Laroxyl e neuropatia pudendale
salve dottori,vorrei porre una domanda...il laroxyl in che modo agisce riguardo alle neuropatie?cioè vorrei capire come mai a molti causa ritenzione urinaria,o parestesia ai genitali...ha per caso effetto anestetizzante sul nervo che dovrebbe regolare l'inizio della minzione?(è una mia ipotesi,non sono esperto di medicina) e ha pure un effetto anestetizzante sul nervo che dovrebbe trasmettere il segnale al pene in modo che il sangue lo raggiunga per far iniziare l'erezione?e eventualmente smettendo col farmaco la sensibilità al pene,per quanto riguarda la minzione e l erezione,ritorna apposto?vi prego se potete chiaritemi le idee perchè non ci sto capendo piu nulla...sono in cura con laroxyl per neuropatia pudendale e ho ritenzione urinaria e parestesia al pene,come quando si ha un dito congelato dal freddo e non si ha la sensibilità al tatto...non ditemi di chiedere al mio medico curante poichè non mi sà rispondere a questa domanda,ne di farmi visitare da qualche altro dottore perchè ho gia fatto tutto il possibile....e non sto chiedendo una diagnosi online...vorrei solamente un parere piu tecnico..magari se in questo sito c'è qualche medico e informatore scientifico sui farmaci che conosca bene gli effetti del laroxyl...vi prego fatemi sapere..grazie mille
[#1]
Caro utente,
Il Laroxyl è un farmaco con azione sulle vie serotoninergiche e noradrenergiche centrali, con effetto di modulazione su dolore e disestesie delle neuropatie periferiche. Verosimilmente per tale motivo è stato prescritto. Consiglierei comunque di richiedere una ecografia addome completo ed una eventuale Rm del rachide lombo-sacrale.
Tantissimi saluti ed auguri.
Il Laroxyl è un farmaco con azione sulle vie serotoninergiche e noradrenergiche centrali, con effetto di modulazione su dolore e disestesie delle neuropatie periferiche. Verosimilmente per tale motivo è stato prescritto. Consiglierei comunque di richiedere una ecografia addome completo ed una eventuale Rm del rachide lombo-sacrale.
Tantissimi saluti ed auguri.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
[#2]
Ex utente
La ringrazio infinitamente della risposta dottore,molto gentile..ho gia effettuato ogni genere di esame,anche la risonanza magnetica per la zona lombo-sacrale..tutto risulta apposto..io sono partito con una prostatite e neuropatia del pudendo..prostatite risolta con un lungo ciclo di antibiotici,rimaneva solamente il dolore tipico della neuropatia pudendale nella zona perineale che mi creava una parestesia della stessa zona perineale e del pene,ora con le cure farmacologiche (rivotril + laroxyl) ho risolto in modo eccellente il problema del dolore,ora rimane solamente una parestesia al pene, tutt'ora sto scalando il rivotril col quale sono a quota 6 gocce,mentre col laroxyl sono stabile ancora a quota 15 gocce che dovrò scalare non appena avrò sospeso il rivotril....vorrei capire ora se l'insensibilità a livello del pene è causato ancora dalla neuropatia "mascherata" dal laroxyl oppure se è proprio il laroxyl che mi causa questa parestesia...
ho letto anche che il laroxyl è un anticolinergico,quindi opponendosi all azione del neurotrasmettitore acetilcolina,blocca gli impulsi nervosi che il pudendo dovrebbe trasmettere al pene,e quindi una volta che avrò terminato con l'uso del laroxyl l'acetilcolina riprende la sua funzione e quindi al pene arriva nuovamente il segnale nervoso in modo che il sangue raggiunga i corpi cavernosi permettendo una normale erezione sia di intensità che di durata giusto?è una mia supposizione,Lei cosa ne pensa?smentisce o conferma questa mia ipotesi? la ringrazio infinitamente per una eventuale risposta,e qualunque essa sia mi permetterà di togliermi questo forte dubbio che mi perseguita e che il mio medico curante non sa dare..ancora grazie mille
ho letto anche che il laroxyl è un anticolinergico,quindi opponendosi all azione del neurotrasmettitore acetilcolina,blocca gli impulsi nervosi che il pudendo dovrebbe trasmettere al pene,e quindi una volta che avrò terminato con l'uso del laroxyl l'acetilcolina riprende la sua funzione e quindi al pene arriva nuovamente il segnale nervoso in modo che il sangue raggiunga i corpi cavernosi permettendo una normale erezione sia di intensità che di durata giusto?è una mia supposizione,Lei cosa ne pensa?smentisce o conferma questa mia ipotesi? la ringrazio infinitamente per una eventuale risposta,e qualunque essa sia mi permetterà di togliermi questo forte dubbio che mi perseguita e che il mio medico curante non sa dare..ancora grazie mille
[#3]
Caro utente,
l'azione anticolinergica del Laroxyl può determinare qualche effetto collaterale ma non è importante per la sua azione farmacologica a livello centrale che, come ho già detto, modula le vie serotoninergiche e noradrenergiche. In ogni caso segua i consigli del suo medico riguardo alla riduzione o sospensione del medicinale con serenità e fiducia.
Tantissimi saluti ed auguri.
l'azione anticolinergica del Laroxyl può determinare qualche effetto collaterale ma non è importante per la sua azione farmacologica a livello centrale che, come ho già detto, modula le vie serotoninergiche e noradrenergiche. In ogni caso segua i consigli del suo medico riguardo alla riduzione o sospensione del medicinale con serenità e fiducia.
Tantissimi saluti ed auguri.
[#4]
Ex utente
ancora grazie mille per la rapida risposta dottore,il problema è che ormai non ho piu fiducia del medico curante per varie ragioni che non posso descrivere poichè si capirebbe di che medico sto parlando e non vorrei fare cattiva pubblicità,e per questo non sono sereno e fiducioso...comunque ho letto un articolo pubblicato sempre su questo sito a questo indirizzo
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/231-farmaci-e-interventi-che-possono-danneggiare-la-sessualita-maschile.html
dove si parla di tutti i farmaci e interventi chirurgici che possono influire negativamente sulla sessualità maschile,è ho notato con piacevole sorpresa che non mi sbagliavo..ovvero in queste tabelle ho notato che gli anticolinergici e gli antidepressivi triciclici rientrano in questa categoria....in teoria laroxyl(essendo antidepressivo triciclico avente azione anticolinergica) dovrebbe causare disturbi sessuali anche a coloro che lo utilizzano per la depressione e non per la neuropatia pudendale come me...quindi ora l'unica cosa da fare sarebbe aspettare di interrompere il farmaco e vedere se i disturbi sessuali spariscono,e terrò aggiornata la situazione ..sperando che questo post possa essere utile per far chiarire le idee a molte persone con lo stesso mio problema...grazie DOTT MUCIACCIA, se puo interessarle ci sentiremo appena finisco la cura per aggiornare la mia situazione(spero in positivo) a presto...
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/231-farmaci-e-interventi-che-possono-danneggiare-la-sessualita-maschile.html
dove si parla di tutti i farmaci e interventi chirurgici che possono influire negativamente sulla sessualità maschile,è ho notato con piacevole sorpresa che non mi sbagliavo..ovvero in queste tabelle ho notato che gli anticolinergici e gli antidepressivi triciclici rientrano in questa categoria....in teoria laroxyl(essendo antidepressivo triciclico avente azione anticolinergica) dovrebbe causare disturbi sessuali anche a coloro che lo utilizzano per la depressione e non per la neuropatia pudendale come me...quindi ora l'unica cosa da fare sarebbe aspettare di interrompere il farmaco e vedere se i disturbi sessuali spariscono,e terrò aggiornata la situazione ..sperando che questo post possa essere utile per far chiarire le idee a molte persone con lo stesso mio problema...grazie DOTT MUCIACCIA, se puo interessarle ci sentiremo appena finisco la cura per aggiornare la mia situazione(spero in positivo) a presto...
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 34.4k visite dal 10/03/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.