Cefalea emicrania
salve,vi scrivo perché soffro praticamente da sempre di forti mal di testa,che ora,mi debilitano completamente! la situazione si è aggravata decisamente! ho fatto dunque quest'anno la mia prima visita neurologica mi è stato prescritto il difmetrè e diagnosticata cefalea catameniale.Dato che non ne ho tratto alcun beneficio il mio medico curante mi ha fatto eseguire vari accertamenti ANGIORM e esami ormonali che risultano a quanto mi è stato detto nella norma..per gli attacchi maxalt o almogran e per finire una capsula tutte le sere di limbitryl..ma sono ancora qui ogni volta con questo forte mal di testa associato a vomito e senso di vertigine.
Ho un bimbo piccolo di un anno e decisamente non posso starmene a letto tutto il giorno..il mio medico curante mi ha detto di andare al mondino di pavia ,dove ho fatto le varie visite, e richiedere il ricovero ma tutto questo durante l'attacco! Ora mi risulta difficile capire come posso fare un ricovero cosi su due piedi! il 13 gennaio ho dinuovo una visita neurologica con la dott.ssa ALLENA ma la mia dottoressa insiste dicendo che devo recarmi al mondino in neurologia e chiedere assistenza al momento dell'attacco..io in quel momento non so spiegare come sto..non mi reggo in piedi vomito e la testa mi scoppia..mi è gia capitato di andare al prontosoccorso e mi hanno rimandato a casa...aiutatemi perchè sinceramente non mi va di andare li ed essere rispedita a casa in quello stato perché è davvero micidiale e non riesco a trovare uno straccio di rimedio...Ora è come dicevo peggiorato mi capita di avere attacchi anche al di fuori del ciclo ma non posso imbottirmi di medicinali per lo piu inutili..ora mi ritrovo anche con una bella cistite a causa del maxalt ho avuto forti attacchi e ne ho usate 6 capsule in una settimana!
Ho un bimbo piccolo di un anno e decisamente non posso starmene a letto tutto il giorno..il mio medico curante mi ha detto di andare al mondino di pavia ,dove ho fatto le varie visite, e richiedere il ricovero ma tutto questo durante l'attacco! Ora mi risulta difficile capire come posso fare un ricovero cosi su due piedi! il 13 gennaio ho dinuovo una visita neurologica con la dott.ssa ALLENA ma la mia dottoressa insiste dicendo che devo recarmi al mondino in neurologia e chiedere assistenza al momento dell'attacco..io in quel momento non so spiegare come sto..non mi reggo in piedi vomito e la testa mi scoppia..mi è gia capitato di andare al prontosoccorso e mi hanno rimandato a casa...aiutatemi perchè sinceramente non mi va di andare li ed essere rispedita a casa in quello stato perché è davvero micidiale e non riesco a trovare uno straccio di rimedio...Ora è come dicevo peggiorato mi capita di avere attacchi anche al di fuori del ciclo ma non posso imbottirmi di medicinali per lo piu inutili..ora mi ritrovo anche con una bella cistite a causa del maxalt ho avuto forti attacchi e ne ho usate 6 capsule in una settimana!
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile Utente,
probabilmente l'emicrania di cui soffre non è soltanto circoscritta al periodo mestruale. Mi sembra improbabile che possa venire ricoverata per un attacco emicranico. Nel Suo caso potrebbe essere indicata, qualora non ci fossero controindicazioni, una terapia di prevenzione che spesso dà risultati brillanti. Ne parli col neurologo che La segue.
Cordiali saluti
probabilmente l'emicrania di cui soffre non è soltanto circoscritta al periodo mestruale. Mi sembra improbabile che possa venire ricoverata per un attacco emicranico. Nel Suo caso potrebbe essere indicata, qualora non ci fossero controindicazioni, una terapia di prevenzione che spesso dà risultati brillanti. Ne parli col neurologo che La segue.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
La ringrazio per avermi risposto.
Mi è stata prescritta la pillola YAZ perchè appunto si credeva fosse una questione di ormoni..ma a questo punto mi chiedo se possa essere questa ad aver peggiorato la situazione;
Ho gia consultato un neurologo che a sua volta mi ha prescritto Pevaryl che oltre che darmi una terribile sonnolenza non fa altro,sul referto però la mia situazione viene descritta come cefalea catameniale e non emicrania;
So che sarebbe una cosa da evitare, ma dato che non ho avuto nessun beneficio con nessuno dei farmaci elencati quali maxalt e almogran, mi sono ''documentata'' su internet e pare che la cefalea si manifesti con dolore in tutta la testa mentre l'emicrania prende solo un lato , come nel mio caso, per questo le ho scritto che probabilmente soffro di emicrania, ma dato che non sono un dottore ,certo, non posso farmi una diagnosi da me la mia era solo una supposizione;
Per quanto riguarda il ricovero lo trovo assurdo anche io..ma ho sentito parlare di monitoraggio durante l'attacco e probabilmente il mio medico curante puntava a questo..Ma credo che presentandomi all'ospedale ne ricaverei solo una figuraccia..forse dovrei recarmi in un prontosoccorso durante l'attacco?Ci sono già stata ma sono stata rispedita a casa con referto consigliandomi di recarmi in un centro specialistico dopo avermi effettuato una tac..Nel comune dove abito l'ospedale non ha un reparto neurologico e quindi presumo che non abbiano potuto far nulla per questo..dovrei recarmi quindi in un prontosoccorso con adiacente ospedale munito di reparto neurologico,e quindi con un neurologo che possa visitarmi durante l'attacco?
La ringrazio anticipatamente,purtroppo a giorni so gia che avrò questa tortura e se potesse darmi qualche consiglio glie ne sarei grata!
Cordiali saluti
Mi è stata prescritta la pillola YAZ perchè appunto si credeva fosse una questione di ormoni..ma a questo punto mi chiedo se possa essere questa ad aver peggiorato la situazione;
Ho gia consultato un neurologo che a sua volta mi ha prescritto Pevaryl che oltre che darmi una terribile sonnolenza non fa altro,sul referto però la mia situazione viene descritta come cefalea catameniale e non emicrania;
So che sarebbe una cosa da evitare, ma dato che non ho avuto nessun beneficio con nessuno dei farmaci elencati quali maxalt e almogran, mi sono ''documentata'' su internet e pare che la cefalea si manifesti con dolore in tutta la testa mentre l'emicrania prende solo un lato , come nel mio caso, per questo le ho scritto che probabilmente soffro di emicrania, ma dato che non sono un dottore ,certo, non posso farmi una diagnosi da me la mia era solo una supposizione;
Per quanto riguarda il ricovero lo trovo assurdo anche io..ma ho sentito parlare di monitoraggio durante l'attacco e probabilmente il mio medico curante puntava a questo..Ma credo che presentandomi all'ospedale ne ricaverei solo una figuraccia..forse dovrei recarmi in un prontosoccorso durante l'attacco?Ci sono già stata ma sono stata rispedita a casa con referto consigliandomi di recarmi in un centro specialistico dopo avermi effettuato una tac..Nel comune dove abito l'ospedale non ha un reparto neurologico e quindi presumo che non abbiano potuto far nulla per questo..dovrei recarmi quindi in un prontosoccorso con adiacente ospedale munito di reparto neurologico,e quindi con un neurologo che possa visitarmi durante l'attacco?
La ringrazio anticipatamente,purtroppo a giorni so gia che avrò questa tortura e se potesse darmi qualche consiglio glie ne sarei grata!
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
recarsi al P.S. di un ospedale che ha un reparto di neurologia potrebbe essere un'idea ma la diagnosi del tipo di cefalea si fa anche e soprattutto durante la fase intercritica. Non è detto che tutte le emicranie si presentini solo in un lato della testa, una buona percentuale è bilaterale. Sono altri i parametri che vengono presi in considerazione (tipo del dolore, presenza di nausea, vomito, fotofobia, ecc.).
Nel Suo caso sembrerebbe indicata una terapia preventiva ma è chiaro che non può essere prescritta a distanza.
E' sicura che il neurologo Le abbia prescritto il pevaryl? Controlli meglio.
Cordialmente
recarsi al P.S. di un ospedale che ha un reparto di neurologia potrebbe essere un'idea ma la diagnosi del tipo di cefalea si fa anche e soprattutto durante la fase intercritica. Non è detto che tutte le emicranie si presentini solo in un lato della testa, una buona percentuale è bilaterale. Sono altri i parametri che vengono presi in considerazione (tipo del dolore, presenza di nausea, vomito, fotofobia, ecc.).
Nel Suo caso sembrerebbe indicata una terapia preventiva ma è chiaro che non può essere prescritta a distanza.
E' sicura che il neurologo Le abbia prescritto il pevaryl? Controlli meglio.
Cordialmente
[#4]
Ex utente
La mia prima visita l'ho fatta ad aprile, la neurologa mi ha prescritto difmetrè supposte o caspule al bisogno con referto dove la mia situazione veniva descritta come molto invalidante e infine cefalea catameniale;Mi è stata consigliata anche una visita oculistica che ho fatto dopo pochi giorni causa vista sfuocata bilateralmente ma con esito positivo ovvero non era quella la causa;
Mi sono dimenticata di aggiungere che durante la gravidanza non ho sofferto di mal di testa cosa che ho riferito alla neurologa ovviamente e che appunto per quanto mi riguarda mi fa sempre pensare ad un fatto ormonale..;
La mia situazione si manifesta appunto con vomito forti capogiri che mi costringono a stare a letto il dolore si presenta sempre solo da un lato magari dopo qualche ora si sposta ma sempre o a destra o a sinistra e pulsante forte sensibilità alla luce e ai rumori;
IL pevaryl mi è stato prescritto al mondino di pavia dove mi sono recata con bollino verde dopo esser stata al P.S; La visita me l'ha fatta un medico di guardia che dopo la visita a ritenuto opportuno chiamare un neurologo per accertamenti che a sua volta mi ha consigliato un angiorm senza contrasto e nuovamente un altro consulto neurologico che farò a breve.
L'angiorm risulta nei limiti della norma ho fatto vedere il referto al mio medico che dice sia tutto aposto;
Per quanto riguarda il pevaryl ho letto che è un anti depressivo non so cosa possa centrare con la mia situazione;
Per terapia preventiva quindi lei pensa che il pevaryl non sia indicato?
La ringrazio per le risposte
Mi sono dimenticata di aggiungere che durante la gravidanza non ho sofferto di mal di testa cosa che ho riferito alla neurologa ovviamente e che appunto per quanto mi riguarda mi fa sempre pensare ad un fatto ormonale..;
La mia situazione si manifesta appunto con vomito forti capogiri che mi costringono a stare a letto il dolore si presenta sempre solo da un lato magari dopo qualche ora si sposta ma sempre o a destra o a sinistra e pulsante forte sensibilità alla luce e ai rumori;
IL pevaryl mi è stato prescritto al mondino di pavia dove mi sono recata con bollino verde dopo esser stata al P.S; La visita me l'ha fatta un medico di guardia che dopo la visita a ritenuto opportuno chiamare un neurologo per accertamenti che a sua volta mi ha consigliato un angiorm senza contrasto e nuovamente un altro consulto neurologico che farò a breve.
L'angiorm risulta nei limiti della norma ho fatto vedere il referto al mio medico che dice sia tutto aposto;
Per quanto riguarda il pevaryl ho letto che è un anti depressivo non so cosa possa centrare con la mia situazione;
Per terapia preventiva quindi lei pensa che il pevaryl non sia indicato?
La ringrazio per le risposte
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile Signora,
la Sua cefalea, ora che mi ha descritto dettagliatamente i sintomi, è molto probabilmente di tipo emicranico che insiste particolarmente nel periodo mestruale ma non solo. Pertanto nel Suo caso sarebbe indicata una terapia preventiva, anche una miniprofilassi di circa 10 giorni al mese.
Circa il pevaryl, adesso penso di avere capito l'equivoco, considerato che mi ha detto che aveva come indicazione la depressione, infatti Lei avrà dimenticato il nome, che dovrebbe essere laroxyl (antidepressivo) e non pevaryl che è un antimicotico (contro i funghi). Il laroxyl, nonostante sia un antidepressivo, viene utilizzato con successo in alcune forme di cefalea, particolarmente quella di tipo tensivo ma è meno efficace in quella di tipo emicranico quale sembra essere la Sua.
A suo tempo è stato assunto il laroxyl? In caso di risposta affermativa, con quale risultati?
Nel Suo caso invece sarebbero più indicate altre molecole particolarmente attive nelle forme emicraniche, come prevenzione.
Cordialità
la Sua cefalea, ora che mi ha descritto dettagliatamente i sintomi, è molto probabilmente di tipo emicranico che insiste particolarmente nel periodo mestruale ma non solo. Pertanto nel Suo caso sarebbe indicata una terapia preventiva, anche una miniprofilassi di circa 10 giorni al mese.
Circa il pevaryl, adesso penso di avere capito l'equivoco, considerato che mi ha detto che aveva come indicazione la depressione, infatti Lei avrà dimenticato il nome, che dovrebbe essere laroxyl (antidepressivo) e non pevaryl che è un antimicotico (contro i funghi). Il laroxyl, nonostante sia un antidepressivo, viene utilizzato con successo in alcune forme di cefalea, particolarmente quella di tipo tensivo ma è meno efficace in quella di tipo emicranico quale sembra essere la Sua.
A suo tempo è stato assunto il laroxyl? In caso di risposta affermativa, con quale risultati?
Nel Suo caso invece sarebbero più indicate altre molecole particolarmente attive nelle forme emicraniche, come prevenzione.
Cordialità
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Ex utente
no ha ragione mi scusi con tutti questi farmaci sto andando fuori di matto..
si tratta del LIMBITRYL 1 capsula tutte le sere prima di dormire..nessun beneficio comunque nelle indicazioni terapeutiche viene descritto come antidepressivo per trattare forme di cefalea depressiva..che non penso sia il mio caso.
Proprio ieri sera ho avuto un principio di attacco..è iniziato tutto come al solito intolleranza agli odori luce ecc e principio di dolore pulsante nella parte sinistra della testa ho assunto 1 capsula di maxalt 10 mg solubile pare faccia piu effetto delle pastiglie normali forse se non sbaglio è un dosaggio piu alto infatti dopo circa 20 minuti fortunatamente è tutto sparito e sono perlomeno riuscita a dormire!
Per quanto riguarda il pevaryl mi è stato dato per la nausea ma serve poco a niente la nausea infatti è legata al mal di testa se riesco ad assumere in tempo un farmaco per gli attacchi tipo maxalt sembra che funzioni.Lei pensa che maxalt sia indicato nel mio caso?
Ho ricontrollato i referti dell'ultima visita neurologica che risale a 2 mesi fa e ce appunto scritto che non ho mai fatto cure preventive.
Se non è una causa ormonale perchè non ho sofferto di attacchi durante la gravidanza?
Mi scuso ancora per l'equivoco,la ringrazio nuovamente per la sua disponibilità nel chiarire i miei dubbi
si tratta del LIMBITRYL 1 capsula tutte le sere prima di dormire..nessun beneficio comunque nelle indicazioni terapeutiche viene descritto come antidepressivo per trattare forme di cefalea depressiva..che non penso sia il mio caso.
Proprio ieri sera ho avuto un principio di attacco..è iniziato tutto come al solito intolleranza agli odori luce ecc e principio di dolore pulsante nella parte sinistra della testa ho assunto 1 capsula di maxalt 10 mg solubile pare faccia piu effetto delle pastiglie normali forse se non sbaglio è un dosaggio piu alto infatti dopo circa 20 minuti fortunatamente è tutto sparito e sono perlomeno riuscita a dormire!
Per quanto riguarda il pevaryl mi è stato dato per la nausea ma serve poco a niente la nausea infatti è legata al mal di testa se riesco ad assumere in tempo un farmaco per gli attacchi tipo maxalt sembra che funzioni.Lei pensa che maxalt sia indicato nel mio caso?
Ho ricontrollato i referti dell'ultima visita neurologica che risale a 2 mesi fa e ce appunto scritto che non ho mai fatto cure preventive.
Se non è una causa ormonale perchè non ho sofferto di attacchi durante la gravidanza?
Mi scuso ancora per l'equivoco,la ringrazio nuovamente per la sua disponibilità nel chiarire i miei dubbi
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
certamente il maxalt è indicato per l'attacco emicranico, infatti i benefici ci sono.
Piuttosto sarebbe auspicabile, come Le dicevo, una terapia preventiva.
Per quanto riguarda la componente ormonale, è chiaro che nelle donne svolge un ruolo importante nella genesi dell'emicrania. Infatti la Sua esperienza circa l'assenza di attacchi durante la gravidanza è comune a tante altre donne.
Cordiali saluti
certamente il maxalt è indicato per l'attacco emicranico, infatti i benefici ci sono.
Piuttosto sarebbe auspicabile, come Le dicevo, una terapia preventiva.
Per quanto riguarda la componente ormonale, è chiaro che nelle donne svolge un ruolo importante nella genesi dell'emicrania. Infatti la Sua esperienza circa l'assenza di attacchi durante la gravidanza è comune a tante altre donne.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.9k visite dal 12/12/2011.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.