Insonnia ostinata
Gentili Dottori , ho bisogno di un consiglio. Ho 41 anni e da sempre soffro di insonnia essendo un sogetto molto ansioso. Da circa 15 anni assumo una mezza compressa di lorazepam da 1 mg alle ore 18 per conciliare il sonno. Son andato avanti così per tutto qusto tempo aggiungendo all'occasione sotto consiglio del medico di famiglia o mezza compresssa di esilgan o di minias per riuscire a dormire quelle 2 o tre ore max a notte. Da un anno e mezzo circa però la situazione è capitolata, nonostante abbia aumentato il lorazepam a 1mg e anche il minias ad 1 mg, non riesco a dormire piu di dieci minuti e talvolta anche nulla a notte. Sono allo stremo non funziona più nulla, ho provato ad associare anche melatonina dietro consiglio di un neurologo e ad assumere il dalmadorm da 15 mg anzichè il minias ma la risposta è negativa. Sempre pochi minuti a notte o addirittura zero. Soffrendo di ernia iatale e reflusso con stipsi non posso utilizzare antidepressivi perchè mi accentuano la gastrite ed il reflusso nonchè la stipsi . Avevo provato infatti il Trittico da 75 mg sempre sotto consiglio del neurologo ma ho dovuto sospenderlo per gastralgia. Ora nessuno è piu in grado di darmi risposte ed io mi sto intossicando senza riuscire a dormire. Possibile che la mia insonnia sia così ostinata da scavalcare ogni benzodiazepina in quanto negli anni ho provato di tutto. tra valium, lexotan, xanas e quant'altro. Ho bisogno non dico tanto almeno di riuscire a dormire un ora a notte, mi accontenterei. Potreste darmi qualche consiglio o quantomeno sulla base delle molecole da me utilizzate consigliare un aggiustamento posologico di qualche prodotto? Faccio un lavoro di ufficio ,di responsabilità e la mente non è piu sufficientemente lucida oltre al fatto che faccio cento km al giono alla guida. Mi rendo conto che non è facile rispondermi ma credetemi non è facile neanche per me sorreggere questo tipo di vita, inoltre purtroppo la Puglia pecca di luminari e sinceramente non sò a chi rivolgermi. Grazie anticipatamente a chiunque.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
on line è vietato consigliare farmaci o fare aggiustamenti posologici come Lei richiede.
Considerato che il problema è diventato invalidante Le consiglio di rivolgersi ad un centro per lo studio dei disturbi del sonno che generalmente si trova nei Policlinici Universitari, per es. a Bari presso la clinica neurologica del Policlinico.
Cordiali saluti
on line è vietato consigliare farmaci o fare aggiustamenti posologici come Lei richiede.
Considerato che il problema è diventato invalidante Le consiglio di rivolgersi ad un centro per lo studio dei disturbi del sonno che generalmente si trova nei Policlinici Universitari, per es. a Bari presso la clinica neurologica del Policlinico.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Gentili Dottori a seguito di consulto psichiatrico mi è stato prescritto il Trazodone da 75 mg Rp, da iniziare gradualmente sino a dosaggio terapeutico ed unitamente allo stesso 5 goocce per tre volte al giorno di En. Prima di iniziare la terapia col Trazodone ho letto a destra e manca dei vari benefici del trazodone però tra questi sembre esservi anche un effetto indesiderato che se manifesto potrebbe risultare di grave entità. Mi riferisco al priapismo, ho letto infatti che in taluni casi e neanche troppo rari il trazodone può portare ad erezione prolungata risolvibile solo tramite intervento chirurgico con conseguente impotenza. Ora se lecito, tramite la vostra esperienza conclamata negli anni dato che questo farmaco esite sin dagli albori degli anni 80, volevo sapere se veramente esiste tale possibiltà ed in che misura si manifesta affinchè possa essere tranquillizato per l'utilizzo del farmaco, grazie!
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
il priapismo in seguito a terapia con trazodone è un effetto molto raro, nella mia quasi trentennale pratica clinica non l'ho mai riscontrato nonostante la sua prescrizione non è certamente sporadica.
In ogni caso l'indicazione chirurgica sarebbe limitata ad una piccola percentuale dei casi, essendo spesso efficace la terapia farmacologica.
Comunque, in generale, l'effetto che Lei teme è molto raro.
Cordialmente
il priapismo in seguito a terapia con trazodone è un effetto molto raro, nella mia quasi trentennale pratica clinica non l'ho mai riscontrato nonostante la sua prescrizione non è certamente sporadica.
In ogni caso l'indicazione chirurgica sarebbe limitata ad una piccola percentuale dei casi, essendo spesso efficace la terapia farmacologica.
Comunque, in generale, l'effetto che Lei teme è molto raro.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.8k visite dal 27/02/2012.
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