Convalescenza dopo ictus
Salve, mio papà domenica scorsa ha avuto un ictus ..dopo mal di testa il sab che abbiamo pensato essere solo colpo d'aria domenica mattina si è alzato con bocca storta e mano molla..cosi l'ho portato subito al prontosoccorso...e hanno riscontrato un emiparesi sinistra da ictus temporo occipitale destra in fumatore in dislipidemico, lo hanno curato bene e venerdi è tornato a casa... gli hanno fatto elettro,ecocardiogramma, tac e tac con contrasto e alla fine hanno rilevato che " evoluzioni delle lesioni ischeniche in regione temporooccipitale destra che appaiono maggiormente ipodense e coinvolgimento del talamo omolaterale assenza di flusso in arteria cerebrale posteriore destra in relazione a trombosi"
Ora papà sta bene non ha segni, lucido memoria ok cammina e parla normale è andata bene , sta prendendo ascriptin e un altro farmaco per il colesterolo.
Vorrei solo sapere due cose:
1- è un po giu di morale, nel senso che oltre alla normale paura lo vedo rallentato non tanto nei movimenti ma nel modo di fare un generale è come se fosse molto piu calmo..mi chiedo è normale?sarà solo una cosa passeggera?
2 - la terapia con ascriptin basta? è sufficiente ?
Ora papà sta bene non ha segni, lucido memoria ok cammina e parla normale è andata bene , sta prendendo ascriptin e un altro farmaco per il colesterolo.
Vorrei solo sapere due cose:
1- è un po giu di morale, nel senso che oltre alla normale paura lo vedo rallentato non tanto nei movimenti ma nel modo di fare un generale è come se fosse molto piu calmo..mi chiedo è normale?sarà solo una cosa passeggera?
2 - la terapia con ascriptin basta? è sufficiente ?
[#1]
Gentile Utente,
per esprimere un giudizio attendibile sarebbe necessario visitare Suo padre. Da ciò che scrive pare che clinicamente il problema sia superato. Adesso occorre una prevenzione basata sul controllo di alcuni parametri come pressione arteriosa, glicemia, colesterolo, trigliceridi. Importante che svolga anche attività fisica ed una dieta povera di grassi e sale. Penso almeno che abbia smesso di fumare.
Le consiglio di fare seguire Suo padre da un neurologo.
Cordiali saluti
per esprimere un giudizio attendibile sarebbe necessario visitare Suo padre. Da ciò che scrive pare che clinicamente il problema sia superato. Adesso occorre una prevenzione basata sul controllo di alcuni parametri come pressione arteriosa, glicemia, colesterolo, trigliceridi. Importante che svolga anche attività fisica ed una dieta povera di grassi e sale. Penso almeno che abbia smesso di fumare.
Le consiglio di fare seguire Suo padre da un neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
grazie dottore....si il probelma direi che dovrebbe essere clinicamente superato... i controlli li sta facendo e anche la dieta e movimento...pe ril fumo lo sto facendo smettere... poche sigarette al giorno ormai 4-5 ...ma questo stato di "rallentamento" e lentezza nel modo di fare e comportarsi come lo vede, come lo valuta?
grazie
grazie
[#4]
Utente
e infatti anch'io pensavo cosi..se fosse un postumo penso sia una cosa passeggera visto che poi dit esta non ha avuto danni lucido e ricorda tutto ed è come prima...la mai paura era proprio un inizio di depressione... ora lo portero' da un neurologo esterno per vedere che mi dice...
grazie infinite...
grazie infinite...
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.3k visite dal 19/12/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.