Cavità siringomielica rm
In relazione ad alcuni dolori e rigidità alla schiena, dolori articolari, formicolii alla mano destra e rigidità al collo persistenti nonostante trattamento con ginnastica posturale, il medico fisiatra a cui mi ero rivolto mi consigliò di eseguire una risonanza magnetica dorso-lombare-sacrale.
Oltre ad evidenziare una modesta scoliosi destro-convessa e una banale sacralizzazione di L5 (dismorfismo congenito) la RM rilevò una "sottile cavità siringomielica del diametro massimo di 2 mm che si estende dallo spazio intersomatico D6-D7 sino a quello D8-D9 per una lunghezza di circa 5.5 cm. Non sono presenti evidenti lesioni endomidollari."
Il dottore che eseguì la RM, specialista in Radiodiagnostica, aggiunse anche: "il reperto, verosimilmente asintomatico e di rilievo incidentale, merita comunque un controllo evolutivo a 3 mesi con mdc."
Portai il reperto al fisiatra che mi disse che non era nulla di preoccupante, consigliandomi di eseguire il controllo anche dopo 6 mesi, senza fretta, dicendomi che i problemi di cui soffro, per la loro entità "leggera", non sono verosimilmente legati a ciò.
Ad oggi sono passati poco più di 6 mesi, quindi volevo sapere se ha senso eseguire questo controllo. I sintomi sono più o meno invariati, cioè rigidità al rachide e al collo, dolori alla schiena, soprattutto in zona sacrale, dolori articolari a gomiti, polsi e ginocchia e forte rigidità della mascella. Mi infastidiscono ma riesco a conviverci. Sono studente universitario, quindi la sedentarietà da studio non aiuta; pratico comunque attività fisica regolare ed esercizi posturali per alleviare questi dolori.
Per completezza di informazione, oltre a ciò soffro di GERD causato da ernia iatale di piccola entità (appurato con gastroscopia), comunque sotto controllo grazie alla terapia prescrittami, ma non vedo come questo possa essere legato a tutto il resto.
Le mie domande sono quindi:
- devo eseguire l'esame di controllo indicatomi? Cosa può indicare questa cavità siringomielica? Oltre alla siringomielia, quando si presenta una cavità siringomielica?
- una rm con mezzo di contrasto (mdc) può essere pericolosa o è un esame assolutamente privo di rischi?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte e ne approfitto per complimentarmi dell'ottimo servizio offerto.
Oltre ad evidenziare una modesta scoliosi destro-convessa e una banale sacralizzazione di L5 (dismorfismo congenito) la RM rilevò una "sottile cavità siringomielica del diametro massimo di 2 mm che si estende dallo spazio intersomatico D6-D7 sino a quello D8-D9 per una lunghezza di circa 5.5 cm. Non sono presenti evidenti lesioni endomidollari."
Il dottore che eseguì la RM, specialista in Radiodiagnostica, aggiunse anche: "il reperto, verosimilmente asintomatico e di rilievo incidentale, merita comunque un controllo evolutivo a 3 mesi con mdc."
Portai il reperto al fisiatra che mi disse che non era nulla di preoccupante, consigliandomi di eseguire il controllo anche dopo 6 mesi, senza fretta, dicendomi che i problemi di cui soffro, per la loro entità "leggera", non sono verosimilmente legati a ciò.
Ad oggi sono passati poco più di 6 mesi, quindi volevo sapere se ha senso eseguire questo controllo. I sintomi sono più o meno invariati, cioè rigidità al rachide e al collo, dolori alla schiena, soprattutto in zona sacrale, dolori articolari a gomiti, polsi e ginocchia e forte rigidità della mascella. Mi infastidiscono ma riesco a conviverci. Sono studente universitario, quindi la sedentarietà da studio non aiuta; pratico comunque attività fisica regolare ed esercizi posturali per alleviare questi dolori.
Per completezza di informazione, oltre a ciò soffro di GERD causato da ernia iatale di piccola entità (appurato con gastroscopia), comunque sotto controllo grazie alla terapia prescrittami, ma non vedo come questo possa essere legato a tutto il resto.
Le mie domande sono quindi:
- devo eseguire l'esame di controllo indicatomi? Cosa può indicare questa cavità siringomielica? Oltre alla siringomielia, quando si presenta una cavità siringomielica?
- una rm con mezzo di contrasto (mdc) può essere pericolosa o è un esame assolutamente privo di rischi?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte e ne approfitto per complimentarmi dell'ottimo servizio offerto.
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Gentile Utente,
il rilievo di tale alterazione merita di essere controllato nel tempo, come correttamente consigliato dal neuroradiologo. Pertanto Le consiglio il controllo RM della colonna vertebrale, Rm che estenderei per completezza anche all'encefalo in quanto si è visto che ci può essere un'associazione con la malformazione di Arnold-Chiari. Con ciò non voglio assolutamente crearLe allarme ma è corretto seguire un protocollo clinico-radiologico razionale. In ogni caso si faccia seguire da un neurologo.
La RM con mezzo di contrasto non è pericolosa ma a volte, più raramente del mezzo di contrasto della TC, potrebbe creare qualche problema.
Cordiali saluti
il rilievo di tale alterazione merita di essere controllato nel tempo, come correttamente consigliato dal neuroradiologo. Pertanto Le consiglio il controllo RM della colonna vertebrale, Rm che estenderei per completezza anche all'encefalo in quanto si è visto che ci può essere un'associazione con la malformazione di Arnold-Chiari. Con ciò non voglio assolutamente crearLe allarme ma è corretto seguire un protocollo clinico-radiologico razionale. In ogni caso si faccia seguire da un neurologo.
La RM con mezzo di contrasto non è pericolosa ma a volte, più raramente del mezzo di contrasto della TC, potrebbe creare qualche problema.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.6k visite dal 09/01/2012.
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