Mal di testa da sforzo, cefalea, colpo di frusta
Buongiorno, ho 32 anni e attualmente soffro da 7 gg di cefalea da sforzo.
Pratico da anni attività fisica regolare, tennis per 6 anni e da 1 anno circa palestra con pesistica.
Ad ottobre dell'anno scorso sono accidentalmente caduto per terra nel week end e al lunedi successivo quando sono andato in palestra in seguito ad uno sforzo intenso è comparso un mal di testa molto forte alla base della nuca che poi si è irradiato nella parte posteriore del cranio.
Sono quindi andato al pronto soccorso dove mi sono stati fatti tutti gli esami del caso, compresa TAC cerebrale senza MDC e raggi alla colonna cervicale nonchè visita neurologica che hanno dato rispettivamente i seguenti risultati:
1)non alterazioni densiometriche focali del tessuto cerebrale a sede sovratentoriale ed in particolare non spandimenti emorragici. Complesso ventricolare in asse, simmetrico, di regolare volume . Conservati i solchi della convessità e le cisterne della base.
2) Rettileinizzata la fisiologiaca lordosi cervicale. Non segni di fratture.
dopo circa 7 gg di stop dall'attività fisica (anche sessuale...) ho ripreso gradualmente con attività aerobica senza pesi per poi riprendere il tutto in maniera regolare con i pesi.
Tutto è andato perfettamente a posto per mesi senza nessun sintomo di cefalea fino alla settimana scorsa. Il lunedì 13/02 sono andato in palestra (pesi) e ho ricominciato ad accusare dolori alla nuca, ho quindi sospeso l'allenamento fino al giovedì, giorno in cui mi sentivo bene e ho deciso di provare a fare nuovamente una seduta in palestra. Manco a dirlo già nella fase del riscaldamento (corsa su tappeto) inizio ad avvertire un leggero fastidio alla nuca che incrementa con l'aumentare dello sforzo e naturalmente quando ho provato ad alzare pesi il dolore è aumentato tanto da costringermi ad interrompere l'allenamento.
Sono quindi a riposo da giovedì 16/02 però ogni volta che tento di fare uno sforzo mi si riaccende quel mal di testa che mi costringe ad interrompere immediatamente...inutile dire che questa cosa mi sta un veramente deprimendo visto che faccio dell'attività fisica uno degli interessi maggiori nel mio tempo libero.
Noto in particolare che quando sotto sforzo avverto il mal di testa e mi fermo mi permane una sensazione di indolenzimento e fastidio alla base della nuca, però non ho nessuna difficoltà a muovere il collo in nessuna posizione, non avverto nè costrizioni nè dolori nel fletterlo in qualsiasi direzione.
vi ringrazio della disponibilità.
cordiali saluti.
Pratico da anni attività fisica regolare, tennis per 6 anni e da 1 anno circa palestra con pesistica.
Ad ottobre dell'anno scorso sono accidentalmente caduto per terra nel week end e al lunedi successivo quando sono andato in palestra in seguito ad uno sforzo intenso è comparso un mal di testa molto forte alla base della nuca che poi si è irradiato nella parte posteriore del cranio.
Sono quindi andato al pronto soccorso dove mi sono stati fatti tutti gli esami del caso, compresa TAC cerebrale senza MDC e raggi alla colonna cervicale nonchè visita neurologica che hanno dato rispettivamente i seguenti risultati:
1)non alterazioni densiometriche focali del tessuto cerebrale a sede sovratentoriale ed in particolare non spandimenti emorragici. Complesso ventricolare in asse, simmetrico, di regolare volume . Conservati i solchi della convessità e le cisterne della base.
2) Rettileinizzata la fisiologiaca lordosi cervicale. Non segni di fratture.
dopo circa 7 gg di stop dall'attività fisica (anche sessuale...) ho ripreso gradualmente con attività aerobica senza pesi per poi riprendere il tutto in maniera regolare con i pesi.
Tutto è andato perfettamente a posto per mesi senza nessun sintomo di cefalea fino alla settimana scorsa. Il lunedì 13/02 sono andato in palestra (pesi) e ho ricominciato ad accusare dolori alla nuca, ho quindi sospeso l'allenamento fino al giovedì, giorno in cui mi sentivo bene e ho deciso di provare a fare nuovamente una seduta in palestra. Manco a dirlo già nella fase del riscaldamento (corsa su tappeto) inizio ad avvertire un leggero fastidio alla nuca che incrementa con l'aumentare dello sforzo e naturalmente quando ho provato ad alzare pesi il dolore è aumentato tanto da costringermi ad interrompere l'allenamento.
Sono quindi a riposo da giovedì 16/02 però ogni volta che tento di fare uno sforzo mi si riaccende quel mal di testa che mi costringe ad interrompere immediatamente...inutile dire che questa cosa mi sta un veramente deprimendo visto che faccio dell'attività fisica uno degli interessi maggiori nel mio tempo libero.
Noto in particolare che quando sotto sforzo avverto il mal di testa e mi fermo mi permane una sensazione di indolenzimento e fastidio alla base della nuca, però non ho nessuna difficoltà a muovere il collo in nessuna posizione, non avverto nè costrizioni nè dolori nel fletterlo in qualsiasi direzione.
vi ringrazio della disponibilità.
cordiali saluti.
[#1]
Gentile Utente,
la possibilità che sia una cefalea da sforzo è concreta, magari accentuata da contrattura muscolare cervicale considerata la rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale (infatti quest'ultima è causata generalmente da contrattura muscolare).
Fin qui siamo di fronte ad ipotesi, è necessario invece avere una diagnosi corretta del problema, pertanto La inviterei ad effettuare una visita neurologica qualora il disturbo persistesse.
Cordiali saluti
la possibilità che sia una cefalea da sforzo è concreta, magari accentuata da contrattura muscolare cervicale considerata la rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale (infatti quest'ultima è causata generalmente da contrattura muscolare).
Fin qui siamo di fronte ad ipotesi, è necessario invece avere una diagnosi corretta del problema, pertanto La inviterei ad effettuare una visita neurologica qualora il disturbo persistesse.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 20/02/2012.
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Approfondimento su Cefalea
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