ipoacusia sn con sintomi di vertigini
Ho eseguito nel 2009 una angio rmn encefalica per sospetto conflitto neurovascolare in seguito a ipoacusia a sin. e dolori puntori con scariche motorie all'emicranio ds. dalla rmn si denota atropia attorno al quarto ventricolo. da un consulto neurologico la diagnosi seguente e di rot a sn>dx - pallestesia a dx>sn - lieve diplopia lateralizzato a dx - ipoacusia sn sia per via aerea che ossea. la cura che faccio dal 17-apr.-2009 e' gradient 5mg. a gg. alterni dal 15/3 al 31/5 e dal 1/10 al 15/12 e ogni sera dal 15/12 al 15/3.ho letto diversi pareri sul gradient e sugli effetti collaterali pero' vorrei il parere di un neurologo poiche' negli anni i sintomi all'emisfero dx non sono nel tutto scomparsi anche se ho avuto una notevole riduzione delle sindromi di vertigini.grazie
ps.: willis nella norma
ps.: willis nella norma
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Gentile Utente,
la molecola del gradient è la flunarizina che appartiene alla classe dei calcio-antagonisti. Viene utilizzata come prevenzione dell'emicrania ed in alcune sindromi vertiginose.
Gli effetti collaterali a lungo termine e per un uso molto prolungato potrebbero essere una sindrome similparkinsoniana e una depressione dell'umore, quest'ultima particolarmente in chi ha avuto precedentemente episodi depressivi (indipendenti dal farmaco) e nel sesso femminile.
Per questo motivo spesso si preferisce non somministrare il farmaco in maniera continuativa.
Cordiali saluti
la molecola del gradient è la flunarizina che appartiene alla classe dei calcio-antagonisti. Viene utilizzata come prevenzione dell'emicrania ed in alcune sindromi vertiginose.
Gli effetti collaterali a lungo termine e per un uso molto prolungato potrebbero essere una sindrome similparkinsoniana e una depressione dell'umore, quest'ultima particolarmente in chi ha avuto precedentemente episodi depressivi (indipendenti dal farmaco) e nel sesso femminile.
Per questo motivo spesso si preferisce non somministrare il farmaco in maniera continuativa.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
gentile dottore la ringrazio per la sua risposta ai miei dubbi,un ulteriore domanda che le volevo fare e' riguardo cio' che e' stato rilevato dalla RMN ,se c' è di che preoccuparmi avendo mia madre con il morbo di alzheimer, e se esiste una terapia diversa o metodi di cura che possano risolvere i sintomi che ho gia' descritto,grazie.
[#3]
Gentile Utente,
circa la terapia deve affidarsi al medico che La sta seguendo anche perchè Le avrà fatto una diagnosi, cosa che a distanza non è possibile fare. Sui dubbi circa l'Alzheimer, mi sentirei di tranquillizzarLa in quanto questa patologia non è ereditaria. Magari potrebbe ripetere la RM encefalica tra qualche anno.
Cordialmente
circa la terapia deve affidarsi al medico che La sta seguendo anche perchè Le avrà fatto una diagnosi, cosa che a distanza non è possibile fare. Sui dubbi circa l'Alzheimer, mi sentirei di tranquillizzarLa in quanto questa patologia non è ereditaria. Magari potrebbe ripetere la RM encefalica tra qualche anno.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 10/12/2011.
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