Insensibilità, formicolii....
Salve,
ho 32 anni e ho alcuni sintomi a cui non riesco a dare risposta, a detta del medico causati da ansia.
Le gambe sono perennemente come "ingessate" sopratutto la sera, anche se riesco comunque a praticare attività fisica moderata.
Fare le scale è diventato un po doloroso, alla fine mi sento come se avessi corso 1 ora.
Formicolii e leggere scossa, tic involontari un po ovunque.
Ormai da 15 giorni ho il mignolo e parte della mano sinistra completamente imbottiti, come se fossero gonfi, ma non lo sono. Il mignolo ormai mi fa fare fatica nelle azioni e ormai lo uso poco, oltretutto è insensibile praticamente.
Volevo chiedere se dato il problema di insensibilità e uso dell'arto è meglio andare al pronto soccorso o la cosa non richiede urgenza e allora basta andare dal medico. Aggiungo che spesso al mattino mi sveglio o con l'arto destro o il sinistro completamente paralizzati, ma grazie al cielo dopo pochi minuti riprendono la funzione.
Ultima cosa soffro un casino il caldo, negli ultimi mesi non devo sudare, altrimenti mi viene capogiro e devo muovermi lentamente per non avere problemi di vista, se mi "raffreddo" dopo un po torno normale.
Questo sopratutto se il sudore colpisce la testa.
Se non porgo attenzione tendo a non mantenere l'andatura corretta e a "sbandare", e nel parlare mi impastico la lingua anche su semplici parole!
Non voglio un referto, ovvio, ma solo consigli su come muovermi.
GRAZIE!
ho 32 anni e ho alcuni sintomi a cui non riesco a dare risposta, a detta del medico causati da ansia.
Le gambe sono perennemente come "ingessate" sopratutto la sera, anche se riesco comunque a praticare attività fisica moderata.
Fare le scale è diventato un po doloroso, alla fine mi sento come se avessi corso 1 ora.
Formicolii e leggere scossa, tic involontari un po ovunque.
Ormai da 15 giorni ho il mignolo e parte della mano sinistra completamente imbottiti, come se fossero gonfi, ma non lo sono. Il mignolo ormai mi fa fare fatica nelle azioni e ormai lo uso poco, oltretutto è insensibile praticamente.
Volevo chiedere se dato il problema di insensibilità e uso dell'arto è meglio andare al pronto soccorso o la cosa non richiede urgenza e allora basta andare dal medico. Aggiungo che spesso al mattino mi sveglio o con l'arto destro o il sinistro completamente paralizzati, ma grazie al cielo dopo pochi minuti riprendono la funzione.
Ultima cosa soffro un casino il caldo, negli ultimi mesi non devo sudare, altrimenti mi viene capogiro e devo muovermi lentamente per non avere problemi di vista, se mi "raffreddo" dopo un po torno normale.
Questo sopratutto se il sudore colpisce la testa.
Se non porgo attenzione tendo a non mantenere l'andatura corretta e a "sbandare", e nel parlare mi impastico la lingua anche su semplici parole!
Non voglio un referto, ovvio, ma solo consigli su come muovermi.
GRAZIE!
[#1]
Gentile Utente,
ritengo che la prima cosa da fare sia una visita neurologica per avere una valutazione diretta del problema. Sarà poi il neurologo che in base ai riscontri della visita La indirizzerà opportunamente (esami diagnostici, visite specialistiche mirate).
Cordiali saluti
ritengo che la prima cosa da fare sia una visita neurologica per avere una valutazione diretta del problema. Sarà poi il neurologo che in base ai riscontri della visita La indirizzerà opportunamente (esami diagnostici, visite specialistiche mirate).
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Ringraziandola della risposta,
vorrei chiederle se non c'è pericolo ad attendere o se è meglio andare al pronto soccorso.
In quanto da ieri sera o un sendo di enorme costipazione e peso, che fa dolore anche solo all'atto di respirare, nel basso ventre, prossimo ai genitali, premetto che di corpo e di urina sono regolare.
La mano interessata poi oggi è particolarmente fastidiosa, il formicolio è cosi forte che mi ritrovo spesso a grattarla parecchio per attenuare il fastidio.
Oggi penso di riuscire ad andare dal medico di base.
Distinti saluti e grazie.
vorrei chiederle se non c'è pericolo ad attendere o se è meglio andare al pronto soccorso.
In quanto da ieri sera o un sendo di enorme costipazione e peso, che fa dolore anche solo all'atto di respirare, nel basso ventre, prossimo ai genitali, premetto che di corpo e di urina sono regolare.
La mano interessata poi oggi è particolarmente fastidiosa, il formicolio è cosi forte che mi ritrovo spesso a grattarla parecchio per attenuare il fastidio.
Oggi penso di riuscire ad andare dal medico di base.
Distinti saluti e grazie.
[#4]
Ex utente
Ho effettuato l'elettromiografia ed è tutto nella norma, non risulta niente.
A questo punto dove devo cercare l'origine del mio problema se è da escludersi tunnel carpale o sofferenza del nervo ulnare?????
Devo andare dal neurologo, la visita è già prenotata.
Posso escludere però dato l'esito un'origine neurologica, oppure semplicemente il problema non è dei nervi periferici ma è da cercare piu a monte? Se è neurologica come potrei muovermi? non voglio una diagnosi (ovvio), ma semplicemente un strada da seguire, magari eventuali accertamenti da fare per anticipare e averli alla visita neurologica.
Semplicemente perchè il problema inizia a essere decisamente debilitante.
Grazie
A questo punto dove devo cercare l'origine del mio problema se è da escludersi tunnel carpale o sofferenza del nervo ulnare?????
Devo andare dal neurologo, la visita è già prenotata.
Posso escludere però dato l'esito un'origine neurologica, oppure semplicemente il problema non è dei nervi periferici ma è da cercare piu a monte? Se è neurologica come potrei muovermi? non voglio una diagnosi (ovvio), ma semplicemente un strada da seguire, magari eventuali accertamenti da fare per anticipare e averli alla visita neurologica.
Semplicemente perchè il problema inizia a essere decisamente debilitante.
Grazie
[#5]
Gentile Utente,
gli esami diagnostici vanno effettuati in base ad un sospetto diagnostico che un medico formula dopo avere visitato il paziente, pertanto è più corretto effettuare prima la visita neurologica e poi, in base ai riscontri della visita, sarà lo specialista a richiedere eventuali esami mirati, se ritenuti utili.
Cordialità
gli esami diagnostici vanno effettuati in base ad un sospetto diagnostico che un medico formula dopo avere visitato il paziente, pertanto è più corretto effettuare prima la visita neurologica e poi, in base ai riscontri della visita, sarà lo specialista a richiedere eventuali esami mirati, se ritenuti utili.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 25/01/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.