Encefalo

Esame eseguito con apparecchiatura ad alto campo.
Indagine eseguita in tecnica SE e FAST-SE.
Ponderazioni in T1 e T2 assiali, sagittali e coronali.
L'esame è stato completato con m.d.c. paramagnetico.
Alla giunzione cortico-sottocorticale dei lobi parieto-frontali e in sede
frontale sottocorticale bilateralmente si apprezzano alcune millimetriche
rotondeggiante areole lesionali iperintense in FLAIR non visibili in T1 e
insensibili al contrasto compatibili con microfocolai gliotici da perdita di
sostanza in prima ipotesi su base vascolare.
Le celle medie dei ventricoli laterali appaino leggermente piu' ampi rispetto
alla norma ma comunque non rivestono significato patologico.
Spazi liquorali periencefalici normarappresentati.
L'esito dell'elettroncefalografia e potenziali evocati dice in conclusioni:
Vie Visive centrali esplorate con conduzione ai limiti fiduciari.
Vie acustiche troncoencefaliche eslporate con conduzioni fiduciari.
latenze assolute dei picchi P300 ai limiti fiduciari.
Dati elettroencefalografici rilevati alterati: bouffees di tete aguzzo di
basso voltaggio sulle derivazioni Parieto-TemporoòOccipitali di sinistra.
EEG con videregistrazione: durante la video-registrazione non si sono
manifestate contrazioni toniche, miocloniche. etc., degne di rilievo.
Spero che con quello che ho scritto puo' darmi un altro consulto visto che non
sono esperta ma credo che nella risonanza qualche cosa si capisce.

Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

alla RM encefalica sono state rilevate soltanto delle areole di gliosi aspecifica prive di significato clinico.
Si dovrebbe risalire all'eventuale causa che ha determinato tali alterazioni, considerate su base vascolare.
Per dare un'interpretazione dell'EEG bisogna conoscere la sintomatologia che ha portato all'effettuazione di questi esami. Mi faccia sapere.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Circa 4 anno fa' dopo una cena dove ho mangiato del gamberone a fine serata ho avuto una pesantezza alla lingua, un forte formicolio e non riuscivo a parlare bene. La mattina seguente ho chiesto un consulto alla mia cardiologa la quale mi ha fatto recare al pronto soccorso per eseguire la TAC che e' risultata del tutto negativa, e il
fastidio in un paio di giorni è scomparso. Il 13 maggio 2011 ho avvertito nella lingua dinuovo un formicolio persistente accompagnato da delle scosse elettriche si nei laterali della lingua che nella punta, un senzo discottatura alla lingua come se avessi mangiato qualcosa di caldo e anche bruciore come del ghiaccio. Questi episodi sono stati accompagnati da forti formicoli alle labbra,mento, al pollice sinistro e sbandamenti. Mi sono recata al pronto soccorso e dopo la visita neurogologia, il Neurologo mi ha diagnosticato un forte stress. Il 13 agosto mi è ricomparso lo stesso sintomo con formicolio al viso nella parte destra fino all'occhio, il mento nella parte destra,un po' di tremore, un senzo di rigidimento penultimo dito del piede sinistro e ora del piede destro. Nel toccarmi nel momento del formicolio non ho mai perso la senzibilita'.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

quanto sono durati questi episodi? Soffre di cefalea?
[#4]
Utente
Utente
Non hanno una vera e propria costanza, si' soffro di cefalea. Le volevo dire che il mio medico di base con il referto della RMC mi voleve dare subito una cura preventiva con la cardioaspirina e la pillola della pressione di cui non ricordo il nome (forse triatec2,5) x' per lei quella definizione delle areole sono dei piccoli ictus o escremie celebrali, ma io soffro di reflussograssosofageo e prendo il Pantopan. Che devo fare le devo dare ragione? La mia cardiologa non vuole assolutamente mi dice di non fare nessuna cura.
Grazie per la disponibilita' e cordiali saluti.
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

a distanza non si possono dare consigli terapeutici. Capisco però che Lei ha due pareri opposti e che si trovi in difficoltà. Personalmente (ma il mio parere a distanza non conta nulla) sarei dell'opinione della Sua cardiologa.
Ha una diagnosi precisa della cefalea? Sono attacchi importanti?

Cordialmente
[#6]
Utente
Utente
Da un lato si' ho una diagnosi per la cefalea x' il neurologo che ha visionato al RMC mi spiegava che queste lesioni sono proprio la traccia dei forti mal di testa di cui io soffro. Infatti la cardiologa tultapiu' mi consiglia di prendere un betabloccante che diminuisce pure il mal di testa. Io comunque oggi ho fatto le analisi del sangue con una serie di controlli specifici come il colesterolo, transaminaci, anticoagulazione, ferro ( e tanti altri che non ricordo), e pure quelli per la celiachia e intolleranza al latte per vedere se puo' essere una forma allergica.
Comunque grazie per l'interessamento che mostra. Cordiali saluti
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Per questo motivo Le ho chiesto se gli attacchi di cefalea fossero importanti, perchè le areole di gliosi potrebbero essere degli esiti di questi ultimi. Seguirei le indicazioni della cardiologa.

Codialità
[#8]
Utente
Utente
Caro DOTTORE la ringrazio per l'interessamento che ha nei miei confronti, Lei dice giustamente che a distanza non si puo' dare delle diagnosi, ma io sono contenta x' il VS servizio le assicuro che dà sopratutto un sostegno morale. Penso che a questo punto accetto il fatto che i miei disturbi alla lingua che oggi purtroppo ho avuto siano dovuti alla cefale e cerchero' di provvedere. A Lei un saluto e un ringraziamento speciale davvero con il cuore a presto.
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

La ringrazio per le gentili parole e resto a disposizione per eventuali chiarimenti.

Buona serata

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