Emicrania e agopuntura
Sono una ragazza di 24 anni,
sono
nata podalica il che ha causato un torcicollo miogeno dx, operato con parziale resezione del capo mastoideo e clavicolare all'età di 13 anni, all'intervento è seguito un periodo di immobilizzazione con collare per tre mesi circa, poi ho eseguito svariati cicli di fisioterapia sia presso fisioterapisti che osteopati e mi sono sempre chiesta se questo possa incidere sull'emicrania.
Da che io ricordi ho sempre sofferto di emicrania senza aura con la classica sintomatologia (dolore pulsante a insorgenza monolaterale, fotofobia, fonofobia, iperosmia, inoltre diverse cugine materne ne soffrono), essendo gli attacchi veramente molto frequenti mi sono rivolta al centro cefalee della mia regione e ho effettuato una profilassi con Laroxyl (amitriptilina) per 5-6 mesi arrivando ad un massimo di 7 gocce al dì, devo dire che purtroppo non ho avuto alcun beneficio e attualmente ho una media di 10 attacchi al mese, per l'attacco uso Almotrex (almotriptan) che risulta essere efficace nella maggior parte dei casi, qualora non fosse efficace assumo Tachicaf. La mia preoccupazione è che la frequenza degli attacchi non è affatto diminuita e soprattutto che l'assunzione così frequente di triptani sicuramente non giova alla mia salute.
Ho letto diversi studi che hanno confermato l'efficacia dell'agopuntura nel trattamento dell'emicrania, la mia domanda è se qualcuno potesse gentilmente consigliarmi qualcuno nella provincia Pesaro/Urbino, il mio medico curante non ha saputo chi consigliarmi.
Che altro fare?
Ci sono delle regole da seguire nell'alimentazione (a parte evitare cioccolata e alcol che vasodilatano)?
Qualche rimedio naturale?
Le scrivo in questo momento dopo 9 giorni continui di cefalea, con una pausa di sole poche ore senza dolore. Sono veramente disperata perchè ne sta risentendo sia la mia vita sociale che universitaria. Il mio medico curante mi ha consigliato di provare con Valproato di Sodio, a me sembra sinceramente una cosa esagerata vista la natura del farmaco e il fatto che assumo estroprogestinico (cerotto Evra).
Qualunque consiglio è ben accetto,
grazie in anticipo per l'attenzione.
sono
nata podalica il che ha causato un torcicollo miogeno dx, operato con parziale resezione del capo mastoideo e clavicolare all'età di 13 anni, all'intervento è seguito un periodo di immobilizzazione con collare per tre mesi circa, poi ho eseguito svariati cicli di fisioterapia sia presso fisioterapisti che osteopati e mi sono sempre chiesta se questo possa incidere sull'emicrania.
Da che io ricordi ho sempre sofferto di emicrania senza aura con la classica sintomatologia (dolore pulsante a insorgenza monolaterale, fotofobia, fonofobia, iperosmia, inoltre diverse cugine materne ne soffrono), essendo gli attacchi veramente molto frequenti mi sono rivolta al centro cefalee della mia regione e ho effettuato una profilassi con Laroxyl (amitriptilina) per 5-6 mesi arrivando ad un massimo di 7 gocce al dì, devo dire che purtroppo non ho avuto alcun beneficio e attualmente ho una media di 10 attacchi al mese, per l'attacco uso Almotrex (almotriptan) che risulta essere efficace nella maggior parte dei casi, qualora non fosse efficace assumo Tachicaf. La mia preoccupazione è che la frequenza degli attacchi non è affatto diminuita e soprattutto che l'assunzione così frequente di triptani sicuramente non giova alla mia salute.
Ho letto diversi studi che hanno confermato l'efficacia dell'agopuntura nel trattamento dell'emicrania, la mia domanda è se qualcuno potesse gentilmente consigliarmi qualcuno nella provincia Pesaro/Urbino, il mio medico curante non ha saputo chi consigliarmi.
Che altro fare?
Ci sono delle regole da seguire nell'alimentazione (a parte evitare cioccolata e alcol che vasodilatano)?
Qualche rimedio naturale?
Le scrivo in questo momento dopo 9 giorni continui di cefalea, con una pausa di sole poche ore senza dolore. Sono veramente disperata perchè ne sta risentendo sia la mia vita sociale che universitaria. Il mio medico curante mi ha consigliato di provare con Valproato di Sodio, a me sembra sinceramente una cosa esagerata vista la natura del farmaco e il fatto che assumo estroprogestinico (cerotto Evra).
Qualunque consiglio è ben accetto,
grazie in anticipo per l'attenzione.
[#1]
Gentile Utente,
il laroxyl non è un farmaco di prima scelta nella diagnosi di emicrania (lo è nella cefalea di tipo tensivo).
Prima di arrivare al valproato si possono utilizzare altri farmaci meno "impegnativi" e più maneggevoli che spesso danno ottimi risultati. Considerata l'inefficacia del laroxyl, al centro cefalee non Le hanno consigliato nessun altro farmaco?
Per quanto riguarda l'agopuntura, potrebbe postare il quesito nella sezione "Medicine non convenzionali" di questo stesso sito.
Cordiali saluti
il laroxyl non è un farmaco di prima scelta nella diagnosi di emicrania (lo è nella cefalea di tipo tensivo).
Prima di arrivare al valproato si possono utilizzare altri farmaci meno "impegnativi" e più maneggevoli che spesso danno ottimi risultati. Considerata l'inefficacia del laroxyl, al centro cefalee non Le hanno consigliato nessun altro farmaco?
Per quanto riguarda l'agopuntura, potrebbe postare il quesito nella sezione "Medicine non convenzionali" di questo stesso sito.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie mille per la Sua risposta,
in effetti Laroxyl era stato inizialmente scelto perchè avrebbe potuto dare buoni effetti considerando anche la tensione al collo data dal torcicollo congenito, il primo anno sono arrivata ad un massimo di 5 gocce, l'anno successivo vista la scarsa efficacia è stato prolungato il tempo di assuzione per 5 mesi con massimo di 7 gocce, non ho provato nient'altro, potrebbe lei consigliarmi qualcosa intanto che aspetto di tornare al centro cefalee per una visita così magari riesco a stare meglio questo periodo?
Per quanto riguarda la terapia dell'attacco prendo Almotrex, il generico ha la stessa efficacia?
Qualunque consiglio può farmi comodo (alimentazione, ritmi di vita da tenere, cose da evitare...).
Anche stamattina solita emicrania e assunzione di Almotrex, spero di non esagerare ma sono un po' preoccupata per reni/fegato perchè per quanto giovane sicuramente non fa bene. L'unica cosa positiva per il momento è che ho smesso di fumare.
Per quanto riguarda l'agopuntura chiederò nella sezione da Lei consigliata.
Grazie ancora
in effetti Laroxyl era stato inizialmente scelto perchè avrebbe potuto dare buoni effetti considerando anche la tensione al collo data dal torcicollo congenito, il primo anno sono arrivata ad un massimo di 5 gocce, l'anno successivo vista la scarsa efficacia è stato prolungato il tempo di assuzione per 5 mesi con massimo di 7 gocce, non ho provato nient'altro, potrebbe lei consigliarmi qualcosa intanto che aspetto di tornare al centro cefalee per una visita così magari riesco a stare meglio questo periodo?
Per quanto riguarda la terapia dell'attacco prendo Almotrex, il generico ha la stessa efficacia?
Qualunque consiglio può farmi comodo (alimentazione, ritmi di vita da tenere, cose da evitare...).
Anche stamattina solita emicrania e assunzione di Almotrex, spero di non esagerare ma sono un po' preoccupata per reni/fegato perchè per quanto giovane sicuramente non fa bene. L'unica cosa positiva per il momento è che ho smesso di fumare.
Per quanto riguarda l'agopuntura chiederò nella sezione da Lei consigliata.
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 13/11/2011.
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Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.