Il 02/07/2010 andai a rifare anche l'elettromiografia e l'esito fu

AugurandoVi Buon Anno, Vi chiedo Gentili Dottori, una valutazione al mio caso, assai secondo me strano:nel mese di Aprile venni operato al braccio sinistro per decompressione ma non trasposizione al Nervo Ulnare.Il braccio dopo l'intervento non si allungava e piegava piu!Rifeci la Risonanza Magnetica al braccio al 28/06/2011 e l'esito diceva:Posteriormente all'epitroclea omerale,lungo al decorso del nervo ulnare,si evidenzia un tessuto edematoso,in parziale fase organizzativa fibrotica,che verosimilmente condiziona intrappolamento del nervo ulnare.Tale formazione non era presente in precedenza,confronto con RM del Dicembre 2010.
Il 02/07/2010 andai a rifare anche l'Elettromiografia e l'esito fu:Nei limiti di norma i parametri di conduzione nervosa esaminati.Rispetto al precedente esame pre-operatorio e' normalizzata la velocita' di conduzione motoria nel tratto sotto-sopragomito ed e' incrementata l'ampiezza del Sap di polso.Non segni di denervazione nei muscoli innervati del nervo ulnare.
Vi chiedo com'e' possibile che l'Elettromiografia dica che va tutto bene se io poi fui rioperato per Decompressione e Trasposizione, il chirurgo trovo' il nervo ulnare sofferente,iperemico a tratti,ipoperfuso,sotteso da sinechie cicatriziali e BLOCCATO al piano epitrocleolecranico ancora nel solco della sua doccia!!
Ora dovro' essere di nuovo sottoposto ad intervento per le Calcificazioni.Grazie per le risposte che mi darete.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Non sempre una sofferenza nervosa è evidenziabile all'EMG (salvo errori di valutazione) e vi può essere una incongruità tra la clinica e il reperto elettromiografico.
Comunque trasferisco la Sua domanda nella sezione di Neurologia,per maggior competenza.

Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

rispondo soltanto perchè il dr. Migliaccio, gentilmente e con grande professionalità, ha spostato il quesito in "Neurologia" ma concordo perfettamente con quanto Le ha detto il Collega circa l'eventuale incongruità a volte riscontrabile tra il reperto EMG e la sintomatologia clinica. Inoltre, come è già stato evidenziato, non sarebbe da escludere del tutto un errore di valutazione da parte dell'esecutore dell'esame.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro