Debolezza, problemi respiro e varie
Buongiorno a tutti,
In realtà avrei dovuto inserire questa richiesta, oltre che in NEUROLOGIA, in REUMATOLOGIA, PNEUMOLOGIA e PSICOLOGIA, e altre, ma dovendo inserire solo una specialità ne ho scelta una, non so se la più attinente o no.
Premetto che circa 4 mesi fa, dopo un periodo di forte stress lavorativo (e non solo) ho avuto una specie di "crollo psico-fisico".
Mi alzavo la mattina come uno straccio, un'incredibile e improvvisa debolezza per me nuova, fiato sempre corto con dei picchi in cui facevo fatica a respirare, mi veniva il fiatone solo a conversare, gambe molli e stanche a fare due gradini, sensazione muscolo coscia destra come atrofizzato, giramenti di testa, attacchi di panico, sensazione di difficoltà a deglutire e affaticamento nel masticare, tachicardie, formicolii alle mani che duravano anche diverse ore, forte rigidità al collo e alla testa, sensazione di "irrealtà", ecc. (non ricordo neanche più tutti i sintomi).
La prima cosa che volevo capire era se il tutto era dovuto solo ad un fattore di stress/ansia, o se c'era di mezzo una patologia.
E così, da 4 mesi ad oggi ho fatto i seguenti esami/visite:
- visite dal medico di base (che considero molto bravo), visita generale + visita neurologica (secondo lui non ho alcun problema);
- analisi del sangue base+tiroide (OK);
- visita spec.neurologica (visita andata benissimo, ma visti i sintomi descritti consigliava EMG per escludere MIASTENIA);
- ecografia addome-tiroide (OK);
- radiografia toracica (OK);
- visita pneumologica (secondo lui NON poteva essere MIASTENIA o malattie similari, e ha consigliato esame RAST per allergie e spirometria con metacolina per eslcudere al 100% ASMA);
- ECG sotto sforzo (OK);
- ecocardiogramma color doppler (OK);
- visita otorinolaringoiatra (secondo lui NON poteva essere MIASTENIA o malattie similari, ha pensato a fattori psicosomatici o reflusso gastroesofageo).
Ora molti dei sintomi che avevo inizialmente sono regrediti ed alcuni spariti del tutto, e ad oggi questi sono i sintomi rimasti:
1) a volte (di solito davanti al PC), senso come di ubriachezza con lievi giramenti di testa/sbandamenti/vertigini;
2) a volte (di solito davanti al PC), forte tensione collo-testa, con sensazione di forte oppressione alla testa come se venisse stressa in una morsa, non dolore ma proprio oppressione;
3) mi sembra di vederci peggio al PC, come più offuscato;
4) un po' di debolezza, ma molta meno rispetto ai mesi scorsi;
5) spesso, pizzicore alla gola;
6) spesso, sensazione di non riuscire a respirare bene, come se avessi "un filtro" che rende più difficile il passaggio dell'aria, fiato corto, tentativi di prendere più aria a bocca aperta (così mi agito e peggiora).
Visti i vari pareri medici un po' discordanti non so come procedere: attribuire tutto all'ansia e basta? O miastenia o altro? La miastenia si può escludere con test ematico anticorpi anti-ACHR e anti-MUSK? Mi consigliate RSM? Non so più che fare,grazie
In realtà avrei dovuto inserire questa richiesta, oltre che in NEUROLOGIA, in REUMATOLOGIA, PNEUMOLOGIA e PSICOLOGIA, e altre, ma dovendo inserire solo una specialità ne ho scelta una, non so se la più attinente o no.
Premetto che circa 4 mesi fa, dopo un periodo di forte stress lavorativo (e non solo) ho avuto una specie di "crollo psico-fisico".
Mi alzavo la mattina come uno straccio, un'incredibile e improvvisa debolezza per me nuova, fiato sempre corto con dei picchi in cui facevo fatica a respirare, mi veniva il fiatone solo a conversare, gambe molli e stanche a fare due gradini, sensazione muscolo coscia destra come atrofizzato, giramenti di testa, attacchi di panico, sensazione di difficoltà a deglutire e affaticamento nel masticare, tachicardie, formicolii alle mani che duravano anche diverse ore, forte rigidità al collo e alla testa, sensazione di "irrealtà", ecc. (non ricordo neanche più tutti i sintomi).
La prima cosa che volevo capire era se il tutto era dovuto solo ad un fattore di stress/ansia, o se c'era di mezzo una patologia.
E così, da 4 mesi ad oggi ho fatto i seguenti esami/visite:
- visite dal medico di base (che considero molto bravo), visita generale + visita neurologica (secondo lui non ho alcun problema);
- analisi del sangue base+tiroide (OK);
- visita spec.neurologica (visita andata benissimo, ma visti i sintomi descritti consigliava EMG per escludere MIASTENIA);
- ecografia addome-tiroide (OK);
- radiografia toracica (OK);
- visita pneumologica (secondo lui NON poteva essere MIASTENIA o malattie similari, e ha consigliato esame RAST per allergie e spirometria con metacolina per eslcudere al 100% ASMA);
- ECG sotto sforzo (OK);
- ecocardiogramma color doppler (OK);
- visita otorinolaringoiatra (secondo lui NON poteva essere MIASTENIA o malattie similari, ha pensato a fattori psicosomatici o reflusso gastroesofageo).
Ora molti dei sintomi che avevo inizialmente sono regrediti ed alcuni spariti del tutto, e ad oggi questi sono i sintomi rimasti:
1) a volte (di solito davanti al PC), senso come di ubriachezza con lievi giramenti di testa/sbandamenti/vertigini;
2) a volte (di solito davanti al PC), forte tensione collo-testa, con sensazione di forte oppressione alla testa come se venisse stressa in una morsa, non dolore ma proprio oppressione;
3) mi sembra di vederci peggio al PC, come più offuscato;
4) un po' di debolezza, ma molta meno rispetto ai mesi scorsi;
5) spesso, pizzicore alla gola;
6) spesso, sensazione di non riuscire a respirare bene, come se avessi "un filtro" che rende più difficile il passaggio dell'aria, fiato corto, tentativi di prendere più aria a bocca aperta (così mi agito e peggiora).
Visti i vari pareri medici un po' discordanti non so come procedere: attribuire tutto all'ansia e basta? O miastenia o altro? La miastenia si può escludere con test ematico anticorpi anti-ACHR e anti-MUSK? Mi consigliate RSM? Non so più che fare,grazie
[#1]
Gentile utente,
la genesi dei sintomi che descrive potrebbe essere attribuibile a problemi correlati all'ansia, soprattutto in considerazione della loro variabilità, e del fatto che la sua preoccupazione, in determinati momenti, sembra aggravarne alcune manifestazioni. Tuttavia, la genesi psicologica può essere affrontata con ragionevole certezza quando si siano escluse eventuali patologie di tipo organico. Allo stato, con le visite effettuate, sembrano restare pochi punti ancora non esplorati. Potrebbe essere opportuno richiedere anche la consulenza di uno specialista in psichiatria, magari dopo aver chiesto consiglio su questo, al suo medico di base.
Cordiali saluti
la genesi dei sintomi che descrive potrebbe essere attribuibile a problemi correlati all'ansia, soprattutto in considerazione della loro variabilità, e del fatto che la sua preoccupazione, in determinati momenti, sembra aggravarne alcune manifestazioni. Tuttavia, la genesi psicologica può essere affrontata con ragionevole certezza quando si siano escluse eventuali patologie di tipo organico. Allo stato, con le visite effettuate, sembrano restare pochi punti ancora non esplorati. Potrebbe essere opportuno richiedere anche la consulenza di uno specialista in psichiatria, magari dopo aver chiesto consiglio su questo, al suo medico di base.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 18.4k visite dal 05/12/2011.
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