Il mio medico mi ha prescritto 2 pastiglie di levobrn al gg
Gentile dottore ,
Negli ultimi mesi causa stress da lavoro e altro ,la mia ansia aumenta di giorno in giorno limitando le mie giornate facendo casa lavoro senza concedermi uno svago a livello fisico come lo sport .
Cmq negli ultimi giorni ho sensazioni d vertigini tutto il giorno ,e già essendo molto ansioso nn riesco ad essere tranquillo . Io soffro di mal di schiena e mi e' stata trovata una cercicobrachialgia acuta.
Il mio medico mi ha prescritto 2 pastiglie di levobrn al gg.
Ho sensazione di vertigini tipo mal di mare,e sono più stanco del previsto.
Cosa mi consiglia ?
Cordiali saluti .
Negli ultimi mesi causa stress da lavoro e altro ,la mia ansia aumenta di giorno in giorno limitando le mie giornate facendo casa lavoro senza concedermi uno svago a livello fisico come lo sport .
Cmq negli ultimi giorni ho sensazioni d vertigini tutto il giorno ,e già essendo molto ansioso nn riesco ad essere tranquillo . Io soffro di mal di schiena e mi e' stata trovata una cercicobrachialgia acuta.
Il mio medico mi ha prescritto 2 pastiglie di levobrn al gg.
Ho sensazione di vertigini tipo mal di mare,e sono più stanco del previsto.
Cosa mi consiglia ?
Cordiali saluti .
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Dr. Armando Ponzi
Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico
2.1k 56
Gentile paziente,
la cervicobrachialgia può dare sintomi vertiginosi. Frequentemente l'attivazione muscolare riflessa è causa a un tempo di dolore e di senso di vertigine. Andrebbe con opportuni esami oggettivata la problematica cervicale e stabilirne i rapporti con l'orecchio medio e i muscoli, primariamente trapezio,ternocleidomastoiteo e muscoli retti e scaleni. Non ultimo chiarire eventuali rapporti con l'articolazione temporomandibolare che può essere conivolta in modo primario o secondario nella sindrome.
La terapia è conseguente ad una corretta diagnosi.
Cordiali saluti
la cervicobrachialgia può dare sintomi vertiginosi. Frequentemente l'attivazione muscolare riflessa è causa a un tempo di dolore e di senso di vertigine. Andrebbe con opportuni esami oggettivata la problematica cervicale e stabilirne i rapporti con l'orecchio medio e i muscoli, primariamente trapezio,ternocleidomastoiteo e muscoli retti e scaleni. Non ultimo chiarire eventuali rapporti con l'articolazione temporomandibolare che può essere conivolta in modo primario o secondario nella sindrome.
La terapia è conseguente ad una corretta diagnosi.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 23/02/2012.
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