Tia o emicrania con aurea ?

Salve buonasera !! sono nuova di questo forum per cui perdonate dei miei errori ! Vi scrivo per chiedervi aiuto per mia figlia ! la mia storia incomincia nel 2004 mentre era a scuola incomincio' a non vedere da un occhio perse la sensibilita' al braccio e non riusciva piu' a parlare bene e poi vomito di corsa al pronto soccorso della mia citta' dove fu rivoltata come un calzino tac angio risonanza esami del sangue insomma tutto rimanemmo ricoverate per circa 15 giorni e fummo dimesse con una diagnosi di PROBABLIE TIA a solo 14 anni passata la paura la vita e' ripresa normalmete tutto tranquillo fino al 2008 18 anni dinuovo un' altro episodio molto piu' lieve riusciva a vedere solo davanti lateralmente il buio e poi dinuovo vomito ricoverate dinuovo esami tutti nella norma rsm tac esami sangue dopo 5 giorni dimesse con diagnosi di emicrania con aurea considerando che non ha mai avuto forti mal di testa sempre leggeri ma causati dallo studio cmq sono passati 4 anni siamo nel 2012 ieri sera dinuovo stesso problema meno grave del primo episodio questa volta pero' tutto e' incominciato svenendo ma rimanendo semi coscente e poi dinuovo perdita della vista da un occhio perdita' di sensibilita' da un braccio e una gamba e problema nel linguaggio e poi vomito e poi tutto rientrato!!! dinuovo pronto soccorso in neurologia dove non c'era posto per cui abbiamo rifiutato il ricovero e stamattina sono andata da un neurologo privatamente l'ha visitata e mi ha detto che tutto era a posto a livello neurologico le ha prescritto da fare un doppler transcranico con microbolle giovedi' andremo a fare questo esame per controllare il forame ovale speriamo bene !! esame eseguito questo e' il referto :
SONO STATI REGISTRATI 63 HITS AL BASALE CON EFFETTO TENDINA DOPO MANOVRA DI VALSALVA E VARIAZIONE POSTURALE. CONCLUSIONE DIAGNOSTICA : ESAME COMPATIBILE CON SHUNT PERMANENTE DI GRADO SEVERO !! AIUTO CHE VUOL DIRE ? devo andare da un cardiologo ? ad un centro emicranie dove mi potete aiutare . Grazie attendo una vs cortese risposta saluti
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Dr. Massimo Muciaccia Neurologo 826 19
Cara Signora,

consiglierei di effettuare una ecografia cardiaca con eventuale sonda trans-esofagea per la conferma del forame ovale pervio. Poi saranno i cardiologi a decidere se trattare il problema con chiusura per via percutanea del PFO.
In ogni caso sia serena e fiduciosa.
Tantissimi saluti ed auguri.

DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI

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Utente
Utente
Grazie mille ! gentile dott.re per la sua cortese risposta domattina consultero' un cardiologo per un consulto !! le faccio sapere. Saluti e grazie ancora per avermi dedicato del tempo.
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Utente
Utente
Salve dott. buonasera sono stata dal cardiologo che mi ha demandata da un cardiologo emodinamista ! Ho molta paura nel caso dovesse fare l'ecotransesofageo ma e' molto invasivo ??? si puo' fare in sedazione ?? Grazie mille spero in una sua cortese risposta. Saluti
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Dr. Massimo Muciaccia Neurologo 826 19
Cara Signora,

invasivo non direi....Si ingoia una piccola sonda. Si può anche fare una piccola sedazione con ansiolitici ed anestesia locale. Tutti gli esami strumentali oggi effettuati, non provocano dolore, al massimo qualche fastidio. Solo l'ansia e la paura immotivata degli esami possono provocar danni....Si deve essere più fiduciosi e pazienti....
Tantissimi saluti ed auguri.
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Utente
Utente
Grazie mille !! le faro' sapere . Saluti
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