Paura per la sclerosi multipla

Buongiorno.

Ringrazio anticipatamente tutti i Dottori che mi vorranno dare la loro opinione.

Sono un ragazzo di 26 anni, abbastanza ansioso (colon irritabile, cefalea frequente, ed i problemi che illustrerò di seguito).

Da Gennaio avvertivo un disturbo strano allo sterno (tipo due dita premute, leggermente verso destra) e una sensazione di scossa all'indice della mano sinistra (e spesso anche al corrispondente del piede sinistro). Tali fastidi erano cominciati dopo la morte per infarto di un amico di una mia amica, sempre di 26 anni.

Preoccupato vado dal cardiologo che, dopo aver ascoltato i miei sintomi e senza avermi ancora fatto l'ECG, mi dice subito che "vede una forte componente emotiva e che questi sono sintomi da ansia e stress e non di problemi cardiaci". Mi fa quindi l'ECG, indicandomi che è tutto tranquillo. I suoi consigli sono stati di fare più attività fisica e dedicare più tempo a me stesso e a quello che mi piace fare.

Dal giorno stesso della visita i miei sintomi sono scomparsi per poi ricomparire queste settimane, dopo la morte del calciatore del Livorno con l'aggiuta di male al bicipite sinistro, giramenti di testa e vertigini soprattutto al mattino presto e dopo i pasti, tremore alla mano destra e sensazione di stanchezza degli occhi e delle braccia.
Cercando questi sintomi in Internet ho trovato che potrebbero essere associati ad un principio di Sclerosi Multipla.

Ora mi domando: devo andare da un neurologo? Devo recarmi al pronto soccorso? O devo pensare che riesco ad autosuggestionarmi in modo così plateale?

Vi ringrazio
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

dalla Sua descrizione si evince una marcata sintomatologia ansiosa. Il fatto che i disturbi insorgano dopo notizie purtroppo tragiche fa pensare ad un problema ansioso in cui la suggestione gioca un ruolo determinante. Non vada in Rete alla ricerca di autodiagnosi perchè è estremamente negativo.
Le consiglio di rivolgersi inizialmente al medico curante. Se la sintomatologia dovesse persistere sarebbe opportuno anche un supporto di tipo psicologico.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Dottor.Ferrarolo la ringrazio per la pronta risposta.

Vorrei evitare di prenotare una visita neurologica (ho già fatto visite cardiologiche, gastroenterologhe, ecc tutte con esito negativo) e risolvere il problema con razionalità.

Pensa, visti i miei sintomi, che possa evitare con serenità una visita neurologica e prenotare invece un aiuto di tipo psichiatrico?

La ringrazio
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

infatti è quello che Le ho scritto, non ho parlato di visita neurologica.
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio molto.
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