Angioma venoso e gravidanza

Mia moglie ha eseguito una RMN al cervello con MDC.

REFERTO: "l'esame è stato eseguito nei tre piani dello spazio con tecniche spin-echo, fast spin-echo ed inversion-recovery, ponderate in T1, DP e T2.
Dopo somministrazione di mdc paramagnetico sono state eseguite sequenze ponderate in T1. l'indagine odierna è stata confrontata con una precedente risonanza magnetica nei confronti della quale si conferma la presenza di sottile immagine vascolare che decorre trasversalmente l'emisfero cerebellare di destra, apprezzabile dopo somministrazione endovenosa di metodo di contrasto e che appare compatibile con angioma venoso.
l'indagine non ha documentato evidenti alterazioni patologiche focali o diffuse dell'intensità sel segnale a carico del parechima cerebrale, sia in sede sotto che sopratentoriale. le strutture della linea mediana sono in asse. il sistema ventricolare è in sede, simmetrico e di dimensioni normali.
normale configurazione delle cisterne peri-assiali.
simmetrica rappresentazione dei solchi delle convessità cerebrali, che sono di dimensioni normali".

preciso che mia moglie ha 41 anni e che la risonanza è stata eseguita nell'ambito di una serie di analisi che hanno portato alla scoperta di uno shunt dx-sx chiuso con successo.
la domanda è questa: nel caso di una gravidanza, quali sono i problemi ai quali va incontro a causa dell'angioma venoso?
sarebbe meglio rinunciarvi per evitare problemi irreparabili?

Vi ringrazio di cuore per le vostre risposte e porgo a tutto lo staff i miei più distinti saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr signore,
mi sembra di capire che l'angioma è un reperto del tutto casuale, ovvero scoperto in corso di accertamenti e non a seguito di sintomi specifici.
In caso di gravidanza può essere prudente partorire con il cesareo, ma a prescindere da questo consiglierei di consultare un neuroradiologo per valutare l'indicazione al trattamento dell'angioma con la metodica della gamma-Knife.
Tale trattamento, in breve, consiste nel "bombardare" con millimetrica precisione l'angioma e quindi distruggerlo.
E' del tutto non invasivo e si ottengono ottimi risultati.

Con cordialità
[#2]
Utente
Utente
Egr. Dott. Migliaccio, la ringrazio di cuore per la risposta. in effetti è esattamente come dice Lei, mia moglie ha accusato alcuni anni fa i tipici sintomi della labirintite, da li siamo partiti con una serie di esami che hanno, tra l'altro, messo in evidenza anche la presenza di questo angioma. sintomi specifici non ve ne sono stati (ad es. dolori lancinanti al capo, emicranie, ecc....), solo quell'unico episodio di labirintite che, successivamente, è stato attribuito allo shunt. devo dire che dopo l'intervento per la risoluzione dello shunt, gli episodi di labirintite non si sono più presentati.

per quel che riguarda la gravidenza, quindi, mi pare di capire che non vi sono particolari problemi, se non l'accortezza del parto cesareo (già preso in considerazione dal cardiologo che segue mia moglie negli esami di controllo, esami che sino ad ora sono andati sempre a buon fine). la nostra paura consisteva nella possibilità che gravi problemi circolatori potessero insorgere durante il periodo della gravidanza, ed interessare negativamente l'area dell'angioma.

per quel che riguarda il gamma-knife mi rivolgerò sicuramente ad uno specialista per valutare insieme la cosa; la ringrazio molto dell'informazione perchè sino ad ora nessuno ci aveva mai proposto la possibilità di intervenire in tale maniera.

Nel ringraziarla ancora per l'aiuto, colgo l'occasione per porgere a Lei e a tutto lo staff i miei più disinti saluti
Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

Leggi tutto