non so se mollare e continuare così con i miei problemi o andare in un centro sm come le avevo detto in qualche post precedente..quindi la cura di cortisone sarà fino a quando nn avrò diagnosi e cura anche perché prima di iniziare la cura ho avuto dei peggioramenti..quindi il cortisone non mi é stato dato dal neurologo..

Gentile Utente,

mi pare, come Le dicevo precedentemente, che la soluzione migliore sia quella di rivolgersi ad un centro per le malattie demielinizzanti.

Cordiali saluti

salve ho eseguito la visita nel centro sm..la dottoressa che mi ha visitato pensa più in qualche malattia genetica degenerativa..qualche forma di atassia o paraparesi spastica..perché dalla rmn le lesioni non sarebbero di origine patologica..quindi dovrò essere ricoverata per fare la rachicentesi, ripetere i potenziali,emg..ho fatto lo sbaglio di vedere in che cosa consistevano i sospetti e ora ho paura di sapere la verità

Gentile Utente,

lasci perdere i sospetti, stia serena e faccia gli esami diagnostici che Le verranno indicati. A volte la paura del peggio ha il sopravvento quando invece l'esito potrebbe essere diverso, meno importante. Ho visto tante "teste fasciate" prima di essere rotte. Mi auguro che possa essere il Suo caso.

Le invio un grosso in bocca al lupo nella speranza di avere buone notizie.

Buona domenica

eccomi di nuovo qua..dopo 2 ricoveri..il primo nel reparto di neurologia per parestesia distale all'arto inferiore sn più ipostenia all'arto superiore sempre sn..e il secondo ricovero al centro sclerosi multipla dove sono in corso ancora la lettura degli esami..vengo indagata oltre che per le malattie deminielizzanti anche per l'atassia di freidregh e per la paraparesi spastica..per il momento visto che non sono arrivati ancora i risultati vengo dimessa con questa diagnosi:sindrome piramidale, deficit del visus di verosimile natura neurologica, vescica neurogena areflessica
Il risultato dell'esame neurologico é il seguente..deambulazione autonoma condotta con deficit a sn, impossibile sulle punte e sui talloni. Oscillazioni di Romberg. ROT iperevocabili diffusamente, cloni formi all'arto inferiore sn. Babinski bilaterale. Oscillazioni e slivellamenti a sn in Mingazzini I e Mingazzini II. Qualche incertezza alle prove di coordinazione a sn. Ipoestesia superficiale emisoma sn.

Gentile Utente,

dall'esame neurologico che ha trascritto la sindrome piramidale sembrerebbe evidente. Tuttavia questa sindrome indica un problema delle vie piramidali in senso generale, senza specificare, al momento, la patologia precisa.
Corretto mi sembra anche indagare sul versante cerebellare (atassia di Friedreich), come stanno facendo i medici che La seguono. Quindi ritengo che stiano anche facendo gli esami molecolari riguardanti le malattie genetiche in questione.

Cordialmente

si ho fatto i prelievi sia per quella forma di atassia sia che per la paraparesi spastica..infatti la diagnosi precisa mi sarà data quando arriveranno i risultati degli esami sempre che come detto dal medico si riesca ad arrivare a una diagnosi precisa..ho letto qualcosa su quella forma di atassia e certo non mi ha messo animo..la ringrazio per la sua veloce risposta

salve..eccomi di nuovo qua..ho fatto la visita nefrologica per la protenuria troppo alta e mi é stato detto che può essere conseguenza della probabile malattia genetica/neurologica perché sia la funzionalita renale che dall'ecografia va tutto bene infatti non si é ritenuto opportuno farmi la biopsia e controllo tra un anno..ho fatto la visita reumatologica e mi é stato detto che non c'é niente e la mia camminata é dovuta dal danno neurologico e l'episodio di artrite capitato in ospedale é stato probabilmente causato sia perché avevo un'infezione urinaria in corso e perché camminando sforzavo la gamba ed essendo piu debole ne ha risentito anche perché gli esami sul fattore reumatico vanno bene..poi l'urologo mi ha detto che dovro continuare per sempre l'uso di cateteri posso tentare la strada per lo stimolatore sacrale ma ci sono tanti ma..sono in un periodo che comunque ho difficolta a camminare..infatti la gamba la trascino sempre di più..e vorrei mollare la strada della diagnosi perché son stanca ma penso anche che sto solo peggiorando su situazioni che non possono risolversi e non potrò ritornare come prima..e alla fine sapere un nome non sò quanto mi può tornare utile..la ringrazio dell'ascolto..

Gentile Utente,

a distanza più di questo non è possibile dire, Le consiglio solo di non mollare fino alla diagnosi, per cui tra qualche mese contatti un altro neurologo.

Cordialità

ed eccomi di nuovo qua..é ritornato il risultato sull'atassia di freidriech ed é negativo..ora devo aspettare ancora il test sulla paraparesi spastica e di altri due..
Ho fatto 10 sedute di fisioterapia che purtroppo non mi hanno portato a nessun risultato e ora per camminare devo usare la stampella anche se non la sto accettando e i miei su questo non mi aiutano..ho parlato alla neurologa dei battiti sottopelle..mi ha spiegato che si chiamano fascicolazioni..che ogni giorno per almeno un paio di volte si fanno sentire..e altri piccoli fastidi che si sono aggiunti..prima non ci facevo caso ma ora con il passare del tempo iniziano a pesare..
So che non ritornerò a camminare e a essere quella di prima ma sto facendo di tutto per combattere contro questa bestia che non ha un nome..

Gentile Utente,

La ringrazio per l'aggiornamento.
Non si abbatta e, come bene dice Lei, continui a lottare per avere inizialmente una diagnosi certa. Poi per il resto si vedrà, sarà una conseguenza.
Tantissimi auguri.

Cordiali saluti

salve
La situazione non é molto cambiata..gli esiti degli esami per la paraparesi spastica, malattia di Devic ( acquaporina), cmt1 non sono ancora arrivati..
La deambulazione é peggiorata, ho paura di uscire fuori perché mi capitano casi di incontinenza fecale..non so che fare..
La neurologa che mi segue mi ha detto che non può farmi niente,per iproblemi fecali mi ha consigliato visto che soffro di stipsi dopo 2 giorni di prendere un lassativo e in uesto modo non avrei neanche l'incontinenza ma non mi sta aiutando molto, l'unica cosa era ricoverarmi di nuovo per altri esami..
Non so dove sbattere la testa..alla fine sto lasciando perdere tuttoe mantenendomi i problemi perché alla fine penso che sia l'unica strada..quello che mi fa piu paura sono i peggioramenti..
La ringrazio e auguri.

Gentile Utente,

attenda questi esami in corso per fare un pò di chiarezza.
Lei dice che è lievemente peggiorata ma la neurologa obiettivamente ha rilevato questi peggioramenti?
L'idea di lasciare perdere tutto non la condivido, si deve andare avanti nella ricerca della diagnosi. Non si abbatta!
Auguri soprattutto a Lei!

Cordialmente

quelli sulla paraparesi sono in corso da luglio mentre gli altri due da ottobre..
Come sa uso la stampella prima solo per lunghi tratti,a casa di solito non la usavo tranne quando non stavo bene..il periodo della morsa del freddo la situazione é peggiorata..ora senza stampella non riesco a muovermi e sono aumentati i dolori..piu di un tot d tempo non riesco a stare in piedi..pensavo che fosse dal freddo ma la situazione non é cambiata..
Chiamo spiegando la situazione alla neurologa e mi dice che lei non poteva farmi niente per la mia situazione..volendo si poteva programmare un altro ricovero con nuovi esami..
Io non mi abbatto ma mi da fastidio aspettare vedendo i peggioramenti..quindi da un lato preferirei che il medico mi dicesse..guarda non si può fare niente é inutile continuare a cercare..

Gentile Utente,

Le viene difficile rivolgersi ad un centro neurologico di eccellenza, anche fuori regione?

non é questo il punto..é che mi ritroverei di nuovo a rifare di nuovo tutti gli esami con i soliti sospetti e di nuovo senza risposta se no quella di mantenermi i problemi che ho già..ma é difficile vivere una vita normale con tutti questi problemi

Gentile Utente,

Le ho fatto la domanda considerato che Le hanno proposto un ricovero per nuovi esami. Non conoscendo il centro da cui è seguita Le ho proposto una eventuale struttura di eccellenza. Consideri però che anche quella in cui è seguita lo potrebbe essere.

Cordialità

mi sento seguita..ma da quello che mi ha detto la dott non sempre si riesce ad arrivare ad una diagnosi per quanto riguarda le malattie soprattutto di origine genetica..quello che mi chiedo é: ha un senso continuare a cercare? Ormai so che é una malattia di origine degenerativa senza cura e che tutti i problemi non miglioreranno

Gentile Utente,

certamente sì, certo che ha un senso, sapendo il tipo preciso di patologia si potrà seguire la ricerca specifica in quel settore (sempre che di malattia degenerativa si tratti), accedere ai vari benefici sanitari ed extrasanitari, conoscerne il decorso in quanto non tutte conducono ad inabilità, iscriversi ad associazioni di settore per essere sempre aggiornati sulle novità terapeutiche, insomma non rassegnarsi perchè una speranza c'è sempre.
Colgo l'occasione per augurarLe un 2013 che Le possa portare delle gradite sorprese.

Cordiali saluti

da quello che ha detto la neurologa é degenerativa..anche perché i problemi non si sono presentati tutti insieme e stanno tentando a peggiorare..
La mia é solo stanchezza di stare tra i medici e tra gli esami..certo un pò di preoccupazione c'é su cosa potrà capitare in futuro ma sono entrata nell'ottica che questo non servirà a cambiare la situazione..
La ringrazio per gli auguri e li ricambio anche a Lei

Eccomi di nuovo. i giorni scorsi sono stata di nuovo male nuova neurite ottica retrobulbare.mi è rimasta solo la visione di un quarto centrale con una capacità di 3 decimi. ho fatto la cura con solumedrol da 1g per 5 giorni.la situazione sembra un po migliorata anche se il campo visivo è ancora ridotto.dovrò tra qualche giorno ripetere il campo visivo.
devo dire che questa ricaduta non l'ho presa molto bene.ma ho notato dopo la cura un leggero miglioramento a livello deambulatorio.

Gentile Utente,

l'ultima RM encefalica cosa ha riscontrato? E' stata programmata un'altra RM? In questa ricaduta sono stati effettuati i PEV?

Cordialmente

L'ultima rmn encefalo p'ho fatta ad aprile ed era uscita invariata. non mi è stato detto di doverla rifare. i pev non mi sono stati rifatti comunque la scorsa volta erano usciti alterati. devo fare la rachicentesi ma ho paura

Paura del risultato o dell'esame in sè?

Ho paura di entrambi le cose ma di più dell'esecuzione dell'esame.perché alla fine qualunque sia la malattia è già sul mio corpo e non cambierà molto sapere il nome.anche se non c'è la sicurezza di avere un risultato con questo esame

Gentile Utente,

la rachicentesi è un esame importante, va fatta.
In mani esperte non ci sono problemi particolari. Quando ero specializzando ricordo il mio Prof. che eseguiva la puntura lombare con la tranquillità di una normale puntura intramuscolare ed il paziente non avvertiva alcun disagio. La stragrande maggioranza dei neurologi la esegue allo stesso modo, non abbia paura.

Cordialità

Scusi il disturbo ma le volevo chiedere come è possibile differenziare un attacco di panico da un attacco epilettico?

Gentile Utente,

un neurologo attento dalla descrizione che fa il paziente e dalle domande mirate che pone (anamnesi guidata), nella maggioranza dei casi riesce a differenziare correttamente le due cose.
A volte invece le differenze sintomatologiche sono difficilmente distinguibili, in tal caso potrebbe essere di supporto l'EEG classico o, meglio, la registrazione dell'EEG nelle 24 ore. Nonostante questo esistono dei casi in cui la diagnosi tra crisi psicogena e crisi epilettica resta indeterminata.

Cordiali saluti

EEG normale L'ho fatto ma non è risultato niente,anche se ho fascicolazioni e mioclonie. ma la parte dei flash L'ho per la maggior parte saltata perché mi faceva star male. sinceramente ho lasciato perdere ma parlando con un amico neurologo gli spiego quello che mi succede all'improvviso cioè inizio a trovarmi estranea rispetto a dove mi trovo poi inizio a tremare cerco di calmarmi e mi sdraio ma più cerco di calmarmi più mi agito poi passa ma mi sento stanca quindi per riprendermi di solito mi addormento. questo mi capita soprattutto quando dormo meno del solito e quando ero sotto solumedrol. ero sempre convinta che fossero attacchi di panico ma questo medico mi ha detto che dalla descrizione sembrava altro. alla neurologa che mi segue non voglio dire niente.

Gentile Utente,

ovviamente non può essere questa la sede per una diagnosi differenziale tra le due forme citate. Quanto dura la "crisi"?
A mio parere la neurologa dovrebbe essere informata di questa circostanza che Le accade.

Cordialmente

preferisco pensare che sia panico. comunque dura circa 5 minuti la parte che trema di più è la sinistra quella più colpita dalla malattia.
non voglio dire alla dott per non creare nuovi problemi nuovi esami e visto che EEG è risultato normale penso che non sia niente di che.

Gentile Utente,

anche se la natura della crisi fosse di tipo epilettico, l'EEG nei periodi intercritici può risultare normale.
Comunque se questi disturbi dovessero persistere ne parlerei con la Sua neurologa.

Cordialità

eccomi di nuovo ho fatto la visita neurologica di controllo più i pev.

questo è il risultato della visita: deambulazione di tipo para-pareto-atassica con marcato deficit a sx, autonoma solo per pochi passi in ambiente confinato.possibile con appoggio monolaterale. atassia del tronco e arto superiore sx alla chiusura degli occhi. lieve dismetria e frènage nella prova indice-naso a sx. emiparesi branchio-crurale sx a prevalenza crurale. rot vivaci arti inferiori e arto superiore sx. ipoestesia tattile ed ipopallestesia emisoma sx.

quando stavo facendo i pev e hanno iniziato a muoversi le immagini ho iniziato ad avere delle scosse. il tecnico infatti mi diceva di stare ferma ma non riuscivo a controllarli. una volta finito sono rimasta un po seduta e sono passati.avevo paura di cadere dalla sedia. alla
dott non ho detto niente.

mi può dare un suo parere nel limite del possibile? è il caso di rilevare di queste situazioni che mi capitano o non è il caso di preoccuparmi?
la ringrazio

Gentile Utente,

è chiaro che alla neurologa deve riferire tutto, a distanza non Le posso dare purtroppo nessuna indicazione. Ci sono ulteriori passi nell'iter diagnostico intrapreso?
Cosa Le ha detto il neurologo dopo l'ultima visita?

Cordiali saluti

Allora ora il sospetto è di nuovo di sindrome deminielizzante con EDSS 6. i peggioramenti ci sono stati. aspettare gli esiti degli esami fatti. poi ho eseguito il campo visivo normale e in percentuale ed è risultato una visione binoculare in percentuale dell' 11%

forse prima mi sono spiegava male ma volevo sapere se è qualcosa di cui tener conto o irrilevante

Gentile Utente,

si era spiegata bene, infatti Le ho detto di riferirlo alla neurologa in quanto a distanza non è possibile dare un giudizio di rilevanza o meno.
Quindi l'orientamento è sulle malattie demielinizzanti, speriamo bene, dai...un grosso in bocca al lupo.

Cordialmente

salve eccomi con degli aggiornamenti. ho fatto la rachicentesi risultata positiva alle malattie autoimmuni. ora ho la diagnosi di patologia demielinizzante. la risonanza risulta ancora negativa. e quindi vista la risonanza non può darmi una cura e una diagnosi. mi sento confusa.

Gentile Utente,

questi casi non sono rari a verificarsi. La Rm è negativa sia quella encefalica che midollare? Non ricordo se è seguita da un centro specializzato per le malattie demielinizzanti.

Scusi il ritardo. allora sono seguita nel centro regionale sm. da quel punto di vista sono seguita molto bene. la risonanza presenta delle piccole lesioni che il radiologo neanche lo scrive nei fogli. quello che non capisco è perché nonostante liquor. pev. urodinamica. visita neurologica. ecc. tutti positivi non si possa fare una diagnosi più precisa? quindi iniziare una cura visto le ricadute frequenti? tra L'ultima e la penultima sono passati 2 mesi

Gentile Utente,

purtroppo a distanza non saprei rispondere al Suo quesito, evidentemente i neurologi che La seguono avranno i loro motivi. Un secondo parere presso un neurologo che si occupi principalmente di malattie disimmuni del sistema nervoso centrale sarebbe una possibilità ulteriore. A distanza, purtroppo, non posso dirLe altro.

Cordialità

Eccomi di nuovo da lei per aggiornarla. Alla fine la diagnosi è arrivata Sm sp una forma aggressiva. E che dire me ne sono resa conto visto come sto. Allora qualche mese fa ho intrapreso una terapia abase di azatioprina per pprovare se si potesse un po rallentare la sua corsa. La risposta? Assolutamente no troppo affezionata a me. Quindi smetto la terapia e dopo ho un crollo totale. Ora mi muovo con il deambulatore e sto facendo di tutto per non cadere in Sar. Dolori aumentati. Parestesie. Disfagia. Sfinteri partiti. Ecc ecc ecc. Ora mi è stato detto che non ci sono terapie ma solo sintomatici che l'unica cosa che posso fare è la riabilitazione. Quando rallenta la sua corsa?

Gentile Utente,

non è possibile stabilire un decorso unico per tutti i pazienti, questo è assolutamente individuale in base a vari parametri per la maggior parte ancora non noti. Segua le indicazioni degli specialisti che l'hanno in cura.
Un grosso in bocca al lupo e tanta pazienza........

Cordiali saluti