Svenimento improvviso
Egregi Dottori,
mio padre ha 69 anni soffre di pressione alta per la quale prende regolarmente pillola;
3 mesi fa ebbe all'improvviso uno svenimento e si riprese dopo pochi secondi. Abbiamo fatto gli accertamenti cardiologici al Policlinico di napoli,gli esiti anche degli esami del sangue non hanno evidenziato situazioni difficili, ma per sicurezza gli hanno dato la cardioaspirina...il problema è che il 31 dicembre mio padre è svenuto di nuovo e questa volta non era seduto ma stava passeggiando ed è cduto di peso a terra con la faccia. Era anche lui molto spaventato e lo è ancora... lui però accusa anche un problema di apnea notturna mal curata...non so se questo puo incidere...mi aiuti...se deve fare una tac,un accertamento o se mi devo rivolgere a qualche altro settore.
grazie per l'attenzione e buon anno
mio padre ha 69 anni soffre di pressione alta per la quale prende regolarmente pillola;
3 mesi fa ebbe all'improvviso uno svenimento e si riprese dopo pochi secondi. Abbiamo fatto gli accertamenti cardiologici al Policlinico di napoli,gli esiti anche degli esami del sangue non hanno evidenziato situazioni difficili, ma per sicurezza gli hanno dato la cardioaspirina...il problema è che il 31 dicembre mio padre è svenuto di nuovo e questa volta non era seduto ma stava passeggiando ed è cduto di peso a terra con la faccia. Era anche lui molto spaventato e lo è ancora... lui però accusa anche un problema di apnea notturna mal curata...non so se questo puo incidere...mi aiuti...se deve fare una tac,un accertamento o se mi devo rivolgere a qualche altro settore.
grazie per l'attenzione e buon anno
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Gentile Utente,
se sono state escluse cause cardiache sarebbe opportuno rivolgersi ad un neurologo per una valutazione diretta del problema. Andrebbe indagato se possa essere un disturbo di tipo circolatorio cerebrale o di altro tipo. Oltre la visita neurologica sarebbe utile effettuare anche degli esami strumentali (RM encefalo, EEG, per es.).
Cordiali saluti
se sono state escluse cause cardiache sarebbe opportuno rivolgersi ad un neurologo per una valutazione diretta del problema. Andrebbe indagato se possa essere un disturbo di tipo circolatorio cerebrale o di altro tipo. Oltre la visita neurologica sarebbe utile effettuare anche degli esami strumentali (RM encefalo, EEG, per es.).
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 02/01/2012.
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