Una giornata faticosa sui libri ,va tardi

Gent. ma Utente,
nella sua mail ci sono pochi elementi per ipotizzare una diagnosi.
Sarebbe opportuno qualche elemento in più, ad es. da quanto tempo ne soffre, quanto durano e quanto sono frequenti le crisi, se sono presenti altri sintomi in concomitanza alla cefalea, se nella famiglia c'è qualcuno affetto da questo disturbo.
La presenza di cefalea in corso di sforzi respiratori e la localizzazione frontale scatenata dal freddo potrebbero far pensare ad una sinusite acuta (diagnosi spesso abusata ma in taluni casi da prendere in considerazione, specie se il dolore è presente da poco tempo).
Potrebbe essere utile una RM cerebrale + mezzo di contrasto anche per confermare o smentire tale ipotesi.
Può rivolgersi al Centro Cefalee dell'Ospedale del vostro capoluogo di provincia, che vanta un'eccellente esperienza in merito.
Cordialità

Dott. Marco Trucco
Specialista in Neurologia e Neurofisiologia Clinica
www.marcotrucco.it

LA RINGRAZIO PER LA SUA RISPOSTA
INTANTO ,PRIMA DI SEGUIRE IL SUO CONSIGLIO VORREI FORNIRLE PIU' DETTAGLI RISPETTO AI MAL DI TESTA DI MIO FIGLIO ; ALLORA LUI MI SPIEGA DI NON AVERE CRISI DI MAL DI TESTA SE NON PROVOCATE AD ESEMPIO DAL GONFIARE DEI PALLONCINI O SUONARE DEGLI STRUMENTI MUSICALI A FIATO INFATTI I SUOI MAL DI TESTA SONO FREQUENTI DURANTE L'ORA DI MUSICA QUANDO DEVE SUONARE IL FLAUTO TANTO CHE IL SUO PROF CI HA CONVOCATO IL BAMBINO RIFERISCE DI PROVARE DOLORE NELLA ZONA FRONTALE E DURA CIRCA UN'ORA IN CASA NON SONO FREQUENTI A MENO CHE NON SI ESERCITI CON IL FLAUTO O NON GIOCHI PIU' DEL DOVUTO A DEI GIOCHI ELETTRONICI
IN FAM IO OGNI TANTO SOFFRO DI MAL TESTA MA NON NE HO MAI FATTO PAROLA CON NESSUN MEDICO, I MIEI MAL DI TESTA ,SONO PRECEDUTI DA UN VERO E PROPRIO ABBASSAMENTO DELLA VISTA TANTO CHE NON METTO A FUOCO NIENTE E VEDO TANTE RIGHE E CERCHI TANTO CHE DEVO SDRAIARMI E CHIUDERE GLI OCCHI SO CHE MI DURA CIRCA TRENTA MINUTI QUESTA CONDIZIONE POI MI SCOPPIA UN FORTE MAL DI TESTA CHE CON UN ANALGESICO PASSA DOPO UN'ORA NON è COME IL SUO IN QUANTO IO SOFFIO TRANQUILLAMENTE E SUONO STRUMENTI A FIATO SENZA CONSEGUENZE
LA RINGRAZIO VIVAMENTE DELLA SUA CORTESE ATTENZIONE

Gent. ma Utente,
la Sua cefalea sembrerebbe un'emicrania con aura visiva, e richiederebbe una valutazione specialistica.
Quella di Suo figlio, scatenata dallo sforzo respiratorio, potrebbe come già segnalato trattarsi di una cefalea secondaria, quindi andrebbe indagata. Non potrei escludere anche nel suo caso un'emicrania a carattere familiare, scatenata solo da questa particolare modalità.
In entrambi i casi necessita di visita neurologica.
Lo Specialista deciderà poi gli esami da praticare.
Cordialmente