Il medico curante mi ha prescritto xanax 0,5 tenendo conto che nella fase acuta

In data 27 dicembre mi alzavo di colpo dal letto e accusavo delle vertigini. Vertigini soggettive.Ho informato il medico che mi ha prescritto Vertiserc. Le vertigini sono cominciate a scomparire piano piano anche se secondo me non certo per merito del farmaco. Ho accusato un certo fastidio nell arte posteriore della testa con una certa pesantezza. La parte interessata e la posteriore del cranio. Mi sono sottoposto a rx radiografico della colonna cervicale ed è uscito fuori: Spondilosi cervicale con perdita della rettilinizzazione. Spazi intersomatici conservati. Ho fatto tutte le analisi del sangue:emocrocmo completo, ves colesterolo, creatinina, uricemia urine azotemia e sono tutte risultate nella norma. Il medico curante mi ha prescritto xanax 0,5 tenendo conto che nella fase acuta di queste vertigini mi sono ritrovato ad avere fastidio a stare in luoghi chiusi o con aria consumata. Avvertivo delle tensioni muscuolari a lvello del cranio e del collo. L'esame vestibolare dall'otorino ha dato esiti negativo, in quanto è tutto perfetto. Potrebbero essere gli stati d'ansia a causare queste vertigini?Quale è il consiglio? Faccio presente ce non è presente ne vomito ne cefalea ma solo un certo fastidio ai muscoli del collo. Lotorino mi ha consigliato una visita neurologica. Comunque sia le vertigini sembrano scomparire giorno per giorno e sono assenti totalemente la sera. Lo xanax ha dato, secondo me buon esito.Quale è la causa di tutto cio'?