Spossatezza ed errori nel linguaggio
Buonasera! Non so se è la sezione giusta, ma spero comunque che qualcuno possa aiutarmi e darmi un po' di conforto. Da circa un mese a questa parte sto riscontrando alcuni sintomi che, a dir la verità, mi preoccupano un po'. Inizialmente. poco più di un mese fa, credo di aver avuto un attacco di panico (il mio medico curante mi ha prescritto solo sali minerali e magnesio, reputando il mio malessere causa del cambio di stagione, ma la situazione, ad oggi, non è migliorata) e da quel giorno mi son sempre sentita molto stanca e spossata (anche dopo molte ore di sonno). Ho avuto anche alcuni episodi di tachicardia improvvisa, che si sono risolti da soli in pochi minuti. In questi momenti mi sentivo sempre la testa molto leggera e confusa. Ho eseguito esami del sangue completi (ormoni tiroidei inclusi) e sono risultati perfetti, nessun valore sballato. Quello che mi sta preoccupando più di tutto (a parte la stanchezza perenne, la testa sempre un po' confusa e gli episodi di pressione molto bassa specie la mattina), è la difficoltà nel linguaggio. Mi spiego meglio: a volte mi capita di sbagliare le parole all'interno dei discorsi. Confondo le parole che sono assonanti tra di loro. (tipo barriera / lettiera) Non è una cosa invalidante al momento, visto che non mi capita molto spesso, però comunque non mi fa stare tranquilla, ho paura che possa peggiorare. Il mio medico non ha ritenuto necessario fare altri accertamenti, forse reputando il tutto una conseguenza di un po' di stress e appunto del cambio di stagione. E' possibile questo? Non capisco proprio cosa mi stia succedendo, prima di quell'episodio ero una persona piena di vita ed energie. Un'altra cosa che mi capita tutte le notti da qualche giorno è il formicolio alle mani (non mi era mai successo prima). Vi ringrazio per l'attenzione e per un'eventuale risposta.
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Gentile Utente,
i disturbi che Lei lamenta, in età giovanile, sono nella maggioranza dei casi dovuti a stress e/o ansia e potrebbero essere affrontati sotto questo aspetto. La maggioranza dei casi non significa comunque la totalità dei casi, per cui una visita neurologica sarebbe opportuno effettuarla per escludere eventuali fattori organici che comunque sono abbastanza rari.
Cordiali saluti
i disturbi che Lei lamenta, in età giovanile, sono nella maggioranza dei casi dovuti a stress e/o ansia e potrebbero essere affrontati sotto questo aspetto. La maggioranza dei casi non significa comunque la totalità dei casi, per cui una visita neurologica sarebbe opportuno effettuarla per escludere eventuali fattori organici che comunque sono abbastanza rari.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Gentile Utente,
una visita neurologica standard consiste in un colloquio col neurologo (anamnesi) seguito poi da una serie di prove per la valutazione della forza, tono e trofismo muscolare, riflessi, andatura, equilibrio, coordinazione motoria, ecc.
Poi lo specialista, se dovesse sospettare qualcosa, potrebbe richiedere esami diagnostici mirati o approfondomento mediante test neuropsicologici indagando il versante del linguaggio, della memoria, ecc.
Cordialmente
una visita neurologica standard consiste in un colloquio col neurologo (anamnesi) seguito poi da una serie di prove per la valutazione della forza, tono e trofismo muscolare, riflessi, andatura, equilibrio, coordinazione motoria, ecc.
Poi lo specialista, se dovesse sospettare qualcosa, potrebbe richiedere esami diagnostici mirati o approfondomento mediante test neuropsicologici indagando il versante del linguaggio, della memoria, ecc.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 01/05/2012.
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