I sintomi possono comparire

Vorrei un parere circa alcuni sintomi che in questi ultimi anni mi hanno infastidito non poco. Premetto che da circa una decina di anni soffro di ansia generalizzata e panico occasionale nonchè ipocondria ( non mi faccio mancare nulla). Le sensazioni che ogni giorno mi attanagliavano erano molte e spesso cambiavano per poi ritornare tutte ( vertigini, sbandamento, senso di camminare nell'ovatta, paura, tremori, debolezza apparente , extrasistole, fascicolazioni e quant'altro). Ho fatto cure psicologiche e anche farmacologiche e ad oggi riesco a tenere a bada piu' o meno tutto se non che sono rimasta molto ipocondriaca e quindi spesso avverto sintomi che solo dopo svariati controlli passano. Uno di qesti sintomi che si è reiterato a periodi alterni negli anni è questo: braccia e gambe con sensazioni fastidiose al loro interno come se fossero come un vulcano in eruzione. Apparente debolezza (la forza c'è) o forse una sensazione similare. Capisco che non riesco a spiegare bene ma a me capita che da un giorno all'altro inizio ad avvertire a gambe e braccia ( muscoli ? nevi ? ma !!! ) una specie di tremore interno pero' se stendo le braccia non tremano. Il fastidio mi innervosisce molto e quindi peggiora. Di notte sdraiata mi pare che perfino la testa tremi sul cuscino. Mi era successo la prima volta circa 12 o 13 anni fa ma duro' poco . Poi quattro anno fa ( periodo nel quale epr altro prendevo anche ansiolitici ) mi era successo per circa un mese d'estate e ora è ritornato da circa due settimane. Poi magicamente sabato mattina mi alzo e avverto questi sintomi come al solito asllora mi metto a leggere un libro sulla terapia del panico e dell'ansia e mentre sono li' che leggo sento che pian piano il fastidio scompare. Mi chiedo: l'ansia puo' dare un sintomo simile ? In questi anni ho sempre avuto paura di malattie tipo sclerosi o SLA ma mi dicevano tutti che a quest'ora dopo tanti anni.... Peor' non sono convinta perche' ho letto che in certi tipi di sclerosi ad esempio i sintomi possono comparire per poi sparire e ricomparire dopo diverso tempo. Un'altra cosa di cui mi sono accorta: sto' sempre con i muscoli contratti. Ad esempio se sono seduta alla scrivania non sono rilassata, i muscoli è come se fossero in procinto di dover scattare in piedi e quindi rimangono contratti. Ultima cosa: ho letto in un vostro consulto per un paziente che ha da mesi sintomi molto simili a quelli che ho avuto e condivido l'idea dell'ansia pero' vorrei sapere: la prova della matita che si avvicina agli occhi cosa prova ? Io l'ho fatta e anche io quando la matitia è molto vicina tende a sdoppiarsi. A casa ho anche notato da un po' di tempo che se osservo cose molto da vicino , puo' succedere di avere la sensazione che gli occhi si spostino di colpo da destra a sinistra ma ho chiesto a mio marito di guardare e mentre io sento questa sensazione lui dice che gli occhi rimangono fermi. Ho fatto pochi mesi fa una visita oculistica (sono miope e porto le lenti ) ma andava tutto bene. Devo approfondire ? Grazie
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Dr. Massimo Muciaccia Neurologo 826 19
Cara Signora,

Lei stessa afferma di essere ansiosa ed ipocondriaca: tutto questo può spiegare questi "strani sintomi". In ogni caso escluderei con certezza quasi assoluta una sclerosi laterale amiotrofica. La SLA è infatti una malattia rara, che si manifesta generalmente in soggetti anziani e presenta caratteristiche peculiari. Comunque, al fine di valutare eventuali lievi problemi di competenza neurologica, quali il tremore essenziale benigno oppure secondario a distiroidismo, consiglierei una visita neurologica ed un esame completo del sangue con valutazione di diversi parametri, tra i quali TSH, FT3, FT4, anticorpi anti-tiroidei.

Tanti cordiali saluti.

DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
dopo aver escluso cause neurologiche, si ricvolga ad uno specialista in psichiatria per le valutazioni del caso.
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#3]
Utente
Utente
Grazie per le risposte.
Il dott. Muciaccia parla di tiroide. A tal proposito ho omesso di dire che ad ottobre 2006 sono stata operata alla tiroide a causa di un grosso nodulo benigno che da circa 5/6 anni cresceva e comprimeva la trachea. Ogni 3 mesi circa faccio tutti gli esami e prendo giornalmente eutirox 100. Mi hanno tolto un solo lobo. Ad oggi gli esami sono sempre andati bene e comunque i sintomi li avevao già anni prima quando ancora la tiroide non creava problemi. In effetti non ne ha mai creati nel senso che la tiroide era normo funzionante, forse un po' ipo ( e purtroppo questo non aiuta la mia situazione di obesa compulsiva)ma nel complesso andava bene.

Una visita fatta tempo fa dal neurologo si era risolta con alcune "prove" di equilibrio e poco altro. Se escludiamo una SLA, con tali prove è possibile escludere anche una sclerosi? Purtroppo spesso la mia ansia è un cattivo biglietto da visita e non vorrei che altre patologie piu' importanti si celassero dietro di essa.
Circa 15 anni fa ho fatto una dieta prendendo pastiglie anoresizzanti ( non di formazione galenica ) che dovevano svegliare la mia tiroide ( e questo credo l'abbiano fatto fin troppo ....vedi nodulo da iperplasia follicolare) e sono riuscita a dimagrire 35 kg. Poi ho iniziato ad accusare i primi malesseri da ansia ( anche a causa di grossi problemi in famiglia ) e cosi' il medico ritenne di toglierli. Dopo un po' di mesi iniziai ad avere i primi attacchi di panico. Queste pastiglie possono aver contribuito a rovinare il mio sistema neurovegetativo?

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Utente
Utente
Allora, ho fatto la visita neurologica e il medico mi ha detto che è tutto a posto. Io continuo ad avere sintomi a braccia e gambe come se ribollissero dal di dentro. Gli ho fatto vedere che stendendo le braccia non tremo ma che dentro di me mi sento tutta un tremolio e tutta una agitazione. Poi in questi giorni mi bruciava il viso e di nuovo mi si irrigidivano le mascelle. Ogni tanto mi pare che le mani siano strane e con meno forza. Comunque gli ho spiegato tutto.
Come dicevo secondo lui è molta ansia e ipocondria e vorrebbe prescrivermi una cura a base di Prozac e EN. Gli ho fatto presente che stiamo cercando un bimbo e mi ha sconsigliato una gravidanza in questo momento. In piu' mi ha detto che se la visita non mi bastava per tranquillizzarmi avrei dovuto fare elettromiografia e potenziali evocati. Pero' a lui non sembrano necessari.
Mi ha detto di pendare al discorso terapia e di valutare bene il tutto. Io ho 38 anni e sono ormai 12 anni che mi tiro dietro questa ansia. Ho rimandato un foglio fino ad ora epr questo. Cosa è meglio che faccia? Aspetto ancora e faccio una cura o torno dallo psicologo che mi aiuto' anni fa?
Gradirei un vostro parere anche sul fatto che la visita sia attendibile anche senza ulteriori indagini strumentali. Il medico mi ha detto che la sclerosi è pur vero che ha sintomi uguali all'ansia ma che difficilmente si presentano di colpo tutti assieme come succede a me.
Cosa ne pensate?
Grazie
Ansia

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