Eccessiva salivazione causa parkinson ...
Buonasera già ho scritto diverse volte in questa sezione per avere qualche consiglio in merito al parkinson...malattia che ha mio padre...è da più di un anno che ha un'eccessiva salivazione(scusatemi il termine bava)...e questo gli rende la vita difficile...non esce volentieri perchè si sente a disagio...l'ortodermista di mia madre che studia i fiori di bach...gli ha dato un'insieme di fiori che un pochino attenua...ma cmq il problema è sempre presente basta uno sforzo oppure il semplice parlare...ora lui mi ha chiesto di scrivervi per sapere se ci sia qualcosa che possa aiutarlo...il neurologo che lo ha in cura...gli ha prescritto 2 pasticche e mezzo di sinemet divise in 5 parti della giornata...per aiutarlo aridurre un pò la salivazione ...ma non funziona...non prende altre medicine potete aiutarci in merito....
grazie mille
grazie mille
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Dr. Vincenzo Sidoti
Neurologo
566 16
Il problema della ipersalivazione (drooling) nel parkinson è relativamente frequente e disabilitante.
I possibili rimedi farmacologici possono essere l'uso di basse dosi (in assenza di controindicazioni cliniche) di farmaci ad azione anticolinergica (amitriptilina, biperidene,triesifenidile) che comunque possono comportare specie negli anziani effetti collaterali sistemici anche importanti; a volte anche l'uso oculato di preparazioni transdermiche di scopolamina, opportunemente titolate,fornisce effetti positivi; il sinemet (L-dopa) migliore i meccanismi motori di deglutizione (drooling) ma non agisce sulla ipersalivazione (scialorrea) dove invece agiscono i precdenti preparati. In ultimo hanno una qualche efficacia, come da letteratura ed esperienza personale, infiltrazioni delle ghiandole salivari con tossina botulinica.
I possibili rimedi farmacologici possono essere l'uso di basse dosi (in assenza di controindicazioni cliniche) di farmaci ad azione anticolinergica (amitriptilina, biperidene,triesifenidile) che comunque possono comportare specie negli anziani effetti collaterali sistemici anche importanti; a volte anche l'uso oculato di preparazioni transdermiche di scopolamina, opportunemente titolate,fornisce effetti positivi; il sinemet (L-dopa) migliore i meccanismi motori di deglutizione (drooling) ma non agisce sulla ipersalivazione (scialorrea) dove invece agiscono i precdenti preparati. In ultimo hanno una qualche efficacia, come da letteratura ed esperienza personale, infiltrazioni delle ghiandole salivari con tossina botulinica.
Dott Vincenzo Sidoti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.3k visite dal 17/02/2012.
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