Perdita di lucidità mentale
Buongiorno,a 21 anni ho cominciato a perdere di lucidità mentale!subito mi sembrava solo stanchezza,allora sotto consiglio del medico cominciai a prendere un integratore a base di creatina e vitamina k. All'inizio mi passó ma finita la scatola ho capito che il problema nn era passato. Il dottore mi disse che era stress ma nn mi curai, in quanto un mese dopo ero in dolce attesa. Sono passati degli anni,i livelli di stress del tempo sono nettamente diminuiti ma la lucidità l'ho persa,anzi,secondo me ho peggiorato,anche mio marito mi dice che sembro assente!!mentre parlo nn mi vengono in mente le parole,se sto parlando di,x esempio,una sedia dopo poco che ne parlo nn mi viene piú la parola sedia!!io sono seriamente preoccupata,ho sempre letto valanghe di libri,mi interesso a tutto,guardo poca tv, e mi dispiace di "essere in un altro pianeta"!insomma,ho questo disagio da un pó,ma mi sono stancata di sentir dire che é stress!se puó esser d'aiuto ho n famiglia persone che soffrono di qt lungo,ma nn ha mai fatto prove per vedere se ne sono affetta. Altra cosa, questa mancanza di lucidità si associa ad orecchie tappate,come quando vai in montagna, in forma piú lieve, e ho sempre in sottofondo un gniiiiiii!!2 anni fa andai da un otorino e mi disse che le orecchie erano a posto ma nn mi fece le prove dell'udito!!
Ringrazio anticipatamente
Ringrazio anticipatamente
[#1]
Gentile Signora,
il problema andrebbe approfondito inizialmente mediante una visita neurologica che mi pare non abbia mai fatto. Lo specialista poi, in base ai riscontri della visita, potrebbe richiedere ulteriori accertamenti diagnostici. Nel Suo caso molto utili sarebbero i test neuropsicologici per cui valuti la visita presso un neurologo che utilizzi questi test (o presso una struttura ospedaliera). All'età in cui riferisce l'insorgenza del disturbo (21 anni) la stragrande maggioranza di questi problemi sono dovuti ad ansia. Ovviamente, persistendo il problema, un approfondimento clinico è opportuno.
Cordiali saluti
il problema andrebbe approfondito inizialmente mediante una visita neurologica che mi pare non abbia mai fatto. Lo specialista poi, in base ai riscontri della visita, potrebbe richiedere ulteriori accertamenti diagnostici. Nel Suo caso molto utili sarebbero i test neuropsicologici per cui valuti la visita presso un neurologo che utilizzi questi test (o presso una struttura ospedaliera). All'età in cui riferisce l'insorgenza del disturbo (21 anni) la stragrande maggioranza di questi problemi sono dovuti ad ansia. Ovviamente, persistendo il problema, un approfondimento clinico è opportuno.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta! Io feci una visita verso i 23 anni da un neurologo per un mal di testa durato 1 mese, classificato come cefalea tensiva ma nn mi fece altro,nemmeno un elettroencefalogramma o risonanza magnetica. Almeno una volta al mese mi ricompare il mal di testa e devo dire che quando capita nn riesco a fare nessuna attività, e rimango "stordita" per quel giorno. Approposito dei test neuropsicologici, di cosa parliamo?
[#3]
Gentile Signora,
la visita neurologica andrebbe effettuata anche per una diagnosi corretta della Sua cefalea (ha detto con frequenza mensile, si presenta per caso nel periodo mestruale?).
I test neuropsicologici sono utili per avere una valutazione di determinate funzioni intellettuali (memoria, linguaggio, funzioni attentive, ecc.). Anche qualche esame di neuroimaging (per es. RM) potrebbe essere opportuno.
In ogni caso sarà il neurologo che Le suggerirà come procedere.
Cordialmente
la visita neurologica andrebbe effettuata anche per una diagnosi corretta della Sua cefalea (ha detto con frequenza mensile, si presenta per caso nel periodo mestruale?).
I test neuropsicologici sono utili per avere una valutazione di determinate funzioni intellettuali (memoria, linguaggio, funzioni attentive, ecc.). Anche qualche esame di neuroimaging (per es. RM) potrebbe essere opportuno.
In ogni caso sarà il neurologo che Le suggerirà come procedere.
Cordialmente
[#5]
Gentile Signora,
non vedo nessuna indicazione chirurgica ai Suoi disturbi. La terapia farmacologica e, se di origine psicologica, anche la psicoterapia dovrebbe risolvere il problema.
A volte le cose potrebbero essere più semplici di quanto ci appaiano.
Stia serena.
Cordialità
non vedo nessuna indicazione chirurgica ai Suoi disturbi. La terapia farmacologica e, se di origine psicologica, anche la psicoterapia dovrebbe risolvere il problema.
A volte le cose potrebbero essere più semplici di quanto ci appaiano.
Stia serena.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 24.4k visite dal 21/03/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Alimentazione
Mangiare in modo sano e corretto, alimenti, bevande e calorie, vitamine, integratori e valori nutrizionali: tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione.