Ritardo diagnosi parkinson
Buongiorno, alla mia compagna di soli 32 anni è appena stato diagnosticato il parkinson, sono 18 mesi che ha problemi di deambulazione e tremori, il medico di base ha sempre minimizzato poi su nostra richiesta ha prescritto una visita neurologica con diagnosi di tremore essenziale. Alcuni mesi fa abbiamo fatto un'ulteriore visita neurologica a pagamento con diagnosi "tremori essenziali" e per la deambulazione in pratica nessuna diagnosi.
Vista la presenza in famiglia di casi di parkinson abbiamo chiesto esplicitamente se si trattava di quello ma la risposta è stata negativa.
Visto il peggiorare dei sintomi abbiamo fatto una terza visita (da un nuovo neurologo) che dice si tratta con estrema probabilità di parkinson, sulla sola base dei sintomi.
Siamo sconvolti, come mai non è stata riconosciuta prima, i sintomi erano più lievi ma c'erano tutti? Che futuro ci attende?
grazie
Vista la presenza in famiglia di casi di parkinson abbiamo chiesto esplicitamente se si trattava di quello ma la risposta è stata negativa.
Visto il peggiorare dei sintomi abbiamo fatto una terza visita (da un nuovo neurologo) che dice si tratta con estrema probabilità di parkinson, sulla sola base dei sintomi.
Siamo sconvolti, come mai non è stata riconosciuta prima, i sintomi erano più lievi ma c'erano tutti? Che futuro ci attende?
grazie
[#1]
Gentile Utente,
la diagnosi di malattia di Parkinson è essenzialmente clinica, pertanto un buon neurologo riesce a sospettarla facilmente. Considerato però che precedentemente per due volte la diagnosi è stata di "tremore essenziale", Vi consiglierei un ulteriore consulto presso un centro specializzato per i disturbi del movimento, ne esistono tanti in Italia e di assoluto livello. Al momento è stata prescritta terapia?
Cordiali saluti ed auguri
la diagnosi di malattia di Parkinson è essenzialmente clinica, pertanto un buon neurologo riesce a sospettarla facilmente. Considerato però che precedentemente per due volte la diagnosi è stata di "tremore essenziale", Vi consiglierei un ulteriore consulto presso un centro specializzato per i disturbi del movimento, ne esistono tanti in Italia e di assoluto livello. Al momento è stata prescritta terapia?
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
L'ultima visita, quella che ha diagnosticato "emiparkinsonismo sx", è stata fatta in un centro specializzato nei disturbi del movimento, abbiamo scelto questo centro proprio perchè il dubbio che fosse parkinson ci era rimasto.
Lo specialista disse che potevamo iniziare subito la terapia o aspettare l'esito della "spect con datscan", abbiamo scelto di attendere ma apprendo solo ora che i centri che fanno questo esame sono pochi e le liste di attesa lunghe, era forse meglio iniziare la terapia?
grazie mille
Lo specialista disse che potevamo iniziare subito la terapia o aspettare l'esito della "spect con datscan", abbiamo scelto di attendere ma apprendo solo ora che i centri che fanno questo esame sono pochi e le liste di attesa lunghe, era forse meglio iniziare la terapia?
grazie mille
[#4]
Ex utente
sono riuscito a prenotare la spect tra 2 mesi (chissa perchè due ospedali hanno dismesso l'apparecchiatura).
Se la terapia è essenzialmente sintomatica possiamo anche aspettare (abbiamo atteso tanto per la diagnosi), se invece migliora l'andamento della malattia non so se iniziarla due mesi prima fa la differenza.
Il neurologo è stato molto gentile ma non ha dato in pratica nessuna informazione sulla malattia, sulla cura e l'evoluzione.
grazie
Se la terapia è essenzialmente sintomatica possiamo anche aspettare (abbiamo atteso tanto per la diagnosi), se invece migliora l'andamento della malattia non so se iniziarla due mesi prima fa la differenza.
Il neurologo è stato molto gentile ma non ha dato in pratica nessuna informazione sulla malattia, sulla cura e l'evoluzione.
grazie
[#6]
Ex utente
ho trovato una nuova struttura anticipando la spect (si farà tra meno di un mese). Il sintomo più evidente è nella deambulazione ma non condiziona di molto la vita.
Ho qualche riserva a chiamare il neurologo in ospedale perchè per esperienza personale (in tutt'altra specialità) i medici hanno risposto in modo sbrigativo e seccato, senza chiarire il quesito, probabilmente ho chiamato in momenti poco opportuni.
grazie ancora.
Ho qualche riserva a chiamare il neurologo in ospedale perchè per esperienza personale (in tutt'altra specialità) i medici hanno risposto in modo sbrigativo e seccato, senza chiarire il quesito, probabilmente ho chiamato in momenti poco opportuni.
grazie ancora.
[#8]
Gentile Utente,
non esiste ancora un farmaco risolutivo per la Malattia di Parkinson. Noi ne abbiamo a disposizione diversi ed ogni medico agisce secondo la propria esperienza.
Il requip è un dopaminoagonista, cioè stimola i recettori dopaminergici per compensare il deficit di dopamina, deficit che è alla base della sintomatologia parkinsoniana.
Personalmente condivido la scelta, trattandosi di un soggetto giovane, per ritardare il più possibile il ricorso alla levodopa.
Cordiali saluti
non esiste ancora un farmaco risolutivo per la Malattia di Parkinson. Noi ne abbiamo a disposizione diversi ed ogni medico agisce secondo la propria esperienza.
Il requip è un dopaminoagonista, cioè stimola i recettori dopaminergici per compensare il deficit di dopamina, deficit che è alla base della sintomatologia parkinsoniana.
Personalmente condivido la scelta, trattandosi di un soggetto giovane, per ritardare il più possibile il ricorso alla levodopa.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.2k visite dal 17/04/2012.
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