Palpebra che tira e/o pulsa
Buonasera gentili dottori,
da un paio di settimane circa, ho un "problema" che mi sta dando da pensare.
La palpebra superiore dell'occhio sinistro ogni tanto "tira", come se ci fosse, ogni tanto, un nervetto che tira dall'interno della palpebra verso il basso, dando luogo ad una sorta di leggero spasmo-vibrazione che dura sempre non più di un secondo. Altre volte si tratta proprio di piccoli "tironi"/piccoli spasmi singoli del lato sinistro della palpebra superiore dell'occhio sinistro, come se si trattasse di un piccolo tic nervoso.
Questo "problema" è sorto in concomitanza con l'inizio della mia allergia primaverile ai pollini, infatti prendendo l'antistaminico pensavo passasse, ma così, per ora, non è stato.
Avevo notato infatti che l'allergia ovviamente mi aveva provocato un arrossamento dell'occhio (senza antistaminico peggiorerebbe in congiuntivite), successivamente risolto dall'antistaminico stesso.
Non è una cosa invalidante nè eccessivamente fastidiosa, che, nonostante si presenti in continuazione durante l'arco della giornata (in realtà, in alcune giornate, perchè alcune giornate si presenta con intensità maggiore, in altre giornate con intensità molto minore), non mi provoca di certo fastidi invalidanti e perciò fino ad ora ho sempre trascurato questi sintomi.
Però vorrei sapere di cosa potrebbe trattarsi, se può essere anche lontamente qualosa di "grave", e se è il caso di effettuare una visita presso un vostro collega, o di aspettare la fine del periodo primaverile per vedere se si tratta di una leggera infiammazione dell'occhio/della palpebra intera dovuta ad allergia (l'antistaminico quest'anno mi sta facendo meno effetto rispetto all'anno scorso, non so perchè...).
Ringrazio cordialmente.
da un paio di settimane circa, ho un "problema" che mi sta dando da pensare.
La palpebra superiore dell'occhio sinistro ogni tanto "tira", come se ci fosse, ogni tanto, un nervetto che tira dall'interno della palpebra verso il basso, dando luogo ad una sorta di leggero spasmo-vibrazione che dura sempre non più di un secondo. Altre volte si tratta proprio di piccoli "tironi"/piccoli spasmi singoli del lato sinistro della palpebra superiore dell'occhio sinistro, come se si trattasse di un piccolo tic nervoso.
Questo "problema" è sorto in concomitanza con l'inizio della mia allergia primaverile ai pollini, infatti prendendo l'antistaminico pensavo passasse, ma così, per ora, non è stato.
Avevo notato infatti che l'allergia ovviamente mi aveva provocato un arrossamento dell'occhio (senza antistaminico peggiorerebbe in congiuntivite), successivamente risolto dall'antistaminico stesso.
Non è una cosa invalidante nè eccessivamente fastidiosa, che, nonostante si presenti in continuazione durante l'arco della giornata (in realtà, in alcune giornate, perchè alcune giornate si presenta con intensità maggiore, in altre giornate con intensità molto minore), non mi provoca di certo fastidi invalidanti e perciò fino ad ora ho sempre trascurato questi sintomi.
Però vorrei sapere di cosa potrebbe trattarsi, se può essere anche lontamente qualosa di "grave", e se è il caso di effettuare una visita presso un vostro collega, o di aspettare la fine del periodo primaverile per vedere se si tratta di una leggera infiammazione dell'occhio/della palpebra intera dovuta ad allergia (l'antistaminico quest'anno mi sta facendo meno effetto rispetto all'anno scorso, non so perchè...).
Ringrazio cordialmente.
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Gentile Utente,
con tutti i limti del consulto on line, potrebbe trattarsi di miochimie palpebrali la cui origine è spesso causata da stress o ansia. Comunque questa resta solo un'ipotesi possibile. Se il problema dovesse persistere ne parli col Suo medico curante per avere una valutazione diretta del problema.
Se fosse confermata questa ipotesi, la remissione della sintomatologia generalmente avviene spontaneamente, senza nessuna terapia.
Cordiali saluti
con tutti i limti del consulto on line, potrebbe trattarsi di miochimie palpebrali la cui origine è spesso causata da stress o ansia. Comunque questa resta solo un'ipotesi possibile. Se il problema dovesse persistere ne parli col Suo medico curante per avere una valutazione diretta del problema.
Se fosse confermata questa ipotesi, la remissione della sintomatologia generalmente avviene spontaneamente, senza nessuna terapia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 56.4k visite dal 13/04/2012.
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