Mioclonie palpebrali o altro?

Salve,

circa un mese fa ho iniziato ad avvertire un "tremolio", non continuo e ripetuto più volte in un giorno, alla palpebra inferiore dell'occhio sinistro. Già in passato mi è capitato di vivere episodi del genere in cui il fastidio aveva mediamente la durata di qualche giorno.

Stavolta è stato un po diverso e, pertanto, mi sono un pò preoccupato.

Come dicevo prima circa un mese fa ho iniziato ad avvertire questo fastidio alla palpebra inferiore sinistra. Il problema, diversamente dalla altre volte, ha avuto una durata di circa 3 settimane.

Dopo questo lungo periodo il problema mi ha concesso 2, 3 giorni di tregua dopodichè si è ripresentato ma alla palpebra superiore dell'occhio destro.

Ad oggi è trascorsa quasi una settimana da quando il fastidio ha cambiato sede.

In internet molti affermano che questo fenomeno si presenta quando si attraversano periodi di forte stress ed, in effetti, io sto atraversando un periodo in cui mi sento maggiormente stressato per ragioni di lavoro e personali.

La sintomatologia riferita è riconducibile a mioclonie palpebrali oppure è il caso di eseguire degli apporfondimenti per escludere altre cause?

Grazie
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

probabilmente si tratta di miochimie dovute a stress o ansia.
Se dovessero persistere ne parli col Suo medico curante.
Stia comunque tranquillo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio innanzitutto per la risposta repentina al mio consulto.

In realtà, qualche giorno fa ho manifestato il fastidio al mio medico curante che mi ha subito detto che si trattava di stress e nervosismo e mi ha suggerito di assumere qualche preparazione omeopatica con effetto rilassante e calmante, ritenendo non necessario assumere farmaci.

In farmacia mi hanno proposto Seraben gocce (escolzia, biancospino, avena e luppolo) da assumere 2 volte al giorno.

Con oggi è una settimana che assumo queste gocce e, sinceramente, l'unico beneficio che ho notato è che di notte riposo meglio e mi sveglio più riposato di prima.

Terrò, comunque, presente il suo suggerimento e, se il fastidio persiste, mi rivolgerò dinuovo al mio medico.

Grazie ancora,