Nevrite in seguito ad un intervento
Ho subito un intervento di emorroidi nel 2008, dopo poco tempo ho iniziato a stare male, facendo degli esami mi hanno riscontrato una lesione; Ho una sofferenza continua, vado avanti ad antidolorifici con scarsi risultati. Il dolore mi tormenta continuamente, spero di essere aiutata. Se qualcuno ha subito interventi con conseguenze di questo genere trovando benefici, fatemelo sapere.
Grazie
Grazie
[#1]
Una lesione? Che tipo di lesione? E perche' nel titolo del quesito parla di nevrite? Ci aiuti a capire meglio, altrimenti non riusciremo ad esserle utili piu' di tanto...
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Ex utente
Grazie per avermi contattato, in seguito ad una ecografia transrettale, il referto dice;
L'esame è stato seguito con una sonda rotante Bek da 10 mHz.
Strato sottoepiteliale normalmente rappresentato tranne le scansioni intermedie dove è esente in sede laterale sx, dove si osserva un'area ipocogena che da sottoepiteliale si porta nello spazio sfinterico senza superare lo sfintere esterno. Tale area è suggestiva per pregressa lesione o pregressa flogosi.
lo sfintere anale esterno appare integro tranne in sede anteriore sx dove un'area ipoecogena ne intorrempe la continuità verosimile esito di pregresso trauma.
(L'intervento l'ho fatto nel 2008 e questo è un referto del 2010)
L'esame è stato seguito con una sonda rotante Bek da 10 mHz.
Strato sottoepiteliale normalmente rappresentato tranne le scansioni intermedie dove è esente in sede laterale sx, dove si osserva un'area ipocogena che da sottoepiteliale si porta nello spazio sfinterico senza superare lo sfintere esterno. Tale area è suggestiva per pregressa lesione o pregressa flogosi.
lo sfintere anale esterno appare integro tranne in sede anteriore sx dove un'area ipoecogena ne intorrempe la continuità verosimile esito di pregresso trauma.
(L'intervento l'ho fatto nel 2008 e questo è un referto del 2010)
[#3]
Non mi pare che questo esame ci aiuti molto, ma e' un po' tutta la sua storia che sembrerebbe poco chiara. Credo che la situazione sia da valutare cercando innanzitutto di capire quali siano realmente i segni clinici che lei presenta: da qui si potra' eventualmente partire per effettuare accertamenti piu' mirati. Le occorre insomma una visita specialistica con un Chirurgo; senza attendere troppo pero', perche' tutti questi antidolorifici che lei sta assumendo prima o poi presenteranno il conto al suo stomaco!
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#5]
Se e' sicura che la diagnosi sia questa non le resta che affidarsi ad uno Specialista e mettere in atto la terapia piu' adatta, che a seconda dei casi potrebbe essere chirurgica, o magari fisioterapica, o ancora basata su infiltrazioni locali di cortisone.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 15/04/2012.
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