Improvvisa immobilitazione alla gamba

Da alcuni mesi la mia ragazza convive con dei disturbi alla gamba destra. Tutto è cominciato una notte bruscamente si svegliò dal sonno con un forte dolore al bacino. Improvvisamente si era ritrovata la gamba totalmente paralizzata, senza nemmeno alcuna sensibilità tattile. I medici pensavano si trattasse di uno strappo muscolare e le hanno somministrato alcuni farmaci per risolvere il problema. Sfortunatamente non fecero effetto e consultò un altro medico, il quale le disse che aveva una vertebra girata, e con le sue stesse mani glie la raddrizzò. Da quel momento, per un breve periodo, la gamba cominciò ad andare meglio, ed intraprese alcune lezioni di fisioterapia. Dopo circa una settimana accadde di nuovo lo stesso avvenimento di quella notte, con la gamba nuovamente paralizzata. Consultò un altro medico che le prescrisse una cura a base di una sorta di antidolorifico che veniva somministrato con una siringa, e le fissò alcune analisi per diagnosticare il malore. Fece l'analisi allo scheletro, per verificare eventuali microfratture; analisi al sangue, per verificare il funzionamento circolatorio. Insomma, qui a Catania nessun dottore, dopo circa 2 mesi, è riuscito a capire le cause del suo malore, e tutti noi che le stiamo accanto siamo veramente preoccupati, e non ci daremo pace almeno finchè non avremo capito le cause di ciò. Da quando il problema persiste si sono verificati numerosi disturbi: dolori al bacino e al ginocchio destro, appesantimento della gamba (sente la sua gamba come più pesante), continua limitazione dei movimenti eseguiti dalla gamba accompagnata da una limitazione tattile, mal di testa, nausea. Ha anche dei ritardi per quanto concerne i riflessi. Spero in una vostra risposta, perchè il verificarsi di problemi del genere è anomalo data anche la sua età (ancora una diciassettenne).