Nervosismo
Da un paio di settimane sono molto nervosa, me la prendo con tutti quelli che mi stanno attorno e mi metterei a piangere per ogni minima cosa. Penso al perchè sono così, un paio di settimane fa è venuta a mancare mia nonna, forse è questa la causa, ma a parte ciò non ho particolari problemi, anche a lavoro va tutto bene.
Ora ho diversi problemi fisici (herpes labiale, emorroidi..), sono dovuti al nervosismo?
Cosa devo fare?
Ora ho diversi problemi fisici (herpes labiale, emorroidi..), sono dovuti al nervosismo?
Cosa devo fare?
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Psicologo, Psicoterapeuta
Gentilissima,
E' probabile che lei stia vivendo un momento di particolare stress, al quale ora si è venuto ad aggiungere anche questo lutto. La morte di una persona cara non produce dolore solo per la perdita della persona deceduta, ma anche perché ci impone di confrontarci con argomenti che non vorremmo mai affrontare, come la nostra morte, la possibilità di ammalarci e di perdere giovinezza e salute.
E' possibile dunque che questo evento abbia messo in risonanza alcune sue paure e fobie pre-esistenti, causandole uno stato ansioso che a sua volta la limita nella gestione efficace delle sue emozioni e che la conduce alla somatizzazione dello stress (i sintomi che descrive potrebbero essere anche di origine psicosomatica, ma un parere medico andrebbe comunque chiesto).
Il consiglio è quello di darsi del tempo, cercando di non spaventarsi da sola con pensieri negativi ed eccessivamente allarmanti: se, a distanza di due mesi da oggi, lei vedesse che non si registrano miglioramenti di sorta e che la situazione emotiva è rimasta esattamente quella di oggi (o è addirittura peggiorata), sarebbe corretto parlarne con uno psicoterapeuta, anche per valutare l'entità dello stress ed eventuali altre patologie.
E' probabile che lei stia vivendo un momento di particolare stress, al quale ora si è venuto ad aggiungere anche questo lutto. La morte di una persona cara non produce dolore solo per la perdita della persona deceduta, ma anche perché ci impone di confrontarci con argomenti che non vorremmo mai affrontare, come la nostra morte, la possibilità di ammalarci e di perdere giovinezza e salute.
E' possibile dunque che questo evento abbia messo in risonanza alcune sue paure e fobie pre-esistenti, causandole uno stato ansioso che a sua volta la limita nella gestione efficace delle sue emozioni e che la conduce alla somatizzazione dello stress (i sintomi che descrive potrebbero essere anche di origine psicosomatica, ma un parere medico andrebbe comunque chiesto).
Il consiglio è quello di darsi del tempo, cercando di non spaventarsi da sola con pensieri negativi ed eccessivamente allarmanti: se, a distanza di due mesi da oggi, lei vedesse che non si registrano miglioramenti di sorta e che la situazione emotiva è rimasta esattamente quella di oggi (o è addirittura peggiorata), sarebbe corretto parlarne con uno psicoterapeuta, anche per valutare l'entità dello stress ed eventuali altre patologie.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 17/11/2011.
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