Ischemia pontina lato colpito destro
in data 12 settembre 2011 ho avuto una ischemia pontina lato colpito destro sintomo iniziale formicolio lato destro dalla testa al piede, al ricovero minima dembulazione falciante destra, RMN encefalo +sequenze angio-RMN : in sede pontina paramediana sinistra si osserva alterazione di segnale ovalare del diametro di 7 mm circa, priva di CE dopo somministrazione di mdc, compatibile prima ipotesi di ischemia in fase acuta. in sede nucleo basale c'è minima dilatazione degli spazi perivascolari di Virchow-Robin. Ecodoppler TSA modesta ateromasia parietale calcificata, maggiormente espressa all'origine di entrambe le ICA, senza stenosi emodinamicamente significative. RMN di controllo 3 mesi dopo il fatto ventricoli in sede, ampie cisterne silviane e i solchi corticali. piccola area di gliosi in regione pontina sinistra, essa non modifica le sue caratteristiche dopo il contrasto. conclusioni quadro di modesta atrofia corticale, esiti ischemici in regione pontina destra, noti segni di pan sinusite. io tutto ho formicolio nella gamba destra con dolore sotto il piede nel cammonare zoppico vistosamente e non posso stare troppo in piedi, a volte ho dolore al braccio e nella regione scapolare destra, sono passati ormai 5 mesi ma non ho notato miglioramento, unico medicinale dato è cardirene da 160 mg + gastro protettore, vorrei un vostro consiglo. Grazie
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Gentile Utente,
il ponte è la zona intermedia del tronco dell'encefalo dove passano tutte le vie nervose dirette dal cervello alla periferia e viceversa e originano i nervi cranici.
I sintomi da Lei riferiti potrebbero essere ascrivibili ad un interessamento delle vie sensitive nella zona colpita e quindi essere inquadrati come un dolore neuropatico di origine centrale.Si rivolga per una conferma al suo Neurologo di fiducia che,ovviamente solo se confermerà questa ipotesi potendo raccogliere un'anamnesi più accurata e soprattutto potendola visitare, le spiegherà che per questo tipo di disturbo i comuni antidolorifici non sono efficaci mentre lo sono alcuni antiepilettici ed antidepressivi(non perchè lei è epilettico o depresso!!).
Le auguro ogni bene.
il ponte è la zona intermedia del tronco dell'encefalo dove passano tutte le vie nervose dirette dal cervello alla periferia e viceversa e originano i nervi cranici.
I sintomi da Lei riferiti potrebbero essere ascrivibili ad un interessamento delle vie sensitive nella zona colpita e quindi essere inquadrati come un dolore neuropatico di origine centrale.Si rivolga per una conferma al suo Neurologo di fiducia che,ovviamente solo se confermerà questa ipotesi potendo raccogliere un'anamnesi più accurata e soprattutto potendola visitare, le spiegherà che per questo tipo di disturbo i comuni antidolorifici non sono efficaci mentre lo sono alcuni antiepilettici ed antidepressivi(non perchè lei è epilettico o depresso!!).
Le auguro ogni bene.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 23.2k visite dal 05/02/2012.
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