Emicrania
Salve, sono una donna di 36 anni, in buone condizioni di salute generali (ho una tiroidite di Hashimoto con noduli, dalle ultime analisi qualche valore lievemente alterato colesterolo, transaminasi, gammagt), non sono sposata e non ho figli; sono leggermente miope (0.75 per occhio), e porto gli occhiali solo per la televisione, il cinema, per guidare. Dal 28 dicembre del 2011 mi capita di vedere una specie di flash (di solito piuttosto leggeri) nel 'campo visivo' dell'occhio sinistro, in particolare nella metà inferiore: sia ad occhi aperti che ad occhi chiusi, in attesa del sonno, o al mattino nello svegliarmi, appare per un attimo una striscia luminosa irregolare (appunto come un flash) che va dall'estremo sinistro del campo visivo dell'occhio sinistro, fino a poco oltre la sua metà, occupando soprattutto la parte inferiore del campo visivo ma senza abbagliarmi la vista. Non ho dolori né altri fastidi.
Questi episodi si ripetono più volte quotidianamente, in alcuni momenti della giornata ogni 10/15 minuti mentre in altri ogni 30/40 minuti e non sono associati a nessun mio sforzo o movimento particolare e sono più evidenti al buio o in penombra. Inoltre, ho la sensazione (e probabilmente è solo quella) di una diminuzione della vista dell'occhio sinistro, come se l'occhio fosse 'ingombrato' da un leggerissimo velo.
Nel periodo antecedente alla comparsa di questo fenomeno ho avuto un periodo particolarmente stressante saltando molte ore di sonno.
Ho fatto subito una visita approfondita dall’oculista il quale non mi ha riscontrato alcuna patologia (retina, fondo oculare, pressione tutto nella norma) se non una lieve densità del vitreo in un punto . Dietro indicazione dell’oculista sono stata successivamente da un neurologo. L’elettroencefalogramma ha rilevato un’attività elettrica cerebrale nei limiti della norma. Dovrebbe trattarsi di una forma di emicrania senza dolore alla testa ma il fenomeno a “cascata” di questi flash (ovvero ripetuti nell’arco della giornata) risulta anomalo. Dopo la somministrazione con TRIZADOL (per due giorni una al giorno) i flash sono scomparsi per 3/4 ore ma poi si sono ripresentati come prima. Stiamo provano una cura con NORMAST, BRANIGEN, LYRICA, per vedere se si ha qualche miglioramento.
Vorrei chiedervi se qualcuno ha trattato un caso del genere e se può darmi qualche indicazione perché sto iniziando a preoccuparmi. Grazie
Questi episodi si ripetono più volte quotidianamente, in alcuni momenti della giornata ogni 10/15 minuti mentre in altri ogni 30/40 minuti e non sono associati a nessun mio sforzo o movimento particolare e sono più evidenti al buio o in penombra. Inoltre, ho la sensazione (e probabilmente è solo quella) di una diminuzione della vista dell'occhio sinistro, come se l'occhio fosse 'ingombrato' da un leggerissimo velo.
Nel periodo antecedente alla comparsa di questo fenomeno ho avuto un periodo particolarmente stressante saltando molte ore di sonno.
Ho fatto subito una visita approfondita dall’oculista il quale non mi ha riscontrato alcuna patologia (retina, fondo oculare, pressione tutto nella norma) se non una lieve densità del vitreo in un punto . Dietro indicazione dell’oculista sono stata successivamente da un neurologo. L’elettroencefalogramma ha rilevato un’attività elettrica cerebrale nei limiti della norma. Dovrebbe trattarsi di una forma di emicrania senza dolore alla testa ma il fenomeno a “cascata” di questi flash (ovvero ripetuti nell’arco della giornata) risulta anomalo. Dopo la somministrazione con TRIZADOL (per due giorni una al giorno) i flash sono scomparsi per 3/4 ore ma poi si sono ripresentati come prima. Stiamo provano una cura con NORMAST, BRANIGEN, LYRICA, per vedere se si ha qualche miglioramento.
Vorrei chiedervi se qualcuno ha trattato un caso del genere e se può darmi qualche indicazione perché sto iniziando a preoccuparmi. Grazie
[#1]
Gentile Utente,
mi pare di capire che Le è stata diagnosticata un'aura emicranica senza cefalea. Questo disturbo si pensava che fosse molto raro ma secondo studi recenti le percentuali sono notevolmente aumentate, a seconda degli studi variano dal 12% al 37% (quest'ultimo dato in uno studio del 2004).
In questi casi è corretto escludere eventuali problemi primari e, giustamente, ha effettuato una visita oculistica ed una neurologica più un EEG risultato nei limiti.
Personalmente in questi casi preferisco approfondire il problema mediante una RM encefalica.
Ha mai sofferto in passato di cefalea (di qualunque tipo)? Fa uso di anticoncezionali orali? Fuma?
Da quanto tempo ha iniziato l'ultima terapia menzionata?
Cordiali saluti
mi pare di capire che Le è stata diagnosticata un'aura emicranica senza cefalea. Questo disturbo si pensava che fosse molto raro ma secondo studi recenti le percentuali sono notevolmente aumentate, a seconda degli studi variano dal 12% al 37% (quest'ultimo dato in uno studio del 2004).
In questi casi è corretto escludere eventuali problemi primari e, giustamente, ha effettuato una visita oculistica ed una neurologica più un EEG risultato nei limiti.
Personalmente in questi casi preferisco approfondire il problema mediante una RM encefalica.
Ha mai sofferto in passato di cefalea (di qualunque tipo)? Fa uso di anticoncezionali orali? Fuma?
Da quanto tempo ha iniziato l'ultima terapia menzionata?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta.
Soffro di cefalea dall'età di 13/14 anni. Tale cefalea si manifesta con un dolore all'occhio, generalmente il sinisto, che si rimpicciolisce e si sposta verso l'alto. Dopodicchè mi scoppia il mal di testa con un dolore pulsante che colpisce tutta la parte sinistra della testa. Fino a qualche anno fa (soprattutto durante gli studi universitari) avevo, in alcuni periodi, un attacco alla settimana e a volte attacchi che duravano anche una setimana intera (pur prendendo antidolorifici). Adesso ho mediamente un attacco al mese.
Non ho mai fumato e non ho mai fatto uso di anticoncezionali.
Ho iniziato la terapia menzionata da cinque giorni (Lyrica da due giorni). Sto prendendo, da due giorni, anche le gocce Laroxyl (sempre prescritte dal neurologo) ma mi portano una grande spossatezza e sonnolenza (quasi uno stato confusionale).
Grazie
Cordiali saluti
Soffro di cefalea dall'età di 13/14 anni. Tale cefalea si manifesta con un dolore all'occhio, generalmente il sinisto, che si rimpicciolisce e si sposta verso l'alto. Dopodicchè mi scoppia il mal di testa con un dolore pulsante che colpisce tutta la parte sinistra della testa. Fino a qualche anno fa (soprattutto durante gli studi universitari) avevo, in alcuni periodi, un attacco alla settimana e a volte attacchi che duravano anche una setimana intera (pur prendendo antidolorifici). Adesso ho mediamente un attacco al mese.
Non ho mai fumato e non ho mai fatto uso di anticoncezionali.
Ho iniziato la terapia menzionata da cinque giorni (Lyrica da due giorni). Sto prendendo, da due giorni, anche le gocce Laroxyl (sempre prescritte dal neurologo) ma mi portano una grande spossatezza e sonnolenza (quasi uno stato confusionale).
Grazie
Cordiali saluti
[#4]
Ex utente
Salve, mi scuso per aver risposto con tanto ritardo ma ho avuto problemi con la posta e non ho visto la notifica di risposta.
La dose di Laroxyl è di 5 gocce al giorno prima di dormire. Abbiamo dovuto però ridurre a 3 perchè mi davano un effetto di intorpidimento e leggero stato confusionale.
Intanto volevo aggiornarla anche sull'evoluzione del problema. sono al 15°giorno di cura con Lyrica (il Laroxyl con 3 gocce da circa una settimana). Fino alla scorsa settimana (10/12-02) avevo un flsh ogni 15 minuti in media. Dopo i flash si sono ridotti pian piano fino ad ora che li vedo in alcuni momenti della giornata (la mattina appena mi alzo, nel corso della giornata ad intervalli di 2/3 ore; ci faccio più caso di più quando sono al buio). Ho avuto anche 3 eventi di mal di testa abbastanza forti (ero però nel periodo premestruale).
Pensa che la cosa si stia risolvendo? E' comunque consigliato fare una RM?
Grazie
Cordiali saluti
La dose di Laroxyl è di 5 gocce al giorno prima di dormire. Abbiamo dovuto però ridurre a 3 perchè mi davano un effetto di intorpidimento e leggero stato confusionale.
Intanto volevo aggiornarla anche sull'evoluzione del problema. sono al 15°giorno di cura con Lyrica (il Laroxyl con 3 gocce da circa una settimana). Fino alla scorsa settimana (10/12-02) avevo un flsh ogni 15 minuti in media. Dopo i flash si sono ridotti pian piano fino ad ora che li vedo in alcuni momenti della giornata (la mattina appena mi alzo, nel corso della giornata ad intervalli di 2/3 ore; ci faccio più caso di più quando sono al buio). Ho avuto anche 3 eventi di mal di testa abbastanza forti (ero però nel periodo premestruale).
Pensa che la cosa si stia risolvendo? E' comunque consigliato fare una RM?
Grazie
Cordiali saluti
[#5]
Gentile Utente,
probabilmente siamo sulla buona strada, Le ricordo però, senza volerLa scoraggiare, che è più facile agire sull'emicrania che non sull'aura, nel senso che una terapia di prevenzione dell'aura risulta più lunga rispetto a quella della sola emicrania. Comunque, come Le dicevo, siamo sulla buona strada.
Per quanto riguarda la RM encefalica, personalmente la richiedo ma questa è una mia personale opinione, non tutti i colleghi sono d'accordo.
Mi faccia sapere come procederà il percorso terapeutico.
Cordialmente
probabilmente siamo sulla buona strada, Le ricordo però, senza volerLa scoraggiare, che è più facile agire sull'emicrania che non sull'aura, nel senso che una terapia di prevenzione dell'aura risulta più lunga rispetto a quella della sola emicrania. Comunque, come Le dicevo, siamo sulla buona strada.
Per quanto riguarda la RM encefalica, personalmente la richiedo ma questa è una mia personale opinione, non tutti i colleghi sono d'accordo.
Mi faccia sapere come procederà il percorso terapeutico.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.6k visite dal 06/02/2012.
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Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.