Fitte alle tempie

Salve.
Sono una ragazza di 23 anni e fin da piccola ho sempre accusato fitte dolorose alle tempie, ma niente di che. Ultimamente, tuttavia, alla digitopressione in corrispondenza della fossetta immediatamente sopra al trago ( non fossetta dell'orecchio ma dell'osso temporale) avverto dolore, sia alla tempia dx che a quella sx. Al dolore dovuto alla pressione, seguono poi, sempre in quello spazio, delle lievi fitte, quasi sorde, fastidiose più che dolorose. Anche poggiare il viso sulla mano, con l'intermezzo dell'asta degli occhiali che preme in quel punto, mi dà dolore. Di cefalee soffro raramente, ma provocano sempre dolore alle tempie e sulle orbite. Ultimamente soffro anche di qualcosa di simile alla tachicardia, quando faccio sport (anche se sono una ragazza abbastanza sedentaria) a cui spesso si uniscono proprio le fitte alle tempie. Ammetto di essere ansiosa, ho avuto anche attacchi di panico e crisi d'ansia, e molto "attenta" alla mia salute. Le ultime analisi di routine, emocromocitometrico, colesterolo, TAS e VES, erano tutte nella norma, eccezione fatta per il TAS, che risulta sempre superiore ai 200, ma inferiore ai 300 ormai da anni. Sono miope e porto lenti a contatto che spesso mi danno fastidi agli occhi. Cosa dovrei fare? Sono molto preoccupata, leggo di ictus ed ischemie i cui preavvisi spesso sono proprio le fitte alle tempie. Consigliatemi.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.3k
Gentile Utente,

non pensi ad ischemie ed ictus e si tranquillizzi. Deve soltanto avere una diagnosi per il disturbo che descrive. Ne parli inizialmente col medico curante e successivamente, se consigliato dallo stesso, una visita neurologica.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Ictus

Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.

Leggi tutto