Sindrome ipotensiva e vertigini
Buongiorno e grazie per l'ascolto. Ho 39 anni e ad Aprile sono stato colpito da Sindrome Ipotensiva Liquorale idiopatica. La situazione, con due mesi di riposo e senza medicinie, si è risolta da sola. da quel giorno ho avuto una serie di effetti collaterali (dolori articolari, artrosi, etc....) che mi hanno reso non semplice a volte la vita.
Ho effettuato due risonanze magnetiche di controllo e tutte e due, a distanza di quattro mesi, hanno evidenziato enhancement . I due consulti neurologici che ho avuto (due persone diverse) mi hanno detto che quella "traccia" potrebbe rimanere per sempre.
A poco a poco sono tornato ad effettuare una vita pressoche' normale, ma da fine ottobre, ho comiciato ad avere disturbi all'orecchio sinistro, non tutti i giorni. quando l'orecchio si chiude, ho vibrazioni alla testa piuttosto fastidiose.
Adesso, da circa una settimana, ho vertigini posizionali soprattutto notturne, e soprattutto quando muovo il collo, oltre al fatto che sento l'orecchio sx gonfio dentro.
Una visita otorina non ha rilevato nulla, tranne un eventuale disturbo mandibolare.
Sono tornato dal neurolo0go che mi ha fatto una visita "esame obiettivo" perfettamente nella norma. Le vertigini io le sento, ma non emergono dall'esame.
Inoltre da quattro mesi ho acufeni fissi!
Preciso che all'insorgere di questo senso d'instabilità e di "pendere" da una parte, mi si scatena reflusso gastrico.
Mi sono state prescritte ecodoppler Tas, esame audiometrico con potenziali evocati, e una terza risonanza di controllo con analisi dell'orecchio interno
Sottolineo infine che sono state evidenziate manifestazioni d'ipocondria da soggetto iperansioso. (la mia neurologa e' anche psichiatra).
Io vivo nel terrore di avere un tumore da qualche parte alla testa. BNon riesco più a vivere. Mi sveglio di notte e piango per la paura di morire e di lasciare mia moglie.
Mi chiedo. avendo fatto una risonanza a giugno che non evidenziava alcunche', è possibile che nel frattempo sia insorto un tumore?
grazie
Ho effettuato due risonanze magnetiche di controllo e tutte e due, a distanza di quattro mesi, hanno evidenziato enhancement . I due consulti neurologici che ho avuto (due persone diverse) mi hanno detto che quella "traccia" potrebbe rimanere per sempre.
A poco a poco sono tornato ad effettuare una vita pressoche' normale, ma da fine ottobre, ho comiciato ad avere disturbi all'orecchio sinistro, non tutti i giorni. quando l'orecchio si chiude, ho vibrazioni alla testa piuttosto fastidiose.
Adesso, da circa una settimana, ho vertigini posizionali soprattutto notturne, e soprattutto quando muovo il collo, oltre al fatto che sento l'orecchio sx gonfio dentro.
Una visita otorina non ha rilevato nulla, tranne un eventuale disturbo mandibolare.
Sono tornato dal neurolo0go che mi ha fatto una visita "esame obiettivo" perfettamente nella norma. Le vertigini io le sento, ma non emergono dall'esame.
Inoltre da quattro mesi ho acufeni fissi!
Preciso che all'insorgere di questo senso d'instabilità e di "pendere" da una parte, mi si scatena reflusso gastrico.
Mi sono state prescritte ecodoppler Tas, esame audiometrico con potenziali evocati, e una terza risonanza di controllo con analisi dell'orecchio interno
Sottolineo infine che sono state evidenziate manifestazioni d'ipocondria da soggetto iperansioso. (la mia neurologa e' anche psichiatra).
Io vivo nel terrore di avere un tumore da qualche parte alla testa. BNon riesco più a vivere. Mi sveglio di notte e piango per la paura di morire e di lasciare mia moglie.
Mi chiedo. avendo fatto una risonanza a giugno che non evidenziava alcunche', è possibile che nel frattempo sia insorto un tumore?
grazie
[#1]
Gentile Utente,
si tranquillizzi perchè una RM encefalica effettuata a giugno La deve fare stare sereno e poi anche la visita neurologica è stata negativa.
Faccia gli esami diagnostici che Le sono stati consigliati. Ha una riduzione dell'udito?
Per l'ansia e l'ipocondria la psichiatra non Le ha prescritto nulla?
Cordiali saluti
si tranquillizzi perchè una RM encefalica effettuata a giugno La deve fare stare sereno e poi anche la visita neurologica è stata negativa.
Faccia gli esami diagnostici che Le sono stati consigliati. Ha una riduzione dell'udito?
Per l'ansia e l'ipocondria la psichiatra non Le ha prescritto nulla?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
lA RINGRAZIO. anche i neurologi mi hanno detto che una RMN fatta a giugno che non evidenzia nulla, presuppone che a dicembre non ci siano tante possibilita' di trovarsi nulla....a meno di casi fulminanti ma che lo sarebberio in tanti casi.
Ho una leggera perdita d'udito, da subito dopo la sindrome ipotensiva. prima era a tutte e due le orecchie...dopo due o tre mesi le orecchie sono andate "a posto" nel senso che sento da tutte e due, nonostante gli acufeni FISSI e FORTI.
da qualche tempo e' l'orecchio sinistro che contina a topparsi, riaprirsi, vibrare, e mi sembra abbia perso qualcosa a livello di ascolto
ma l'esame audiometrico e' perfetto e cosi' la visita dell'otorino.
Ultimamente ho questo senso d'instabilita' unito a una sensazione di gonfiore dentro l'orecchio e al fatto che se abbasso o alzo il collo mi viene immediatamente nausea (la sindrome ipotensiva dall'origine mi ha scatenato una artrosi cervicale abbastanza fastidiosa).
Si', il neurologo mi ha consigliato un farmaco per l'ansia, oltre alla psicoterapia...ma ci sono momenti in cui veramente mi viene tachicardia, tremori, instabilita' alle gambe, nausea, giramenti di testa
la ringrazio INFINITAMENTE
Ho una leggera perdita d'udito, da subito dopo la sindrome ipotensiva. prima era a tutte e due le orecchie...dopo due o tre mesi le orecchie sono andate "a posto" nel senso che sento da tutte e due, nonostante gli acufeni FISSI e FORTI.
da qualche tempo e' l'orecchio sinistro che contina a topparsi, riaprirsi, vibrare, e mi sembra abbia perso qualcosa a livello di ascolto
ma l'esame audiometrico e' perfetto e cosi' la visita dell'otorino.
Ultimamente ho questo senso d'instabilita' unito a una sensazione di gonfiore dentro l'orecchio e al fatto che se abbasso o alzo il collo mi viene immediatamente nausea (la sindrome ipotensiva dall'origine mi ha scatenato una artrosi cervicale abbastanza fastidiosa).
Si', il neurologo mi ha consigliato un farmaco per l'ansia, oltre alla psicoterapia...ma ci sono momenti in cui veramente mi viene tachicardia, tremori, instabilita' alle gambe, nausea, giramenti di testa
la ringrazio INFINITAMENTE
[#6]
Ex utente
La ringrazio infinitamente per la cordialità e la cortesia. un'ultima cosa. Tranquillizzatomi da quel punto di vista, e chiarito che alcuni sintomi sono di natura sicuramente ansiogena, come e' possibile che io abbia sensazione d'instabilità e che mi si provochi reflusso gastrico ogniqualvolta abbasso o alzo il collo?
e questo senso d'instabilita' puo' essere dipeso dall'orecchio, tenuto conto che persiste la sensazione di gonfiore interno all'orecchio sinistro, che gli acufeni sono fissi, che all'orecchio sinistro percepisco un continuo ronzio e che in presenza di vibrazioni mi partono scosse verso gli occhi?
l'otorino non ha rilevato niente di anormale.
grazie mille!!
e questo senso d'instabilita' puo' essere dipeso dall'orecchio, tenuto conto che persiste la sensazione di gonfiore interno all'orecchio sinistro, che gli acufeni sono fissi, che all'orecchio sinistro percepisco un continuo ronzio e che in presenza di vibrazioni mi partono scosse verso gli occhi?
l'otorino non ha rilevato niente di anormale.
grazie mille!!
[#7]
Gentile Utente,
una componente a partenza dall'orecchio potrebbe essere possibile, l'otorino l'ha esclusa?
Anche il reflusso gastrico può essere possibile se è tale da procurare il disturbo.
Andrebbe effettuata una gastroscopia.
Nella prossima RM encefalica che Le hanno prescritto sarebbe utile anche lo studio dell'angolo pontocerebellare.
Cordiali saluti
una componente a partenza dall'orecchio potrebbe essere possibile, l'otorino l'ha esclusa?
Anche il reflusso gastrico può essere possibile se è tale da procurare il disturbo.
Andrebbe effettuata una gastroscopia.
Nella prossima RM encefalica che Le hanno prescritto sarebbe utile anche lo studio dell'angolo pontocerebellare.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 14/12/2011.
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