Gambe che tirano
Buongiorno scrivo per conto della mia compagna, lei ha 40 anni e praticamente da sempre soffre di questo disturbo.
Soprattutto di notte, ma comunque ogni volta che si sdraia e cerca di rilassarsi, di ce che iniziano a tirarle le gambe, dal ginocchio in giù e sulla parte esterna delle gambe, prova sollievo solo premendo sulla parte che le tira, passa intere ore prima di addormentarsi a cercare di rilassare le gambe, ovviamente questo "fenomeno" è amplificato nel periodo premestruale.
Tempo fa ha fatto anche una elettromiografia con esito negativo.
Assume regolarmente magnesio e mangia in maniera piuttosto equilibrata, con molta frutta e verdura, è una donna molto sportiva, si allena in palestra almeno 3 volte a settimana.
Spero di essere stato sufficientemente esaustivo.
Soprattutto di notte, ma comunque ogni volta che si sdraia e cerca di rilassarsi, di ce che iniziano a tirarle le gambe, dal ginocchio in giù e sulla parte esterna delle gambe, prova sollievo solo premendo sulla parte che le tira, passa intere ore prima di addormentarsi a cercare di rilassare le gambe, ovviamente questo "fenomeno" è amplificato nel periodo premestruale.
Tempo fa ha fatto anche una elettromiografia con esito negativo.
Assume regolarmente magnesio e mangia in maniera piuttosto equilibrata, con molta frutta e verdura, è una donna molto sportiva, si allena in palestra almeno 3 volte a settimana.
Spero di essere stato sufficientemente esaustivo.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.7k 2.4k
Gentile Utente,
una delle ipotesi possibili, con tutti i limiti del consulto a distanza, potrebbe essere la cosiddetta "Sindrome delle gambe senza riposo". Come Le dicevo, questa è solo un'ipotesi, per una diagnosi corretta Le consiglio di fare effettuare alla Signora una visita neurologica. Nel caso si trattasse di questo disturbo, esistono dei farmaci efficaci che possono dare risultati brillanti.
Cordiali saluti
una delle ipotesi possibili, con tutti i limiti del consulto a distanza, potrebbe essere la cosiddetta "Sindrome delle gambe senza riposo". Come Le dicevo, questa è solo un'ipotesi, per una diagnosi corretta Le consiglio di fare effettuare alla Signora una visita neurologica. Nel caso si trattasse di questo disturbo, esistono dei farmaci efficaci che possono dare risultati brillanti.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.3k visite dal 18/01/2012.
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